Rudyard Kipling

Rudyard Kipling è nato a Bombay da genitori britannici e, dopo un cupo periodo di studi trascorso in Inghilterra insieme alla sorellina Trixie, vi fa ritorno nella prima giovinezza per lavorare come giornalista. La vita poi lo separerà di nuovo dall’amato paese, vedendolo viaggiare per mezzo mondo e stabilirsi prima a Londra, poi negli Stati Uniti e infine di nuovo in Inghilterra, con frequenti soggiorni in Sudafrica. La sua è una vita movimentata e coronata da una fama precoce e prepotente, oltre che da tragedie familiari (perderà due figli) e da un crescente accostarsi alle idee della destra più conservatrice e militarista (il sostegno dato alla guerra anglo-boera in Sudafrica e all’intervento inglese in occasione della Prima guerra mondiale). Ma l’India resterà sempre il luogo più amato e il paradigma della sua arte migliore. Tra le sue opere, oltre a I libri della giungla (1894 e 1895), Kim (1901), Capitani coraggiosi (1897), Puck delle colline (1906). Nei "Classici" Feltrinelli, Il libro della giungla (2014).

Il libro della giungla di Rudyard Kipling

Il piccolo Mowgli è rimasto orfano dopo che la terribile tigre Shere Khan ha ucciso i suoi genitori. Da quel momento il cucciolo d’uomo viene cresciuto dal branco di lupi guidati da Akela e la giungla diventa la sua casa, dove trova amici fidati come l’orso Baloo e la pantera …