Giovanni Greco

Giovanni Greco, dottore di ricerca in Filologia e Storia del Mondo antico presso la Sapienza, diplomato in regia presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, è attore, regista, traduttore (ha pubblicato Vuoti di T. Harrison, Einaudi, 2008). Con il suo romanzo d’esordio, Malacrianza (Nutrimenti, 2012), ha vinto il Premio Calvino ed è stato finalista al Premio Strega e al Premio Viareggio. Ha pubblicato inoltre Teatri di pace in Palestina (manifestolibri, 2005) e ha curato, con A.M. Belardinelli, il volume Antigone e le Antigoni. Storia, forme, fortuna di un mito (Mondadori, 2010). Per “Feltrinelli Indies” ha pubblicato L’ultima madre (Nutrimenti, 2014) e per i “Classici” ha tradotto e curato Antigone di Sofocle (2013), Lisistrata di Aristofane (2016) Alcesti di Euripide (2019), Orestea di Eschilo (2022). Il suo ultimo romanzo è Bruciare da sola (Ponte alle Grazie, 2022). Autore di numerosi testi e regie teatrali in Italia e all’estero, insegna presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.

Orestea di Eschilo

“Sia questa la promessa per la terra: chiedo giustizia dalle ingiustizie; ascoltatemi Terra e potenze infere.” La più celebre fra le opere di Eschilo, unica trilogia sopravvissuta del ricco corpus teatrale greco antico, l’Orestea mette in scena la sanguinosa catena d…