Destra contro sinistra significa popolo contro élites. Significa gente semplice contro gli intellettuali. È questo il luogo comune politico più diffuso e ripetuto degli ultimi anni, non solo in Italia. Buon ultimo, lo riafferma ieri Gianni Baget Bozzo .
Per anni, dovendomi occupare (Giudice istruttore a Torino) di ‟Brigate rosse” e ‟Prima linea”, ho avuto l'opportunità di lavorare fianco a fianco con il generale Dalla Chiesa e con i suoi uomini .
Chi è davvero Ala Al-Aswani e da dove nasce il clamoroso successo di ‟Palazzo Yacoubian, divenuto il libro più venduto nel mondo arabo? Un colloquio alla scoperta dei segreti dell’autore.
La scienza ha una sua etica? E nel caso ne disponesse quest’etica si fa carico della condizione umana? In che termini e in quale orizzonte di senso? La domanda è molto importante soprattutto oggi
Vive in America, si muove come un occidentale. Adnan Al Shukrijumah è un personaggio chiave nella rete di Bin Laden. Ha 28 anni, è originario dell’Arabia Saudita ed è un maestro nell’uso del pc. Il suo ruolo? Il ‟facilitatore” di operazioni.
Il pensiero più diffuso tra l'Hezbollah è che gli italiani sono ‟più che benvenuti”, figli di un Paese che, ‟grazie al fatto che Prodi ha preso il posto di Berlusconi”, è tornato a essere ‟molto vicino alla causa araba”.
Il ‟Financial Times” torna alla carica: ‟è improbabile che il governo Prodi ce la faccia a realizzare le riforme e a rimettere in piedi un paese appesantito da immensi problemi economici e strutturali”.
Dal Mar Rosso a Bali, le mete esotiche del turismo di massa sono diventate a rischio. Il terrorismo internazionale punta a colpire i gruppi isolati, ma la gente continua a fare le valigie. Il movimento globale è aumentato di circa il 6-7% all´anno .
Amos Oz, autore famoso in tutto il mondo e da sempre protagonista della vita politica di Israele, potrebbe candidarsi a prendere il posto dell’ormai discreditato Moshe Katsav come capo dello Stato.
Gli americani sono, tra le nazioni del cosiddetto Occidente, i lavoratori che fanno meno vacanze. Un popolo di tossici dal lavoro, che si accontentano in media di sette giorni di feria annuale
Facchetti era una statua, non aveva malizie tecniche, la sua stessa potenza fisica lo predisponeva alla lealtà, alla corsa nitida, al confronto a testa alta. Da dirigente era lo stesso uomo, davanti ai microfoni come dietro le quinte...
In questa lettera al direttore de ‟la Repubblica”, Ezio Mauro, Walter Veltroni interviene nel dibattito sul Partito democratico, auspicandone la nascita come risposta ai cambiamenti della società contemporanea.
La frequenza quasi quotidiana degli stupri, denunciati e non nella nostra città, ci obbliga a riflettere su quanto la nostra matrice animale ancora governa le nostre condotte.
È un elogio della lentezza, e anche una risposta alle ansie post-11 settembre: un sito che fornisce itinerari e consigli per raggiungere qualsiasi località del pianeta usando le strade ferrate anziché le vie dei cieli.
A Milano istituzioni in allarme per l’invasione dei piccioni, il cui guano (scagazzo, direbbe Dario Fo) impesta case e strade. Prevedibile l’affranta difesa di sedicenti animalisti...
L’incontro tra Kofi Annan e Ahmadinejad non ha dato buoni frutti: la linea dell’Iran sul nucleare non cambia, mentre c’è stato un nuovo scontro sull’Olocausto. Apertura per quanto riguarda il Libano.
La colpa dell'Occidente è nella sua accresciuta indifferenza e insensibilità. Ci accontentiamo di un gesto di carità senza avere la forza di sollecitare la politica. Ma una silenziosa miseria ci tocca da ogni parte...