Guido Viale: Il kamikaze che è in noi

Guido Viale: Il kamikaze che è in noi

Dovremmo capire cosa unisce - anche moralmente - una persona che uccide dandosi la morte con chi sgancia un "missile intelligente". E non convivere serenamente con i nostri orrori quotidiani. Indigandocene come facciamo per un attacco kamikaze.
Francesco La Licata: Beffata la contessa antimafia

Francesco La Licata: Beffata la contessa antimafia

È atroce la storia della baronessa Cordopatri, eroina calabrese degli Anni Novanta e simbolo della resistenza all'illegalità. I boss volevano le sue terre, ora deve venderle per risarcire i magistrati che l’hanno querelata per diffamazione.
Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

La Mongolia davvero è un caso da manuale della "transizione all'economia di mercato", con conseguente "apertura all'economia globale" - da manuale, si intende, di cosa non bisognerebbe fare.
Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.
Maurizio Maggiani: La donna é diversa

Maurizio Maggiani: La donna é diversa

Tra le peggiori cose che ho visto in questi anni ci siano state quelle donne che hanno deciso di essere uguali agli uomini, e si sono comportate come la parte peggiore di loro. Per rivincita, per vendetta? Forse perché era il peggio che andavano cercando.
Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Gli Ulema di Bagdad "Rapite da stranieri"

Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Gli Ulema di Bagdad "Rapite da stranieri"

"Sono stati agenti di servizi segreti nemici dell'Iraq" "Uccidere quelle donne sarebbe un crimine assoluto". Pessimismo dei religiosi sunniti che già erano intervenuti nel caso dei quattro italiani in aprile.
Marina Forti: Guatemala. I maya occupano la diga di Chixoy

Marina Forti: Guatemala. I maya occupano la diga di Chixoy

Centinaia di persone, tutti contadini, per lo più indios maya, hanno occupato la diga di Chixoy sulle montagne del Guatemala. I lavori per la sua costruzione (anni ’70), cominciarono senza neppure notificarlo alle popolazioni locali.
Giorgio Bocca: La paura di vincere

Giorgio Bocca: La paura di vincere

Sembra una certezza: il centrosinistra vuole perdere le elezioni, confermare Berlusconi e il suo malgoverno, rinunciare alla sfida per la salvezza della democrazia dalla deriva neoconservatrice, ripulire l'Italia dai quaqquaraquà della nuova destra.
Marco D'Eramo: Stati Uniti. Segregazione alle urne

Marco D'Eramo: Stati Uniti. Segregazione alle urne

Negli Usa l'integrazione razziale è ancora una parola, la norma rimane la segregazione. I neri votano in massa democratico, ma il tasso d'astensionismo è altissimo.
Marco D'Eramo: 9/11, il ricordo dirottato

Marco D'Eramo: 9/11, il ricordo dirottato

George Bush è riuscito a deviare tutta l'attenzione nazionale dalla tragedia che colpì gli Stati uniti tre anni orsono alla "guerra al terrorismo" e al conflitto iracheno. Oggi si ricorda l'11 settembre 2001 ma si pensa al giorno del voto.
Paolo Di Stefano: E Sermonti diventa una star (della poesia)

Paolo Di Stefano: E Sermonti diventa una star (della poesia)

Duemila persone, impiegati, avvocati, professori, studenti, operai, casalinghe, commercialisti, bancari, infermieri, medici, hanno ascoltato la voce calda e pacata di Vittorio Sermonti che raccontava il Purgatorio di Dante.
Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi"

Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi"

Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi" Il Piacere di leggere 2004. La motivazione del premio e un video a lui dedicato.
Pesto e gamberi?

Pesto e gamberi?

Se non fosse stato che dalle nostre parti le pigne si aprono proprio nei giorni che il basilico comincia a prendere odore; se non fosse che per la gente qui di riviera nemmeno i pinoli sono una roba che si possono godere i bambini...
Laurea honoris causa a Muhammad Yunus

Laurea honoris causa a Muhammad Yunus

L'Università di Firenze ha consegnato a Muhammad Yunus, autore de Il banchiere dei poveri la laurea honoris causa per l'impegno che ha dedicato al microcredito, di cui è inventore
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Un mare pieno di disordine

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Un mare pieno di disordine

Creste bianche, regolari come un quadro orientale. Disordine del mondo che comincia a sud di Ragusa, ancora butterata dai buchi dei mortai del '91. Un mondo verso cui pochissimi accettano di far vela.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Vela rossa per il Montenegro

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Vela rossa per il Montenegro

In alto, muraglioni medievali, grandiosi, fatti da un italiano. Al largo, il mare del Montenegro. Sotto, i pescatori, ignorati dal mondo. Parlano raguseo, un misto di croato, veneto e qualcos'altro che pare ellenico.
Enrico Franceschini: L'amore ai tempi dell'ingorgo

Enrico Franceschini: L'amore ai tempi dell'ingorgo

Londra, secondo una casa automobilistica ben due milioni di inglesi ogni giorno seducono nel traffico, a migliaia finiscono a letto e perfino si sposano. La psicologa: ‟Un gioco con pochi rischi, se vieni respinto sgommi via e l'umiliazione è relativa”.
Acciughe

Acciughe

Adesso che l’acciuga va di moda e la meglio borghesia la va cercando al ristorante per farsi bella agli occhi della dieta di regime, mi verrebbe voglia di buttarmi sulla sogliola e il loasso; e invece non posso...
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Cattaro, la cruna dell'ago

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Cattaro, la cruna dell'ago

Il passaggio per la parte più interna delle Bocche, di Lepetane circondati da pareti rocciose che cadono a picco, è un'epifania, come varcare una soglia sacra. Nel 1797 fu sepolta qui, tra le lacrime, la bandiera col Leone.
Michele Serra: Tocca all'Inter, come ogni anno

Michele Serra: Tocca all'Inter, come ogni anno

La domanda che assilla gli interisti è quest'anno, se possibile, perfino più inquietante del solito: con una squadra ben costruita, un allenatore primo della classe, e il più forte attaccante del mondo, non si correrà il rischio di vincere davvero?