Giulietto Chiesa

Giulietto Chiesa (1940) è giornalista e politico. Corrispondente per “La Stampa” da Mosca per molti anni, ha sempre unito nei suoi reportage una forte tensione civile e un rigoroso scrupolo documentario. Dopo i fatti dell’11 settembre ha iniziato a dedicarsi soprattutto al tema della globalizzazione e al suo legame con le guerre in corso nel mondo. Tra le sue numerose pubblicazioni anche un titolo Feltrinelli: La guerra infinita (2002).

Giulietto Chiesa
Giulietto Chiesa: Mancano idee e coraggio a sinistra di Paperino

Giulietto Chiesa: Mancano idee e coraggio a sinistra di Paperino

Andrò alla manifestazione del 20 ottobre e invito a partecipare tutti quelli che la pensano come me, e dintorni. Ci vado per tanti motivi, il primo dei quali è la mia solidarietà con i lavoratori metalmeccanici.

Giulietto Chiesa: 11 settembre, riappare il fantasma di mezzanotte

Ecco la nuova apparizione dell'ectoplasma, altrimenti detto Osama bin Laden. Vigilia del sesto anniversario dell'11 settembre, puntuale come il fantasma di mezzanotte…

Giulietto Chiesa: Ucraina. Tra i due Viktor è poker al buio

Origini di una crisi che può influenzare i futuri assetti del continente europeo, in cui si affrontano due Ucraine, una ‟arancione” e l'altra desiderosa di restare saldamente legata al destino della Russia.

Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

La conferenza di Roma sulla ‟crisi libanese” si è conclusa con un insuccesso. L'insuccesso è un mancato accordo per la cessazione del fuoco. Era il minimo e non è stato raggiunto...

Giulietto Chiesa: A proposito di 11 settembre di che complotto parliamo?

A cinque anni di distanza, le crepe nel muro di silenzio sull’11 settembre si sono fatte larghe. E tacere non è più possibile, neanche negli Stati Uniti dove parlare equivale a essere bollati come terroristi (in Italia solo un po' meno).

Giulietto Chiesa: Questione energetica. In ginocchio da Putin

Alla luce della nuova guerra fredda, resa esplicita dalla provocazione lituana di Dick Cheney e dalla durissima risposta di Putin, la ‟questione energetica” dell'Europa (e del mondo) diventa un problema urgente. Anzi ‟il problema”.

Giulietto Chiesa: I gangster e i silenzi

Adesso sappiamo che la Cia ha effettuato migliaia di voli in decine di paesi del mondo per prelevare trasportare, consegnare a terzi, riprendere e scaricare a piacimento centinaia di persone. In totale violazione di tutte le leggi internazionali.

Giulietto Chiesa: L'“alternativa” Pacolli avanza, da Boris Eltsin al Kosovo

Alla morte di Rugova compare sulla scena politica del Kosovo il signor Behgjet Pacolli, il proprietario della Mabetex, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto di Boris Eltsin.

Giulietto Chiesa: Da Eltsin al Kosovo, la marcia di Pacolli

Sorpresa! Mentre è in corso lo scontro finale sull’indipendenza del Kosovo, ecco apparire Behgjet Pacolli, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto della «Famiglia» di Boris Eltsin.

Giulietto Chiesa: “Senza Putin addio alla Russia”. Colloquio con Mikhail Gorbaciov

Gorbaciov: ‟Sostengo Putin perché ha posto fine alla disgregazione del paese. Eltsin aveva portato le cose a un punto tale che, dopo l'Unione sovietica, anche la Russia sarebbe finita in pezzi…”.

Giulietto Chiesa: Se la Ue non dice “no” alla Turchia

Riparte il negoziato per l’ingresso della Turchia in Europa. Tra le possibili conseguenze negative, il rafforzamento della influenza Usa e del peso della Nato in Europa.

Giulietto Chiesa: Misure antiterrorismo. Il piatto indigesto

Tutto lo schieramento di destra invoca misure eccezionali ‟contro il terrorismo”, le quali si traducono quasi tutte in riduzioni delle libertà civili dei cittadini. Anche parte della sinistra istituzionale si sta imbarcando nella stessa direzione.

Giulietto Chiesa: Bush. L'apprendista stregone che agita la Storia

La storia si ripete. Bush se la prende con Roosevelt e Churchill per l’accordo di Yalta, e intanto cerca di esportare e imporre la sua idea di democrazia nei paesi dell’ex Unione sovietica. Ma Putin non ha nessuna intenzione di ‟ritirarsi”.

Giulietto Chiesa: La verità oltre la linea del fronte

La guerra viene portata in mezzo ai civili con i raid dall'alto, mentre gli assassini in divisa restano fuori dalla portata delle contraeree avversarie. Chi vuole raccontare le guerre dell'Impero deve rischiare la vita, come i civili del paese attaccato.

