Lorenzo Cremonesi: «Nassiriya. Restiamo qui, ma con nuove regole.»

Lorenzo Cremonesi: «Nassiriya. Restiamo qui, ma con nuove regole.»

Parlano i comandanti dei carabinieri: «La gente capirà che dobbiamo rafforzare la nostra sicurezza».
La più amata dai papà d’Italia

La più amata dai papà d’Italia

Nintendo: la più amata dai papà d’Italia. Non che loro ci trovino il minimo gusto, ma è certificata oltre ogni ragionevole dubbio la sua posizione di benigna consolle. Adatta, sorvegliata, è la mediazione più alta tra la preoccupazione...
Maurizio Maggiani: Jack London, Martin Eden

Maurizio Maggiani: Jack London, Martin Eden

Dunque una nuova riedizione del lontano romanzo di Jack London. Bene. Bene perché deve essere finita da tempo l'edizione BUR a lit 3200, che è poi quella chi io possiedo e che ho comprato nell'edicola profumeria cartoleria in un bel paese di mare...
Lorenzo Cremonesi: In moschea a Nassiriya «Italiani, andatevene!»

Lorenzo Cremonesi: In moschea a Nassiriya «Italiani, andatevene!»

«I soldati non ci hanno saputo portare la pace. La loro presenza mette a rischio anche la gente.» La corrente di Muqtada al Sadr minaccia di creare milizie pronte a lanciare la guerra santa.
Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, città amica di giorno ostaggio delle bande di notte

Lorenzo Cremonesi: Nassiriya, città amica di giorno ostaggio delle bande di notte

La gente si informa sulla sorte dei nostri soldati, ma appena cala la sera spuntano i posti di blocco dei miliziani: «I vostri militari non s'impiccino. Alla sicurezza e alle armi ci pensiamo noi».
Lorenzo Cremonesi: La voce di Saddam: presto altri morti stranieri

Lorenzo Cremonesi: La voce di Saddam: presto altri morti stranieri

Una tv satellitare di Dubai ha mandato in onda un nastro in cui l'ex dittatore chiede di colpire «le truppe di occupazione e i collaborazionisti».
Inge

Inge

Non so quanti anni abbia Inge Feltrinelli, ma so che quando la incontro vedo una ragazza. E so ancora distinguere bene una ragazza da qualsiasi altra cosa animata dell’universo...
La motivazione  del premio Giovanni Maria Pace vinto da Lucio Russo

La motivazione del premio Giovanni Maria Pace vinto da Lucio Russo

Lucio Russo con Flussi e riflussi ha vinto la seconda edizione del Premio Giovanni Maria Pace per opere di saggistica scientifica di autori italiani. La motivazione.
Giulietto Chiesa: Quelle bandiere

Giulietto Chiesa: Quelle bandiere

Prima che la guerra cominciasse, poi a guerra iniziata, abbiamo riempito il paese di bandiere di pace. Molte sono rimaste appese a dimostrare che fu giusto metterle, perché la guerra non era affatto finita. Chi le ha lasciate aveva ragione.
Michele Serra: Il trionfo dell'anti-tv dove conta la pancia

Michele Serra: Il trionfo dell'anti-tv dove conta la pancia

E' il funerale di marxismo e psicanalisi le due maggiori categorie del Novecento. Parlo, ovviamente, dell'«Isola dei famosi».
Giorgio Bocca: La normalità dell'orrore

Giorgio Bocca: La normalità dell'orrore

Leggendo le carte del brigatista Morandi sulla preparazione dell' omicidio Biagi mi è parso di cogliere l'eco di qualcosa di già udito, anni fa, ma sì, nei giorni del processo Eichmann a Gerusalemme: l'orrore burocratico…
Umberto Galimberti: La battaglia contro il cancro

Umberto Galimberti: La battaglia contro il cancro

La genetica è la nuova frontiera da quando si è appurato che alla base di questa malattia ci sono errori di informazione a livello cellulare. La gente parla il linguaggio del corpo che prova un dolore. Mentre il medico si occupa solo di organi.
Paolo Rumiz: Quei ponti della nuova Europa

Paolo Rumiz: Quei ponti della nuova Europa

Bruxelles vara le grandi opere: 56 progetti. Ma l'Italia si è mossa troppo tardi.
Riotta Gianni: La ragione umile ultimo traghetto

Riotta Gianni: La ragione umile ultimo traghetto

La ragione, che credevamo onnipotente, ci delude, e cadiamo preda del nichilismo.
Lorenzo Cremonesi: Iraq, il comando americano alza il tiro

Lorenzo Cremonesi: Iraq, il comando americano alza il tiro

Myers: «Riprendiamo i bombardamenti aerei». Bush: «Non ci sarà un' altra Somalia».
Umberto Galimberti: Dov' è finita l'etica nel mondo del dio mercato?

Umberto Galimberti: Dov' è finita l'etica nel mondo del dio mercato?

La domanda che ci poniamo è: nell'età della tecnica e dell'economia globale, l'etica dell' intenzione è ancora praticabile? Direi che la risposta è no.
Enrico Franceschini: Blair. Finiremo il lavoro in Iraq

Enrico Franceschini: Blair. Finiremo il lavoro in Iraq

Cordoglio per le vittime italiane, ma nel Labour avanza l'idea di un ridimensionamento militare. Allarme di Scotland Yard: "Al Qaeda può colpire durante la visita di Bush". 250 agenti armati per vigilare sul presidente.
Enrico Franceschini: Londra, il giorno di Dracula l' ultima speranza dei conservatori

Enrico Franceschini: Londra, il giorno di Dracula l' ultima speranza dei conservatori

Eletto leader dei tory Michael Howard, ex ministro della Thatcher originario della Transilvania.
Enrico Franceschini: Morricone a Londra trionfo e commozione

Enrico Franceschini: Morricone a Londra trionfo e commozione

L' intera platea in piedi alla Royal Albert Hall per festeggiare i 75 anni del compositore italiano.
Marco D'Eramo: Ripresa con declino per l'economia Usa

Marco D'Eramo: Ripresa con declino per l'economia Usa

Intervista a Doug Henwood, fondatore del "Left Business Observer", primo bollettino finanziario di sinistra, sguardo non convenzionale. onostante gli ultimi dati positivi, la situazione resta di debolezza, simile a quella degli anni '70.