Il meglio della cultura leghista arriva dal ministro odontotecnico Calderoli che per guarire la sessualità ammalata propone ‟le forbici del giardiniere”.
Soddisfazione del ministro Siniscalco per la decisione della Ue sui conti pubblici che permette all'Italia un rientro morbido nei parametri di Maastrich. Intanto Berlusconi annuncia altri tagli alle tasse, a partire dall'Irap.
La Bossi-Fini ha bisogno dei Cpt perché in essi si realizza il senso più profondo di questa legge: rendere perenne e legittimo quello "stato di eccezione" che consiste nella sospensione dell'ordine giuridico tradizionalmente straordinaria e transitoria.
Su Angelo Sacco, l´uomo che ha fatto strage per paura di uno sfratto, si può fare solo un discorso di pietà. Essere disperato in una notte torrida della risaia novarese è il comprensibile effetto di una follia a cui apparteniamo.
Sulla base di un’inchiesta fra i lettori, l’autorevole rivista britannica ‟Empire” ha scelto i 20 più grandi registi della storia del cinema mondiale. L’unico italiano è Sergio Leone.
Il ministro dell'economia Siniscalco parla delle due prossime leggi finanziarie, che dovranno essere ‟serie, anzi di rigore”, ed è costretto ad ammettere il nuovo ritardo nella presentazione del Dpef.
Stefano Benni, in questo intervento tratto dal catalogo della manifestazione ‟Le parole dello schermo”, parla del cinema di Stanley Kubrick e del rapporto dei suoi film con i libri da cui sono tratti.
Sotto la voce ‟ricoveri impropri” si nascondo storie molto diverse e spesso drammatiche, anche perché si tratta quasi sempre di persone anziane. L'Osservatorio sulla terza età analizza i costi per le finanze pubbliche di questo fenomeno.
Nel 2050 il cancro sarà sconfitto, le città non saranno più assediate dallo smog e la povertà sarà solo un ricordo. Non sono i sogni di un visionario ma il futuro che ci aspetta secondo le previsioni di un gruppo di scienziati.
Le Nazioni unite sono deboli, delegittimate, emarginate dalle strategie egemoniche delle grandi potenze, in primis dagli Stati uniti d'America. Esse hanno smarrito ogni capacità di disciplinare e limitare l'uso della forza internazionale.
Di lunedì, al sole anche d’inverno, noi senza occupazione parliamo del tempo, come si fa dal barbiere o in un club inglese. Il tempo che fa, il tempo che è. Il tempo che poi è sempre il presente, che comprende la memoria del passato e il futuro.
Anche Stefano Benni parteciperà, insieme a Jonathan Coe, Amos Oz e Daniel Pennac, alla festa per i cinquant’anni della Feltrinelli. L’appuntamento è venerdì 1° luglio alla Feltrinelli Libri e musica di Piazza Piemonte a Milano.
I comuni italiani, di ogni colore politico, non intendono privatizzare le ex municipalizzate. Vendono centrali del latte e farmacie, ma per ciò che riguarda energia elettrica, gas, acqua, tutela ambientale, trasporti locali, non mollano la presa.
Mahmud Ahmadinejad, il sindaco di Teheran, in un teso ballottaggio è stato eleto dagli iraniani presidente della Repubblica islamica con il 62 per cento dei voti. Ahmadinejad ha sconfitto il riformista Rafsanjani.
Dopo avere tentato per due anni e mezzo di ignorarli, di sterminarli, di incarcerarli come ‟residuati del regime negli ultimi spasmi dell´agonia”, gli strateghi del sanguinoso pantano Iracheno si sono rassegnati a incontrare il "nemico inesistente".
A Milano ci sono state tre serate su Pier Paolo Pasolini, il poeta, il narratore, il corsaro. Una folla imprevedibile è accorsa all’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini. Quasi mille persone per sera. Giovani, ma non solo, ad ascoltare le sue parole.
In Florida la prima città per soli cattolici, fondata dal re della pizza, con un investimento di oltre un miliardo di dollari. Dubbi della Chiesa cattolica sul valore apostolico dell'iniziativa. La Curia di Miami respinge ogni valutazione.
Il narghilè è il feticcio dell'orientalismo, dà al viaggiatore la sensazione di essere arrivato a destinazione. Sulle sue origini si sono scritti molti libri colti, adesso qualcuno ha fiutato l'affare e apre "shisa bar" in tutto il mondo.
Per secoli il monte Bianco è stato il Mont Maudit: anonimo, inaccessibile e maledetto. Uno splendido fiore di granito e ghiaccio che tanti hanno cercato di conquistare. Un grande giornalista-scrittore racconta la più alta vetta d'Europa.