I successi europei di Antonio Tabucchi

29 Novembre 2004
Ad Antonio Tabucchi è stato attribuito il Premio della Federazione Europea della Stampa con sede a Madrid intitolato a Francisco Cerecedo, il grande giornalista spagnolo scomparso che si batté per la libertà di stampa nella Spagna franchista e subì le persecuzioni del regime. Della giuria fanno parte esponenti della cultura e del giornalismo di diverso orientamento, tra cui il regista David Trueba, il corrispondente a Roma per ‟El Pais” Eric Gonzales, il politologo del quotidiano conservatore ‟El Mundo” Mennel Hidalgo e Leslie Crawford del ‟Financial Times”. Il nome di Tabucchi si aggiunge a una già fitta lista di personaggi illustri della cultura europea premiati in precedenza, come il filosofo spagnolo Fernando Savater, lo scrittore e saggista polacco Adam Michnik, il corrispondente del ‟Frankfurter Allgemeine Zeitung” Walter Haubrich e il direttore di ‟Repubblica” Ezio Mauro. La giuria ha attribuito il premio a Tabucchi non solo ‟per aver inventato con Pereira un’indimenticabile figura di giornalista”, ma per avere egli stesso con i suoi articoli pubblicati in Italia e all’estero ‟contribuito all’affermazione della libertà di parola in un momento in cui la concentrazione dei mezzi di informazione nelle mani di poche persone preoccupa l’Europa”.
Il premio sarà consegnato a Tabucchi durante una cerimonia che si terrà alle 20.30 di questa sera, al Teatro Real di Madrid, alla presenza delle più importanti personalità della vita pubblica e culturale spagnola.
Tabucchi che domenica 5 dicembre (ore 23.30, Rai Tre) sarà intervistato da Serena Dandini nel corso della trasmissione "Parla con me", sta riscuotendo un grande successo anche all'estero con Tristano muore. Definito da Le Monde "senza dubbio il suo romanzo più bello e più sconvolgente", il libro è giunto in Francia alla quarta edizione.

Riportiamo un articolo su Tristano muore, di Raphaëlle Rérolle, pubblicato il 5 novembre 2004 su‟Le Monde” e un intervista realizzata da Fabio Gambaro per il numero di novembre di "Magazine littéraire".

Tristano muore di Antonio Tabucchi

Un'estate torrida in una vecchia casa toscana. Fuori è l'agosto immobile, "incrinato soltanto dalle cicale impazzite". Dalle finestre si vedono le antiche torri, tremolanti nella calura. Qui Tristano vive la sua lunga agonia: una cancrena gli divora una gamba, i dolori sono lancinanti, la malattia …