Roberto Mussapi
Roberto Mussapi, nato nel 1952, vive a Milano. Poeta e drammaturgo, è anche autore di saggi, di traduzioni da autori classici e contemporanei e di opere narrative. La sua intera opera poetica dall’inizio al 2014 è stata raccolta nel volume Le poesie, prefazione di Wole Soyinka, saggio introduttivo di Yves Bonnefoy (Ponte alle Grazie, 2014). Tra i volumi recenti di poesia, I nomi e le voci. Monologhi in versi (Mondadori 2020), Lirici greci (Ponte alle Grazie, 2021).Tra le opere in prosa, Il sogno della Luna (Ponte alle Grazie, 2019), Villon (teatro, La Collana, 2019), Magia (Vallecchi 2022). Per i “Classici” Feltrinelli ha tradotto e curato I ragazzi che amavano il vento (2007), scelta di poesie di Shelley, Keats e Byron, Benito Cereno (2008) di Melville, Il mio letto è una nave (2009) di Stevenson, Beppo (2009) di Byron, Poesie a Cinzia (2012) di Properzio, Verso Bisanzio (2018) di Yeats e Lucente stella. Poesie scelte di Keats (2022). Ha pubblicato, sempre con Feltrinelli, Volare (2008). È autore di programmi radiofonici, e il suo teatro, rappresentato sui palcoscenici italiani, ha avuto versioni radio RAI.