Michele Serra: L’amaca di sabato 5 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 5 agosto 2006

Dice il Briatore, confidandosi con un rotocalco da ombrellone, di avere dovuto affrontare una seria malattia, di quelle che costringono ai bilanci di vita, e di avere concluso che il 15 per cento della sua esistenza precedente era superfluo….
Michele Serra: L’amaca di domenica 20 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 20 agosto 2006

Le polemiche su D’Alema sottobraccio al deputato hezbollah fanno il paio con quelle, ugualmente futili, su Pecoraro Scanio (o non so chi) fotografato mentre sorrideva a un funerale…
Michele Serra: L’amaca di giovedì 3 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 3 agosto 2006

In una cittadina ligure, tra l’altro a pochi metri dal luogo dove dormivo sereno e ignaro della confusione del mondo, la notte scorsa quattro teen-agers pirla hanno tracciato qualche svastica sui (poveri) muri della locale moschea…
Michele Serra: L’amaca di martedì 8 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 8 agosto 2006

"Berlusconi balla a Porto Cervo alla festa dello sceicco", titola un quotidiano. La danza sarda segue di pochi giorni il balletto di Marrakesh effondendo un’aura di esotismo e lussuria tra gli ombrelloni italiani…
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 23 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 23 agosto 2006

Mi sono spesso chiesto quale tara psichica spinga gli automobilisti italiani a evitare come la peste le corsie interne anche se vanno piano, anche se il traffico è ingorgato, anche se l’evidenza suggerisce di portarsi più a destra…
Michele Serra: Grandi opere. Gli ostinati del bluff

Michele Serra: Grandi opere. Gli ostinati del bluff

Il ponte sullo Stretto? Impagabile occasione di dibattito. Eccellente terreno di scontro tra opinionisti favorevoli e contrari. Quanto a farlo oppure no, era una questione puramente teorica: a quanto pare i quattrini non ci sono e non ci sono mai stati…
Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

Umberto Galimberti: Tra calma e burrasca le metafore della vita

L’Occidente ossessionato dalla stabilità ha fatto del mare la pozzanghera della terra dividendo le onde in acque territoriali, e così il mare ha smesso di rivelarsi.
Michele Serra: L’amaca di domenica 27	 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di domenica 27 agosto 2006

Se quell’entità metà tronfia metà scalcagnata che chiamiamo "Europa" sarà davvero in grado di organizzare una spedizione militare in Libano saremmo di fronte a una delle prime vere buone notizie da molto tempo a questa parte…
Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

Michele Serra: Mangi fagioli e io non ti assumo

L'Europa autorizza le aziende a non assumere i fumatori. Oltre ai tabagisti si pensa di estendere il divieto a mangiatori di legumi e ai lentigginosi
Michele Serra: L’amaca di martedì 22 agosto 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 22 agosto 2006

Dipenderà, forse, dalla malizia dei giornalisti presenti al meeting di Rimini: ma che spasso leggere le reazioni spaesate degli imprenditori ciellini di fronte agli ammonimenti del Papa contro gli eccessi del lavoro…
La confessione di Günter Grass: "Fui arruolato nelle SS"

La confessione di Günter Grass: "Fui arruolato nelle SS"

Günter Grass, Premio Nobel simbolo della Germania unita e insieme nume della letteratura e della cultura di sinistra europea, in gioventù indossò l’uniforme delle Ss.
Schneider: un’ombra su Grass. Ha parlato troppo tardi delle Ss

Schneider: un’ombra su Grass. Ha parlato troppo tardi delle Ss

L’intellettuale e scrittore tedesco dopo la confessione del premio Nobel: ‟Perché ha taciuto così a lungo?”. Ma non c’è motivo di denigrare la sua opera Tamburo di latta ha meritato il Nobel.
Inge Feltrinelli: "Günter Grass, uno shock. Non riesco ad accettarlo"

Inge Feltrinelli: "Günter Grass, uno shock. Non riesco ad accettarlo"

«Sono sconvolta», dice al telefono Inge Feltrinelli, amica ed editrice storica di Gunter Grass, che esordì in Italia nelle edizioni di Giangiacomo.
Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Günter Grass divide i tedeschi: restituisca il Nobel

Dopo la confessione choc dello scrittore sull' arruolamento nelle SS polemiche nel mondo culturale. La delusione dei lettori.
Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Vanni Ronsisvalle: La doppia identità di Günter Grass

Quando andai a trovarlo per la prima volta a Berlino Ovest (1965) l'autore di Il tamburo di latta era un uomo di 37 anni, appena di quattro più vecchio di me che quando finì la guerra di anni ne avevo 14.
La difesa di Günter Grass: così divento una non persona

La difesa di Günter Grass: così divento una non persona

Crescono le pressioni in Europa perché restituisca il Nobel. Lo scrittore: «Nelle SS avevo 16 anni, solo ora ho trovato il modo di confessare. È stata una macchia per tutta la vita».
Caso Grass: il ricordo di Ratzinger non coincide

Caso Grass: il ricordo di Ratzinger non coincide

Nelle memorie del Papa manca la conferma dell'incontro con lo scrittore tra i detenuti di Bad Aibling. I particolari corrispondono, salvo il numero dei prigionieri.
Il Nobel Grass: quando avevo 15 anni mi arruolai nelle Ss

Il Nobel Grass: quando avevo 15 anni mi arruolai nelle Ss

La domanda è quasi sfacciata: perché parlare adesso, a 60 anni di distanza?
Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

Gustavo Zagrebelsky: Cosa spinge un artista a confessarsi in pubblico

E' una vicenda dai suoi tratti tipici, che hanno a che vedere con l'essenza delle professioni intellettuali e con la sua potenziale degenerazione. Solo su questo piano merita di interessarci.