Giorgio Bocca: Un nuovo socialismo

Giorgio Bocca: Un nuovo socialismo

Il libero mercato sta portandoci all'autodistruzione, perché il mondo non ha più posto per tutti i desideri e per tutti i soprusi. Al suo posto il socialismo della sopravvivenza arriverà, speriamo, al mercato possibile.
L'era del petrolio di Leonardo Maugeri insignito dell'Outstanding Academic Title

L'era del petrolio di Leonardo Maugeri insignito dell'Outstanding Academic Title

Il libro di Leonardo Maugeri inserito da Choise, la pubblicazione dell'American Library Association, negli Outstanding Academic Titles del 2007, un lista selezionatissima di titoli che riflette il meglio della produzione dei libri accademici.
Federico di Tullio Kezich premiato in Francia

Federico di Tullio Kezich premiato in Francia

A Parigi la giuria letteraria del Sindacato Francese della Critica di cinema e dei film TV, presieduta da Michel Ciment, ha assegnato il premio per il miglior libro straniero sul cinema a Federico di Tullio Kezich.
Michele Serra: Silvio vince col lodo menefrego

Michele Serra: Silvio vince col lodo menefrego

Grasse risate a Mediaset dopo la sentenza delle autorità europee sull'occupazione abusiva delle frequenze da parte di Rete quattro. Gli avvocati di Silvio Berlusconi, in formazione tipo (sei accosciati e cinque in piedi)…
Gad Lerner: Il dubbio cristiano sul popolo d’Israele

Gad Lerner: Il dubbio cristiano sul popolo d’Israele

Destreggiandosi invano fra la luce e le tenebre, un infelice artifizio dialettico rivela oggi agli ebrei che la Chiesa cattolica non può smettere di additarli come popolo anomalo, un’imperfezione da sanare…
Umberto Galimberti: Perché ci appassiona il delitto di famiglia

Umberto Galimberti: Perché ci appassiona il delitto di famiglia

Il nostro sentimento non ha superato le mura di casa, non si è fatto senso civico, ma è rimasto confinato in quell’ambito ristretto dove violenza e sessualità si intrecciano.
Michele Serra: L’amaca di venerdì 8 febbraio 2008

Michele Serra: L’amaca di venerdì 8 febbraio 2008

Ovvio che sto invecchiando. Guardo le foto di Sarkozy e Carla Bruni che flirtano in un bar, penso che si tratta del presidente dei francesi e della prima signora della Repubblica e sento che - almeno per i miei gusti - c’è qualcosa che non quadra…
Marco D'Eramo: I bei tempi del papa re

Marco D'Eramo: I bei tempi del papa re

Nessuno quanto l'ineffabile pontefice Benedetto XVI esprime la soavità di questo nostro mondo postcoloniale, postrazziale, postcodino. Non contento di aver affermato che Galileo Galilei ebbe giusto processo…
Marco D'Eramo: Primarie 2008. La strana geografia politica del supervoto

Marco D'Eramo: Primarie 2008. La strana geografia politica del supervoto

Dal supermartertedì indicazioni contrastanti per i due candidati democratici: Clinton vince nel voto segreto, grazie ai latinos e contro i Kennedy. Obama domina i caucus. Sui delegati ottenuti è già scontro.
Vittorio Zucconi: Primarie 2008. Hillary allontana Bill per cercare la vittoria nel nome delle donne

Vittorio Zucconi: Primarie 2008. Hillary allontana Bill per cercare la vittoria nel nome delle donne

Nelle ultime 48 ore, Hillary ha puntato tutto sulle donne. È andata nello studio di una televisione via cavo, con pochi abbonati, ma quasi tutte donne mentre Obama spendeva 2,6 milioni per uno spot in onda durante la finalissima del football…
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 6 febbraio 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 6 febbraio 2008

La Rupe Tarpea (dalla quale gli spartani buttavano i neonati inadatti non alla vita, ma alla guerra) ha molta fortuna, come metafora extra-strong, tra i militanti anti-abortisti di ieri e di oggi…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 7 febbraio 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 7 febbraio 2008

Dopo quello che la legislatura ci ha inflitto alla voce "prima di tutto gli affaracci propri" (vedi Mastella), e dopo avere visto senatori stappare spumante, mangiare mortadella, sputare, e frodare i propri elettori e cambiare schieramento…
Stefano Rodotà: Un vuoto di legalità

Stefano Rodotà: Un vuoto di legalità

Muore, senz’essere mai nata, la Seconda Repubblica. Lascia uno spaventoso vuoto di legalità, dove è già precipitata la politica e nel quale rischia di inabissarsi l’intera società italiana. In questo clima si corre verso le elezioni anticipate.
Vittorio Zucconi: Primarie 2008. Obama, una marcia formidabile

Vittorio Zucconi: Primarie 2008. Obama, una marcia formidabile

La formidabile marcia di un candidato al quale nessun ‟guru” elettorale aveva dato una seria possibilità di competere ancora un mese fa. E che oggi, a oltre la metà della gara, vede la propria popolarità crescere in tutti i settori dell’elettorato.
Fabrizio Tonello: Primarie 2008. A destra la spunta McCain

Fabrizio Tonello: Primarie 2008. A destra la spunta McCain

L'ex veterano del Vietnam trionfa tra i repubblicani e s'impone come ‟probabile candidato”. Ma con scarso entusiasmo: la partecipazione alle primarie dei conservatori è la metà di quella dei democratici
Reinhold Messner: Nella Misura del mondo c'è la mia ricerca sull'uomo

Reinhold Messner: Nella Misura del mondo c'è la mia ricerca sull'uomo

Nonostante i molti impegni, il ‟re degli 8000” non rinuncia mai al piacere della lettura e proprio in questo periodo ha trovato il tempo per un libro che lo ha affascinato d'acchito: La misura del mondo di Daniel Kehlmann.
Marco D'Eramo: Primarie 2008. Tutte le facce dell'America

Marco D'Eramo: Primarie 2008. Tutte le facce dell'America

Nel giorno del giudizio il popolo sovrano degli Stati uniti ha rinviato la sentenza a data da stabilire. Ma non per questo, quel che era stato soprannominato il ‟martedì tsunami” - con primarie in 24 stati -, si è risolto in un'increspatura spumosa.
La stampa su Bianco e nero: Paola Casella, “Europa”, 8 gennaio 2008

La stampa su Bianco e nero: Paola Casella, “Europa”, 8 gennaio 2008

Bianco e nero non dimentica di essere una commedia, e quindi di dover prima di tutto divertire. Si ride molto, per il razzismo inconsapevole di tutti i personaggi, per i paradossi ai quali conduce una situazione vissuta da tutti come surreale…
1.000.000 di copie vendute per La misura del mondo

1.000.000 di copie vendute per La misura del mondo

1.000.000 di copie vendute in tutto il mondo, il Premio Kleist e l’entusiastica accoglienza da parte dei critici statunitensi sono gli ultimi traguardi raggiunti dal romanzo di Daniel Kehlmann.
È l’anno della Germania

È l’anno della Germania

Dal saggio al romanzo, da Uwe Johnson a Daniel Kehlmann, da Hannah Arendt al cinema le seduzioni, gli umori, la forza ispiratrice della Germania e la sua storia recente e passata. Con un intevento di Cesare De Marchi.