Michele Serra: Il rum cubano arma letale

Michele Serra: Il rum cubano arma letale

Poveri intellettuali di destra. Con l'arrivo di An al potere, credevano che fosse il loro momento. Non avevano fatto i conti con gli ex marxisti riciclati.
Lorenzo Cremonesi:I dubbi di Chiesa e Ulema: ora servono tempo e silenzio

Lorenzo Cremonesi:I dubbi di Chiesa e Ulema: ora servono tempo e silenzio

Gli Ulema: «Non sappiamo chi siano i rapitori ma il loro è un gruppo molto politicizzato. E' gente che è riuscita a far pervenire in poche ore ad Al Jazira il filmato del rapimento degli italiani e subito dopo il video dell' esecuzione di Quattrocchi».
Michele Serra: Alt, il Cannibale è vegetariano

Michele Serra: Alt, il Cannibale è vegetariano

Taormina, il caldo torrido, i pensionati cardiopatici e le sparate di Bossi. Quante ne vedremo di qui alla fine dell’anno?
Antonio Tabucchi: Pessoa. Un poeta contro il dittatore Salazar

Antonio Tabucchi: Pessoa. Un poeta contro il dittatore Salazar

Definì Kipling "imperialista dei ferrivecchi" e D' Annunzio "assolo di trombone" E sul primo ministro scrisse versi feroci: "Spero di rivederti a casa di Belzebù".
Michele Serra: Il pedicure che estirpava tumori

Michele Serra: Il pedicure che estirpava tumori

Altro che il compianto Di Bella: ora arrivano le terapie del dottor Ciarlatano e dell'estetista Rina Cavina. Così il male del secolo sarà sconfitto per sempre.
Michele Serra: Il gavettone di Berlusconi

Michele Serra: Il gavettone di Berlusconi

In vista del semestre italiano di presidenza Ue, la parola Europa, nell´agenda di Berlusconi, occupa un posto di rilievo: dopo Milan-Perugia e prima della seduta settimanale dall´estetista.
Giorgio Bocca: Una vita da terzista

Giorgio Bocca: Una vita da terzista

Quando un regime autoritario prende corpo ci sono sempre intellettuali pronti a fornire alibi ai voltagabbana.
Giorgio Bocca: Le ferite della destra allo stato di diritto

Giorgio Bocca: Le ferite della destra allo stato di diritto

La destra tenta di trasformare il nostro stato di diritto. Due proposte di legge sulla tortura e sulla legittima difesa aumentano i poteri repressivi a danno dei diritti umani e aprono la strada ad una società che si arma per difendersi in proprio.
Michele Serra: Macché deicidio, son solo percosse

Michele Serra: Macché deicidio, son solo percosse

Che cosa saranno mai queste mitiche radici giudaico-cristiane? E soprattutto: verranno buone per farci l'amaro?
Giuseppe Montesano: Forza Diego, la carica degli sms

Giuseppe Montesano: Forza Diego, la carica degli sms

Maradona. Dietro la decadenza di quel corpo che camminava a stento, noi vedevamo l’indio che in una ubriacante danza si lasciava alle spalle gli antichi signori del mondo, gli atletici spilungoni biondi e rossicci tirati su a vitamine e omogeneizzati.
Michele Serra: Lodo Gnork e mandato di Stalin

Michele Serra: Lodo Gnork e mandato di Stalin

Anno 147 d.C.: un senatore romano, proprietario di tutte le terme e delle fabbriche di bighe, viene accusato di monopolismo: stermina l'opposizione e diventa imperatore.
Paolo Andruccioli: La corsa all'Est

Paolo Andruccioli: La corsa all'Est

Sondaggio tra le imprese: fiducia nell'Europa, ma non più in Berlusconi.
Gianni Riotta: L' ambiguo dopo Saddam e l' arduo compito Onu

Gianni Riotta: L' ambiguo dopo Saddam e l' arduo compito Onu

L' Onu, fatica sul campo quanto la coalizione che ha abbattuto Saddam Hussein. Il suo quartier generale è stato fatto brillare in estate, lo scandalo «oil for food», dieci miliardi in fondi neri a Saddam, delegittima i caschi blu davanti a tanti iracheni,
Giorgio Bocca: Le rapide giravolte dei neotrasformisti

Giorgio Bocca: Le rapide giravolte dei neotrasformisti

Da eredi del fascismo crepuscolare e radicale si ergono a campioni dei diritti umani e della democrazia. E salgono in cattedra mettendo sotto accusa l'antifascismo.
Giorgio Bocca: Chi pagherà il conto di Bush

Giorgio Bocca: Chi pagherà il conto di Bush

Dovunque intervengono, gli americani lo fanno solo per i loro interessi. E poi si stupiscono di non essere amati.
Marco D'Eramo: Il paese del caporalato postmoderno

Marco D'Eramo: Il paese del caporalato postmoderno

Sgravi fiscali, infrastrutture gratis, norme sfavorevoli al sindacato: gli stati del sud si contendono gli investimenti stranieri a colpi di incentivi. Così tagliano i servizi sociali, si indebitano, si strangolano.
Giorgio Bocca: Il diritto di essere ossessionati

Giorgio Bocca: Il diritto di essere ossessionati

Sì, anche nel sonno ci domandiamo come sia possibile che un uomo così sia il capo del nostro governo.
Giorgio Bocca: I realisti sul carro dell´American century

Giorgio Bocca: I realisti sul carro dell´American century

In venti giorni abbiamo fatto di un miliardo di arabi, dall´Atlantico all´Indonesia, un immenso serbatoio di odio contro l´Occidente.
Giorgio Bocca: Ci aspetta proprio un bel biennio

Giorgio Bocca: Ci aspetta proprio un bel biennio

Nel mirino di Silvio, Corte costituzionale, Consiglio superiore della magistratura e quel che resta della tv di Stato e della libertà dì stampa.
Giorgio Bocca: Il tirannello di Vittorio Alfieri

Giorgio Bocca: Il tirannello di Vittorio Alfieri

La descrizione fatta dal grande antitaliano di Asti è la fotografia dell´Italia di oggi. Con una moltitudine di schiavi che già si allineano.