Tutta la violenza di un secolo

di Marcello Flores

12,35 € 13,00 € -5%
In molti si sono chiesti, al termine del Ventesimo secolo, se si sia trattato di un secolo più violento degli altri, di un secolo ‟barbaro”, del secolo dei ‟genocidi”. A partire da questa considerazione, Marcello Flores affronta il tema della violenza nel Novecento sottraendolo tanto a una mera descrizione cronologica quanto a una modellistica interpretativa di tipo disciplinare. Procede soprattutto interrogando e interrogandosi. Pone domande che toccano livelli molto diversi della conoscenza e del sentire. Poiché solo un approccio multidisciplinare (con i contributi della psicologia e dell’antropologia, del diritto e della sociologia) e attraverso una metodologia di comparazione (tra violenze di diversa epoca) è possibile costruire – questa è la ferma convinzione dell’autore – un’analisi della violenza del Novecento.
Alcuni interrogativi sono particolarmente cruciali: primo fra tutti quello sul carattere ‟politico” o ‟sociale” della violenza, se essa appartenga prevalentemente a élite e gruppi politici che la sfruttano, creano, organizzano, indirizzano, o se sia invece connaturata a un certo tipo di società (ad alcune culture, regimi politici, storie nazionali); e secondariamente quello sulla responsabilità della violenza, con risposte che vanno dall’individuazione precisa di coloro che hanno commesso fisicamente atti di violenza alla generica colpevolezza attribuita a interi popoli e nazioni per la complicità, passività, partecipazione ad alcuni degli eventi più tragici del secolo.
Con un andamento a spirale Flores fonde la messa a fuoco dei diversi elementi costitutivi della violenza (i tipi e le forme di violenza, gli obiettivi e le occasioni, le tappe e il contesto, la giustificazione e la responsabilità, la colpa e la partecipazione, la memoria e la riconciliazione) e l’esemplificazione storica (poi riassunta in una cronologia ragionata nella seconda parte del volume). Un libro chiaro, importante, a suo modo unico. Un utile strumento per capire e capirsi.
Leggi tutto…

Marcello Flores

Marcello Flores (Padova, 1945) ha insegnato Storia contemporanea e Storia comparata nell’Università di Siena, dove ha diretto anche il Master in Human Rights and Genocide studies, e nell’Università di Trieste. …

Scopri di più sull’autore
  • Marchio: FELTRINELLI
  • Data d’uscita: 27 Gennaio 2005
  • Collana: Varia
  • Pagine: 206
  • Prezzo: 12,35 €
  • ISBN: 9788807490354
  • Genere: Saggistica

Marcello Flores: Da Faurisson a Irving, il ’900 cancellato

La negazione della Shoah, il rifiuto di credere alla verità storica dell’uccisione di milioni di ebrei nei campi di sterminio e con fucilazioni di massa da parte del nazismo, sembra un fenomeno degli ultimi anni, ma non è così.
Una storia decisa per decreto. Intervista a Marcello Flores

Una storia decisa per decreto. Intervista a Marcello Flores

"(...) Spesso, noi storici per prendere una decisione ci mettiamo molto tempo, ma in questo caso forse il terreno era stato preparato da una lunga discussione che nei mesi scorsi ci aveva coinvolto dopo che in Francia il governo di Parigi aveva decretato per legge che negare lo sterminio degli armeni era da considerarsi un reato. In molti abbiamo espresso i nostri dubbi sulla validità di una legge di questo tipo. Nessuno pensava di rimettere in discussione l'esistenza del genocidio armeno. E tuttavia ritenevamo che andasse respinto il fatto che sia uno stato a stabilire quale sia la verità storica".

Il dibattito su Tutta la violenza di un secolo di Marcello Flores

La registrazione della presentazione di Tutta la violenza di un secolo. Ne discutono con l’autore Carla Pasquinelli, Alessandro Colombo e Franco Cazzola. Il dibattito, intitolato Il secolo lungo. Violenza, democrazie, totalitarismi nel Novecento, si è svolto a Milano il 12 maggio 2005 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Marcello Flores presenta Tutta la violenza di un secolo

Le violenze sono tutte uguali? Quanti tipi di violenza ci sono? Ci sono stati violenti e società propense alla violenza? C’è differenza tra guerra e genocidio? L'autore presenta un volume importante. Per capire e capirsi.