Quando il contesto si fa così meschino da suggerirti per quieto vivere di tacere, è proprio allora che bisogna parlare.

 Feltrinelli Editore risponde così all’appello lanciato da Nicola Lagioia, che ha invitato la comunità della cultura a non rimanere silente di fronte alla censura del monologo che lo scrittore Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere in occasione del 25 aprile.

 I valori che trovano sintesi nelle celebrazioni della Festa della Liberazione sono infatti portati avanti ogni giorno grazie a libri, dibattiti e ogni altra forma di libertà di espressione e non possono essere destinati all’oblio. “Chi lavora per la smemoratezza, per lo sfinimento della memoria, è escluso dalla festa del 25 aprile, che è la festa di chi si riconosce nei valori fondanti della Repubblica e della sua Carta: il giuramento che è stato fatto, e messo nero su bianco, per cui ciò che era stato prima non sarebbe mai più tornato”: queste le parole dello scrittore Maurizio Maggiani, che al tema del ricordo come responsabilità civile ha d’altronde dedicato il proprio ultimo libro, La memoria e la lotta.

“Io porto memoria, io ricordo. Sarà perché vengo dalla piccola gente apua, così sperduta e barbara da non aver avuto una lingua scritta, sarà perché tutto ciò che della mia …

Da una parte il racconto in prima persona dall’ultima sopravvissuta di via Tasso, uno dei simboli più feroci dell’occupazione nazista nella Capitale dove, nel tentativo di fiaccare la Resistenza, vennero rinchiusi e torturati più di duemila oppositori politici, partigiani, militari, dall’altra un libro ricchissimo di memorie e testimonianze dei partigiani che hanno combattuto per evitare che il vuoto di potere lasciato dall’8 settembre fosse occupato dalla Germania nazista.

Un amore partigiano

di Iole Mancini, Concetto Vecchio

L'estate che imparammo a sparare

di Giuseppe Filippetta

Fantasiosa, brillante e velocissima quando inforca la sua bici, la piccola Luce vede la propria vita cambiare per sempre quando si trova per caso a soccorrere un giovane partigiano ferito e decide di entrare nella Resistenza. La stessa scelta che prendono i coraggiosi protagonisti di R, un gruppo di ragazzi che cerca di cambiare il mondo.

La scrittrice Valentina Mira, candidata al Premio Strega 2024 per Dalla stessa parte mi troverai, è stata accusata da vari esponenti della destra di revisionismo storico sui fatti legati ad Acca Larentia, ma la sua replica non si è fatta attendere.

Valentina Mira, autrice del romanzo Dalla stessa parte mi troverai, nella dozzina dei libri finalisti al premio Strega 2024, è stata attaccata dalla destra con l’accusa di revisionismo sul caso Acca Larentia.

Maurizio Maggiani è un maestro nell'arte del raccontare e del ricordare.

Maurizio Maggiani, autore del libro La memoria e la lotta, ribadisce l’importanza della Festa della Liberazione del 25 aprile e del ricordo della nostra Storia politica come responsabilità civile.

È Anna Balducci, nata nel 2002, la regista del video su La memoria e la lotta di Maurizio Maggiani. Le sue parole.

Una rassegna di incontri, letture e iniziative aperte a tutti per promuovere la cultura come antidoto ai rischi per la democrazia, nel nome di un’eredità troppo importante per essere dispersa e nella convinzione che le sole armi che meritano di essere impugnate siano la cultura, il dialogo e il pensiero critico. Un confronto che unisce moltissime città italiane, snodandosi in una serie di appuntamenti scanditi da alcune tra le voci più rappresentative della letteratura contemporanea.