Rossana Rossanda

Rossana Rossanda, nata a Pola nel 1924, allieva di Antonio Banfi, antifascista, ha partecipato alla Resistenza. Dirigente del Pci, ne è stata radiata in quanto esponente della sinistra critica del partito e fondatrice della rivista, poi quotidiano “il manifesto”, su cui scrive tuttora. Tra le sue opere ricordiamo: L’anno degli studenti (De Donato, 1968), Il marxismo di Mao Tse-tung e la dialettica (Feltrinelli, 1974), Un viaggio inutile, o della politica come educazione sentimentale (Bompiani, 1981), Anche per me. Donna, persona, memoria, dal 1973 al 1986 (Feltrinelli, 1987), Le altre. Conversazioni sulle parole della politica (Feltrinelli, 1989), Note a margine (Bollati Boringhieri, 1996), La ragazza del secolo scorso, (Einaudi, 2005), La perdita (con Manuela Fraire; Bollati Boringhieri, 2008).