Vittorio Zucconi: Terremoto alla Cia, Tenet lascia. Paga per i troppi errori in Iraq

Vittorio Zucconi: Terremoto alla Cia, Tenet lascia. Paga per i troppi errori in Iraq

George Tenet, greco di 51 anni, ex cameriere a Queens con la perenne cicca di sigaro in bocca ma spenta per ordine del cardiologo, è l'ultima vittima, fortunatamente solo politica, dell'11 settembre e il primo agnello sacrificato al pasticcio iracheno.
Umberto Galimberti: Se il corpo diventa una password

Umberto Galimberti: Se il corpo diventa una password

Il corpo ci rivela e la tecnica può rapirci quanto di più intimo, di più nostro, di più segreto custodiamo come riferimento ultimo della nostra identità.
Umberto Galimberti: La tortura delle donne

Umberto Galimberti: La tortura delle donne

Perché quelle ragazze, nelle foto delle atrocità in Iraq? Ho una spiegazione. Difficile da accettare.
Vittorio Zucconi: Il prezzo del fuggiasco

Vittorio Zucconi: Il prezzo del fuggiasco

All'alba Judith stava facendo l'inventario. Sobbalzò quando vide nella luce del portone aperto la sagoma massiccia di uno sconosciuto inzaccherato, ansimante, stremato.
Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Ce ne sono di austere, proibite, attraversate da furori. Ma questa in Siria è diversa, piena di bambini, giochi e fedeli che riposano. Finché non compare un corteo sciita.
Umberto Galimberti: Noi , malati di tristezza

Umberto Galimberti: Noi , malati di tristezza

Dal futuro-promessa siamo passati al futuro-minaccia. Dio è davvero morto e i suoi eredi scienza, utopia e rivoluzione non sono più credibili.
Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Scrive Joseph Conrad: "Tradire. Parola grossa". E Galimberti: "Se il tradimento non è solo un esercizio di sessualità a bassa definizione, io penso che abbia una sua dignità".
Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Anniversario dello Sbarco in Normandia. Tutti in divisa: marciano, cucinano, montano tendopoli. Il "marciapiede della libertà" dell'Europa è ormai una macchina turistica.
Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Le "cicale periodiche", note agli entomologi come brood X, "nidiata dieci", sono uno dei più strani fenomeni di natura: compaiono solo ogni 17 anni.
Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Dietro il luccichio della città globale sede di tante multinazionali, snodo delle crociere di lusso, si staglia il fantasma della miseria dei nuovi immigrati, molto diversi dagli oligarchi cubani fuggiti dal castrismo.
Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

L'Onu non è in grado di guarire il mondo perché non siamo capaci noi di farlo, ma una cosa sa farla: far sparire le tragedie nel grande sacco nero del tempo e cancellarle dalle prime pagine dei giornali. Almeno da quelli più letti dagli elettori.
Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

La medicina tradizionale contro le terribili conseguenze fisiche e psicologiche che la peggior catastrofe industriale che si ricordi ha inflitto a una popolazione povera e inconsapevole. E senza garanzie che tutto ciò non si ripeta.
Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Una circolare del NASP, Nucleo anti-sofisticazioni propagandistiche, mette in guardia gli italiani: sono in arrivo quindici milioni di missive pericolosissimea opera di un sedicente statista, tristementenoto per la sua attività di imbonitoree bugiardo.
Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Il nuovo governo "interinale" iracheno è quello spendibile cocktail di nazionalismo, di genealogie tribali e di mansuetudine pro americana che Bush può vendere come un successo per tutti; un simulacro di democrazia che regga almeno fino a novembre.
Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

"Guerra al terrorismo" non definisce un'identità, ma solo il metodo di lotta usato dal nemico. E la strategia del nemico sta mutando. L'Iraq pare diventare la seconda linea rispetto all'Arabia Saudita.
Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Welfare che si ritira. L'Italia è nei posti bassi della classifica mondiale dell'economia pubblica. La Lombardia regina del privato. I paesi dove la privatizzazione è più avanti spendono di più e peggio. Deludente il confronto europeo sull'istruzione.
Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Andhra Pradesh, India meridionale. Come si sconfigge la Banca mondiale.
Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

La città che sa coltivare in sé un gesto artistico mai prima compiuto, un'idea che mette in discussione quelle già stabilite, che sa ospitare la contraddizione tra il già fatto e l'immaginabile, si fa allora unica e capitale.
Lorenzo Cremonesi: Arrivano le forze speciali, tutti liberi

Lorenzo Cremonesi: Arrivano le forze speciali, tutti liberi

Berlusconi: "Il covo individuato l'altra notte. Alle 11,30 ho dato il via libera agli americani". L'incubo è finito
Vittorio Zucconi: Dalla parte dell'America

Vittorio Zucconi: Dalla parte dell'America

Il "valore" massimo del cosiddetto Occidente, il premio stupendo che i caduti americani del 1944 e 45 hanno difeso per loro stessi e restituito a noi, non è il "credere, obbedire, combattere", è il diritto alla critica, al dissenso, all'opposizione.