Ci ha lasciato una grande nostalgia. Ma anche tutte le sue storie

22 Marzo 2013
Quando Garibaldo, quel giorno da chiodi, si beccò la pallottola in fronte (un forellino capocchioso, nemmeno un foruncolo), mentre stramazzava nel bacinìo della piazza, proprio davanti allo Splendor, volle avere l'ultima parola. Ma invece la lingua liberò un gorgoglio squaccheroso che udirono solo i pochi che gli stavano vicino:
‟Abbasso il re!”
Il sasso gli sdrucciolò di mano e rotolò fino al rigagnolo della fontanella sulla piazza. Sul viso gli rimase ghiacciato un sorriso furbesco, di accidenti a me, perché aveva fatto in tempo ad accorgersi, nel breve tragitto dal monumento alla polvere, che la nebbia della morte gli aveva confuso proprio l'ultima frase.
(da Piazza d'Italia)

Il 25 marzo 2012 moriva a Lisbona Antonio Tabucchi.


Antonio Tabucchi

Antonio Tabucchi (Pisa, 1943 - Lisbona, 2012) ha pubblicato Piazza d’Italia (Bompiani, 1975), Il piccolo naviglio (Mondadori, 1978), Il gioco del rovescio (Il Saggiatore, 1981), Donna di Porto Pim (Sellerio, 1983), Notturno indiano (Sellerio, 1984), I volatili del Beato Angelico (Sellerio, 1987), Sogni …