Giulietto Chiesa: La sinistra può evitare le imboscate mediatiche

Non sappiamo chi ha rapito Giuliana Sgrena e quindi non possiamo escludere nessuna ipotesi: da quella di ricatto per soldi, fino a quella di una provocazione di qualche servizio segreto.

Giulietto Chiesa: Ucraina, una sconfitta che brucia

Vladimir Putin è molto arrabbiato. Sarà utile che Washington e Bruxelles non sottovalutino questo dato. Il pragmatismo del leader russo ha un limite, e questo limite è stato raggiunto. Forse non ancora superato, ma sicuramente raggiunto.

Giulietto Chiesa: Informazione. Prigionieri del centro che non c'è

Paolo Mieli,Gianni Riotta e Pigi Battista al ‟Corriere”. Costanzo si candida per la presidenza Rai. Lucia Annunziata in pectore per ‟L'Unità”. ‟La Repubblica” quando Berlusconi demolisce il potere giudiziario, titola: "È passata la riforma"…

Giulietto Chiesa: Salta il compromesso a Kiev. E Putin non può perdere

La decisione di della Corte suprema ucraina che fissa il voto per un nuovo ballottaggio al 26 dicembre annullando i risultati del secondo turno del 21 novembre scorso, sposta l'equilibrio verso la vittoria politica dell'opposizione guidata da Yushenko.

Giulietto Chiesa: Nel segno di Bush

La conferenza di Sharm el Sheikh nasce sotto il segno di Bush vittorioso e le sue conclusioni appaiono già scontate. Gli iracheni andranno al voto a prescindere da ogni valutazione sulla validità di una elezione che si tiene in un paese in guerra.

Giulietto Chiesa: Le meraviglie del "bipolarismo mite"

Sull’Iraq gli schieramenti politici italiani inventano il ‟confronto mite”. Enrico Letta sostiene che "la scelta secca ritiro immediato sì, ritiro immediato no, non va più bene", per Fassino, invece, "il problema non è il ritiro delle truppe italiane ....

Giulietto Chiesa: Russia. La palude di Vladimir Putin

Tutte le domande sulla tragedia di Beslan sono aperte e si può essere certi che lo resteranno a lungo. Ma non occorre molto ingegno per rispondere all'evidenza. Vladimir Putin deve fare i conti non solo con la Cecenia e il terrorismo che ne promana.

Giulietto Chiesa: Oligarchi e guerriglieri, attacco al cuore dello stato di zar Putin

La micidiale successione di attacchi del terrorismo ceceno contro la Russia di Vladimir Putin induce a pensare a qualche cosa di più complesso, di più importante che un'offensiva terroristica.

Giulietto Chiesa: Il gioco dei burattinai occulti nella campagna dinamitarda

Chi mette gli ordigni e chi lascia fare, la spietata lotta di potere all’ombra del Cremlino. L’obiettivo delle bombe è lui, Putin, che con il suo dominio quasi assoluto fa paura non soltanto ai separatisti ma anche alla nuova nomenklatura.

Giulietto Chiesa: I sette giorni cruciali "che sconvolsero il mondo"

Vedere, a distanza di tredici anni, le immagini del golpe di agosto che segnò la fine di Gorbaciov, fa semplicemente pensare che dovremmo riscrivere tutta la storia di questi tredici anni. Fu un golpe? A metà soltanto.

Giulietto Chiesa: Sempre meno occidentale la critica del Social Forum

Una nuova ricchezza di contributi dall’edizione di Mumbai. In questi sei giorni di dibattiti infuocati, di incontri inediti, è emerso che questo movimento è assai più globale di quanto non si fosse pensato.

Giulietto Chiesa: Il Social Forum mondiale di Bombay

Per il dibattito sulla globalizzazione un nuovo teatro: l’Asia dei poveri. Un continente in cui vive quasi la metà della popolazione del pianeta. L’autore di questo articolo fa parte del Comitato organizzatore del Social Forum.

Giulietto Chiesa: Guerra cieca

Dunque non solo non c'erano armi di distruzione di massa, ma avevano deciso di fare la guerra all'Iraq prima ancora di porsi il problema se vi fossero. Adesso sappiamo che Bush aveva cominciato a discutere su come fare la guerra «nei primi mesi del 2001».

Giulietto Chiesa: Festa grande

Grandi festeggiamenti per questa ennesima vittoria dell'impero. George Bush potrà adesso tirare fuori di nuovo lo striscione - missione compiuta - che aveva dovuto arrotolare in tutta fretta negli ultimi mesi. E assisteremo agli osanna dei maggiordomi...

