Il nuovo sogno arabo. 18 mesi dopo.

29 Maggio 2014

Abbiamo pubblicato Il nuovo sogno arabo a settembre del 2012, offrendo un affresco organico e una guida alla scoperta delle rivoluzioni in corso nel mondo musulmano.

Oggi, dopo 18 mesi, cos'è cambiato?

La sensazione diffusa che stiamo attraversando un momento buio è certamente evidenziata da una brusca virata della “narrativa” mediatica, in un primo tempo innamorata delle rivoluzioni giovani e colorate ed oggi attenta a segnalare i molti passi falsi di queste incerte trasformazioni.

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Le rivoluzioni non sono atti isolati, singoli episodi, bensì processi lunghi e complessi, con accelerazioni, brusche frenate, frequenti errori. Sarebbe sufficiente pensare alla più difficile delle rivoluzioni europee, quella francese. Ogni studente incontra il motto Libertè, Egalitè, Fraternitè fin dai sussidiari della scuola primaria e comprende quanto questa espressione informi di sé l’identità europea più condivisa. Eppure, dopo gli eventi del 1789 e le prime speranze costituzionali arrivò il periodo del Terrore e della ghigliottina, il Termidoro, il tempo di Napoleone fino al Congresso di Vienna e al suo tentativo di rimettere il genio della storia dentro la lampada. Ci vollero insomma decenni perché quelle tre parole, quei semi che esprimevano il pensiero illuminista e razionale, l’idea laica della vita, il primo assaggio della rivoluzione del metodo scientifico diventassero un frutto maturo e radicato nella società europea. E per dirla tutta, nonostante quella pietra miliare, l’Europa si è continuata a dilettare per duecento anni in guerre coloniali e conflitti mondiali scatenati dalla stagione dei totalitarismi.
Come si poteva dunque pensare che le primavere arabe potessero trasformarsi senza intoppi in una duratura e luminosa estate?

In alcune situazione la transizione alla democrazia sembra consolidarsi, dunque, in altre invece sembra andare incontro a un precoce autunno.

Dopo 18 mesi Il nuovo sogno arabo torna nella collana Zoom Macro con una nuova introduzione che ci conduce dal 2012 a oggi.


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Il nuovo sogno arabo di Lapo Pistelli

Con una nuova introduzione dell’autore. Sono trascorsi quasi quattro anni dalla prima sollevazione in Tunisia che ha dato il via alla ‟primavera araba”, innescando una serie di avvenimenti per certi versi imprevedibili: le rivoluzioni dei giovani, la caduta di leader che sembrav…