La gente non solo è costretta, ma desidera muoversi nel mondo, e, specie in un piccolo mondo come il Mediterraneo. Rispetto ad altre sciagure di clandestini, la tragedia di Genova ci è più prossima, più familiare.
Su una cosa il capovillaggio di Sokmayou ha ragione: il mercato delle orchidee è una buona scommessa, è in crescita, ed è un mercato assolutamente globale.
Deve essere stato difficile, per l´uomo, contraddire il politico che vive dentro lo stesso abito e la faccia, tesa e cupa anche più del solito, tradiva il conflitto.
Giovanni Bollea è stato insignito del premio alla carriera in occasione del Congresso Mondiale di Psichiatria e Psicologia Infantile e dell'adolescenza
Il caso del Parco nazionale di Botum Sakor, nella Cambogia sud-occidentale, la dice lunga sulla politica di gestione forestale dei dirigenti cambogiani.
Paradossi americani. Ormai una trentina di stati Usa (su 50) hanno preso iniziative per limitare le emissioni di anidride carbonica e altri gas «di serra».
La provincia di Oro, affacciata sulla costa settentrionale di Papua Nuova Guinea, è un territorio di montagne digradanti verso pianure vulcaniche, fertili e ben drenate. Vi si coltivano alberi della gomma, palma da olio, cacao...
Le analisi di laboratorio condotte dalla polizia indonesiana confermano: la baia di Buyat, sulla costa di Sulawesi (Celebes) settentrionale, è gravemente inquinata da residui di metalli pesanti.
L´allenatore Majeed, sollecitato dai giornalisti nel dopopartita, acconsenta a lanciare un messaggio ai sequestratori affinché «restituiscano la libertà a chi non ha fatto alcun male e non merita di soffrire».
Dopo due anni di detenzione, cominciano le udienze per i primi «nemici combattenti» di Camp Delta. Con la stampa e gli osservatori, ma nessuna delle garanzie di una normale giustizia. Gli avvocati militari però contestano le accuse e la corte.
Malattie che colpiscono gli umani al cervello, come l'Alzheimer, il Parkinson e molti disordini neuronali, sono aumentati in modo allarmante nei paesi industrializzati negli ultimi vent'anni...
George W. Bush «vuole risolvere la crisi iraniana con la diplomazia», ha dichiarato ieri alla Reuter il sottosegretario di stato americano Bolton: e però, ha aggiunto, «tutti i dati di fatto puntano a un programma iraniano di armi nucleari».
Bella grana per il governo (federale) australiano: ha dovuto archiviare in via definitiva il progetto di costruire una discarica nazionale per scorie nucleari presso Woomera, nel deserto meridionale.
Il 30 agosto al Madison Square Garden la Convention repubblicana: i delegati incoroneranno Bush candidato per le elezioni di novembre. «Se andrà come a Chicago 1968 quando la Convenzione democratica vide la guerriglia per strada, sarà colpa di Kerry».
Processano Kenteris&Thanou, ma li hanno già condannati. Da glorie a vergogne nazionali. Se l'ipocrisia fosse una specialità olimpica dovrebbero fare un podio grande abbastanza da contenere mezza umanità, a essere ottimisti.
La lezione di Milo è servita. Forzuto greco del VI secolo a.C., vincitore di cinque medaglie olimpiche nella lotta, vide un tronco spaccato da una fessura e decise di mostrare la sua potenza spezzandolo in due. Infilate le mani non riuscì più a toglierle.