Giulietto Chiesa: Russia. Diario della grande manipolazione elettorale

La domanda non è se queste elezioni russe siano valide. La domanda giusta è: qual è stato il livello della loro «invalidità»? Assoluto, normale, medio, modesto?

Giulietto Chiesa: Quelle bandiere

Prima che la guerra cominciasse, poi a guerra iniziata, abbiamo riempito il paese di bandiere di pace. Molte sono rimaste appese a dimostrare che fu giusto metterle, perché la guerra non era affatto finita. Chi le ha lasciate aveva ragione.

Giulietto Chiesa: Bandiera rossa sulla Duma

Nell'anniversario della Rivoluzione più di 50 mila «nostalgici» in corteo.

Giulietto Chiesa: 11 settembre, è la presidenza Bush a impedire la verità

Perdonate i teorici della cospirazione! Se hanno fantasie più o meno malate c'è, talvolta, più d'un motivo.

Giulietto Chiesa: La resa dei conti tra Putin e oligarchi

Quando la famiglia Eltsin e i magnati scelsero il presidente. Rotto il patto dell’estate ‘99.

Giulietto Chiesa: A Mosca, battaglia all'ultimo sangue

Putin ha vinto il doppio braccio di ferro. Ha bloccato la scesa in campo politica del petroliere Khodorkovskij, suo vero antagonista, che intanto stava negoziando il più grosso affare russo-americano: la vendita del 25% della Jukos alla Exxon Mobil.

Giulietto Chiesa: Cernobil, non un errore

S’è detto e scritto di tutto su questo nostro primo, vero black-out. A me è venuto in mento, subito, per la seconda volta (la prima era stata dopo il grande black-out americano) , un evento lontano 17 anni: Cernobil.

Giulietto Chiesa: Usa la clava

Mai, negli ultimi cinquant'anni, gli Stati uniti sono stati isolati e soli come adesso. Mai l'Occidente è stato così diviso. George Bush non demorde, gioca al rialzo di fronte all'Assemblea generale dell'Onu.

Giulietto Chiesa: La logica del sangue

Afghanistan. E' giunto il momento del realismo. In verità - stando alle ultime dichiarazioni di Bush - c'è poco da attendersi.

Giulietto Chiesa: Jugoslavia, Afghanistan, Iraq: l'agonia del quarto potere

Il fenomeno è mondiale. In Italia lo stato dell'informazione e della comunicazione è sceso a livelli di indecenza che possono essere trattate solo come una farsa. Che però non fa ridere.

Giulietto Chiesa: L'Iraq-gate comincia a uccidere

Morte di un ispettore. Quando fu scelto, o si offerse, nella missione che lo avrebbe portato in Iraq, alla ricerca delle armi di distruzione di massa, il dottor Kelly non poteva immaginare che...

Giulietto Chiesa: Bugiardi in copia

Bella coppia di bugiardi. B-B, Bush-Blair. Non solo hanno trascinato il mondo intero in una guerra per motivi tanto inconfessabili da richiederne altri, del tutto falsi. Adesso scaricano il barile, l'uno sull'altro.

Giulietto Chiesa: La colossale truffa della nuova Russia

Con le privatizzazioni il patrimonio sovietico fu svenduto nel 1992 a poche famiglie di criminali.

Giulietto Chiesa: Come ricostruire l'Occidente

Dopo gli assalti, gli appalti. Ma il problema vero è un altro. Come ricostruire l'Occidente?

Giulietto Chiesa: Diario pacifista

Non ci aspettavamo tanti morti, diciamocelo con franchezza. Ci avevano detto, spiegato, raccontato in anticipo, che lo spietato dittatore sarebbe caduto in fretta. E che le truppe liberatrici sarebbero state accolte dal trionfo popolare.

Giulietto Chiesa: Tempeste di false notizie

Per la prima volta gli americani non hanno più il monopolio delle informazioni sulla guerra. Ma non mancano le televisioni fedeli a Washington, mentre quelle «nemiche» vengono bombardate.

Giulietto Chiesa: Diario pacifista. Nessuno vuol mostrare le immagini degli iracheni uccisi

Penso all’effetto che quelle immagini stanno provocando nel mondo arabo. Gli Stati Uniti vinceranno in ogni caso, ma emerge ora, in grande evidenza, che anche loro sono «umani». Cioè fragili.

Giulietto Chiesa incontra il Forum Giovani di Enna

Venerdi, 21 febbraio 2003 l'Auditorium della Facoltà di Ingegneria dell'università di Enna, ha ospitato il primo incontro del progetto ‟Parola al Forum” autogestito dal Forum Giovani della Provincia Regionale di Enna. Ospite Giulietto Chiesa.

