Stefano Benni: Cara mamma ti scrivo dal fronte

Stefano Benni: Cara mamma ti scrivo dal fronte

Camp Silvio, deserto iracheno, 2 marzo. Cara mamma, siamo in zona operativa. Ci hanno detto di non usare mai la parola guerra, locuzione antiquata e drammatizzante, ma termini come intervento preventivo, motivi tecnici, obliterazione...
Michele Serra: Auguri ai pensatori di destra

Michele Serra: Auguri ai pensatori di destra

Auguri ai pensatori di destra riuniti a Todi. Sono cimenti durissimi. Partecipai (abusivamente, lo dico a posteriori) ad analogo pensatoio di sinistra, in una ridente località toscana…
Cernobbio, devastato il monumento a Perlasca

Cernobbio, devastato il monumento a Perlasca

Nella notte tra sabato 1 e domenica 2 febbraio 2003, abbattuto il cippo dedicato all'eroe che salvò migliaia di ebrei dagli stermini nazisti.

Anna Chiarloni: Su Uwe Johnson

Anna Chiarloni: Su Uwe Johnson

Un raffinato articolo sullo scrittore tedesco e la pubblicazione in Italia di I giorni e gli anni. ‟Come tutti i grandi narratori Johnson usa i segni mutili della storia allargandone il senso, proiettandoli verso il futuro.”
Gianni Riotta: Il cow boy e l’arma della misericordia

Gianni Riotta: Il cow boy e l’arma della misericordia

Dicono gli esperti di televisione che in un leader la cravatta rossa è segno di potere, la cravatta azzurra icona di rassicurazione. Bush ha voluto dare un segnale di rassicurazione al suo Paese in ansia.
Gabriele Romagnoli: Il Cairo, primo esilio di Saddam

Gabriele Romagnoli: Il Cairo, primo esilio di Saddam

Saddam al Cairo viveva solitario, e aveva uno strano rapporto con l´ambasciata Usa. Rimase coinvolto in due misteriosi delitti, e sposò a distanza una cugina irachena.
Darwin Pastorin: Le vie di Porto Alegre

Darwin Pastorin: Le vie di Porto Alegre

Sono i giorni di Porto Alegre, di un Social Forum che è un inno alla speranza, alla tolleranza, a un futuro di pace e non di guerra.
Enrico Franceschini: Israele, il trionfo di Sharon

Enrico Franceschini: Israele, il trionfo di Sharon

Il paese premia con una vittoria schiacciante la strategia del premier. Tracollo dei laburisti, da 40 anni mai così in basso. Il Likud punta a formare un governo di unità nazionale, ma i laburisti si rifiutano. L´ex generale Mitzna ammette la sconfitta: "
Paolo Rumiz: "Noi, italiani di ritorno"

Paolo Rumiz: "Noi, italiani di ritorno"

Si passano cd di musica australe, furtivamente, come fosse coca, per vincere la nostalgia. Hanno sempre freddo, un freddo negro di tristezza, non ci stanno proprio nel nebbione del Nord, tra le formiche padane.
Gianni Rossi Barilli: Omosessuali nei lager

Gianni Rossi Barilli: Omosessuali nei lager

L'Arcigay di Trieste, nei giorni scorsi, ha organizzato una piccola cerimonia alla Risiera di San Sabba per commemorare le vittime omosessuali del nazismo. Era la prima volta che succedeva dal 1945.
Marco D'Eramo: La guerra come dottrina

Marco D'Eramo: La guerra come dottrina

La «dottrina Bush» non è altro che il proseguimento, un po' isterico, della tradizione americana. Che nel mondo globalizzato ed economicamente «ristretto» sconvolge gli assetti internazionali, soprattutto tra le due sponde dell'Atlantico.
Irene Bignardi: L´America rilegge la sua storia

Irene Bignardi: L´America rilegge la sua storia

Al Sundance Festival, diretto da Robert Redford, film e documentari riflettono sul passato degli Usa, dal Vietnam a Martin Luther King all´11 settembre.
Gabriele Romagnoli: Agnelli. Saga di una famiglia tra potere e destini incrociati

Gabriele Romagnoli: Agnelli. Saga di una famiglia tra potere e destini incrociati

Giovani generazioni bruciate e le emozioni chiuse nel cuore. Dalla "chiamata" del nonno alla ricerca di un erede: ed in mezzo il delicato rapporto con Umberto Per gli Agnelli la rabbia e la sofferenza vanno custodite nella cassaforte del proprio animo.
Paolo Rumiz: Quel no alla guerra gridato con passione

Paolo Rumiz: Quel no alla guerra gridato con passione

A quella grande festa delle grappe e della cultura che è il premio Nonino si è parlato di pace con un´enfasi inedita, che ha fatto scendere sui seicento invitati prima attimi di silenzio, poi liberatori applausi.
Giorgio Bocca: Torino e Agnelli. Una città, un mito

Giorgio Bocca: Torino e Agnelli. Una città, un mito

Spesso ci siamo interrogati sulla popolarità di Gianni Agnelli, sul perché fosse un modello e persino un mito.
Alberto Arbasino: Agnelli. Quell´uomo di charme un po´ re, un po´ banchiere

Alberto Arbasino: Agnelli. Quell´uomo di charme un po´ re, un po´ banchiere

Più di qualunque italiano delle ultime generazioni, Gianni Agnelli aveva il dono della grazia: sia naturale, sia ben coltivata; e confinante da una parte con l´inflessibilità, dall´altra con la frivolezza.
Michele Serra: La noia che logora il potere

Michele Serra: La noia che logora il potere

Quando si ha tutto può essere l´unica via di fuga dagli obblighi della realtà.
Riccardo Staglianò: Una clinica che nasconde le docce per evitare incubi agli ex deportati

Riccardo Staglianò: Una clinica che nasconde le docce per evitare incubi agli ex deportati

A Toronto una casa di cura per gli ebrei cui l´Alzheimer ha cancellato tutti i ricordi salvo quelli del lager.
Romeo Bassoli: Le molecole, sintetizzate in laboratorio, sarebbero in grado di accerchiare il virus

Romeo Bassoli: Le molecole, sintetizzate in laboratorio, sarebbero in grado di accerchiare il virus

Domani - forse - due semplici zuccheri potrebbero essere la speranza per migliaia e migliaia di persone dei paesi poveri, di evitare (o almeno di abbassare il rischio) l’infezione da Hiv.
Sebastiano Maffettone: La politica giusta dell'americano John Rawls

Sebastiano Maffettone: La politica giusta dell'americano John Rawls

‟Nessun filosofo ha influenzato tanto lo studio della politica, dai tempi di Thomas Hobbes, quanto John Rawls. La sua recente scomparsa rappresenta una perdita straordinaria per la filosofia politica in generale…”