Giulietto Chiesa: Le divisioni del Papa

C'è una ragione del perché il movimento italiano contro la guerra è divenuto, all'improvviso, inequivocabilmente - tanto che nessuno, proprio nessuno, ha contestato questa valutazione - maggioranza netta, schiacciante, dell'opinione pubblica italiana.

A Giulietto Chiesa premio per la pace

Giulietto Chiesa ha vinto il premio nazionale Cultura della Pace - Città di Sansepolcro per avere posto "molte riserve al ritorno prepotente della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti". Chiesa riceverà il premio l'11 gennaio.

Giulietto Chiesa: La guerra che Putin non potrà vincere mai

42 morti. I servizi segreti russi non sono riusciti a impedire un attentato nella capitale Grozny in rovina e il resto del Paese è sempre incontrollabile.

Giulietto Chiesa: Putin e Hu all'ombra dell'Impero

Vladimir Putin, il nuovo, grande amico dell'America, è arrivato in Cina, e poi in India, prima di George Bush, prima di tutti gli altri leader occidentali. Primo a tastare il polso dei due più popolosi paesi del mondo. In che veste ha fatto la mossa?

Giulietto Chiesa: I record di Bush

Sembra che quasi nessuno se ne sia accorto, ma a Praga si è celebrata, nemmeno alla chetichella, la fine delle sovranità nazionali di tutta l'Europa dell'Est.

Giulietto Chiesa vince premio Cultura della Pace 2002

Giulietto Chiesa è vincitore del premio nazionale "Cultura della Pace" - Città di Sansepolcro edizione 2002. L'appuntamento per la cerimonia di premiazione è sabato 11 gennaio 2003.

Giulietto Chiesa: Cecenia, la più infiltrata delle guerre

A Kabul, nel lontanissimo febbraio dell'anno scorso, c'era una fila di palazzine, a due piani, non molto distanti dall'ambasciata bulgara abbandonata, da quella della Germania dell'Est, abbandonata anch'essa, che attirarono la mia attenzione…

Giulietto Chiesa: Tocca a Putin

Vladimir Putin è in mezzo al guado più difficile della sua presidenza, e probabilmente della sua vita. E' lui l'ostaggio principale del teatro di una periferia di Mosca.

Giulietto Chiesa: Cecenia di sangue, Cecenia di misteri

Le avventure caucasiche di Eltsin e Putin. I molti misteri dietro le guerre che hanno impegnato la Russia postsovietica.

Giulietto Chiesa: Un´agenzia per dare la sveglia al mondo

Si apre il summit di Johnnesburg sullo sviluppo sostenibile, un vero e proprio ‟vertice della terra”. Una terra in crisi e malata, come ha dimostrato l’ultima catastrofica estate. L’opinione critica di Giulietto Chiesa.

Giulietto Chiesa: L'ombra sull'Europa

C'è qualcosa di esilarante nella gestione corrente della crisi del capitalismo di rapina attualmente in corso. I mercati finanziari hanno il ballo di San Vito, Wall street è nel panico…

Giulietto Chiesa: Sinistra, ora o mai più

Una lettera al direttore di "il manifesto": "Lo scorso 4 giugno scrivevi che "tra milioni di persone giuste non dovrebbe essere tanto difficile trovare qualcosa di meglio di quel che passa oggi il convento"... Il tempo passa e la situazione peggiora."

Giulietto Chiesa: Casus belli

Cosa sapeva l'Amministrazione di Washington prima dell'11 settembre?
Giulietto Chiesa intervista Mikhail Gorbaciov su Papa Wojtyla

Giulietto Chiesa intervista Mikhail Gorbaciov su Papa Wojtyla

Giovanni Paolo II è stato consegnato alla storia, dal sistema mediatico, come il demolitore del sistema sovietico, come nemesi della famosa battuta con cui Stalin, sprezzantemente, liquidò le «divisioni del Papa». Stalin aveva ragione, perché quelle divisioni non esistevano (non esistevano più), ma aveva torto - come sappiamo - nel sottovalutare la forza della Chiesa, e del sentimento religioso in generale.
Mikhail Gorbaciov - altro «grande» consegnato alla storia, sempre dal sistema mediatico, come demolitore del sistema sovietico, ma con argomenti e motivazioni del tutto diverse, lo ebbe come antagonista e interlocutore nei sei anni in cui restò al potere in Urss. Si combatterono, poi compresero che le loro posizioni non erano poi così distanti. S'incontrarono, si stimarono. Per questo, nel momento del Nobel mancato al Papa «che fece finire la guerra fredda», il giudizio di Mikhail Gorbaciov, ex presidente sovietico, è particolarmente importante.