Si può invitare Gerusalemme alla saggezza, alla moderazione, ma oggi stare con Israele è anche il solo modo per avere davvero a cuore un futuro per libanesi e palestinesi
Gli Hezbollah sono l’avversario più temibile per Israele, perché combinano la tradizionale inventiva dei libanesi e la determinazione dei loro sponsor iraniani.
Il premier libanese Fuad Siniora: ‟Il mondo intero deve aiutarci a disarmare l'Hezbollah. Ma prima di tutto occorre giungere al cessate il fuoco. Sino a che continueranno i bombardamenti non si potrà fare nulla, se non peggiorare la situazione”.
Dunque i tassisti dopo giorni di proteste e di scioperi selvaggi cantano vittoria. Hanno evitato il cumulo delle licenze, ma potranno far guidare le loro auto da familiari o dipendenti anche per più di un turno a giornata.
Il tentato suicidio di Gianluca Pessotto, ex giocatore della Juventus e adesso dirigente, è stato beatificato, celebrato e onorato in tutti gli stadi e su tutti i giornali. Ma sui motivi è sceso un silenzio davvero tombale.
Alla preghiera del venerdì all’università di Teheran, non si potevano avere dubbi a chi andassero le simpatie degli astanti, che esibivano tutti le insegne degli Hezbollah libanese, un gagliardetto giallo con su stampato il nome dell’organizzazione.
Nel luglio 2030 a Teheran la Nazionale azzurra di calcio vince il suo quinto campionato del mondo, 24 anni dopo il successo di Berlino 2006. Gli eroici campioni riportano la Coppa in Patria e sono ricevuti dal sindaco di Roma, Ilary Blasi.
Assai più dell’Eni, protetto da gruppi dirigenti così forti da rappresentare, talvolta, uno Stato nello Stato, l’Enel ha subìto la politica dell’azionista di controllo. Che si è dimostrato un cattivo azionista. Con il nuovo governo cambierà qualcosa?
Quinta giornata di bombardamenti in Libano e Israele: colpi terrificanti delle bombe israeliane, sempre più strade e ponti inagibili, palazzi distrutti, colonne di gente in fuga verso la Siria
Cerimonia a Newport per il nostro scrittore-giornalista: è il secondo italiano a ricevere l'onore dopo Pietrangeli. Da mezzo secolo racconta il tennis come nessuno. Un'avventura non solo professionale, fatta di passione e ironia.
Autarchico come un turco. Impulsivo come un tedesco. Anticinese come un russo. E ai maschi italiani e danesi togli tutto ma lascia stare le scarpe. L'identikit del consumatore europeo travolge più luoghi comuni di quanti ne confermi.
Molte volte in passato il movimento pacifista israeliano ha criticato le operazioni militari delle sue forze armate. Questa volta no. Questa volta Israele si sta difendendo da un attacco e da un bombardamento quotidiano di decine di città e villaggi.
‟Migliaia di collaboratori, nessuno stipendio”, per metterla come piace alle aziende. Vetrina globale e inedita per il proprio talento, secondo alcuni di questi lavoratori. Il crowdsourcing è il sogno realizzato dell’‟intelligenza collettiva”
Dopo una fase di esplorazioni un consorzio internazionale si prepara a sfruttare un giacimento di gas naturale, un grande giacimento offshore appena fuori dalla costa di Myanmar (Birmania) occidentale. Ma in molti si oppongono al progetto.
Dopo le dure, ma non durissime, condanne della giustizia sportiva, propongo due cose: o di non disputare il campionato, o di farlo disputare solo da due squadre, Inter e Milan, in modo che l’Inter possa gustarsi la sua meritata vendetta.
Dopo la conquista della quarta Coppa del mondo, il calcio italiano vive il giorno infelicissimo della prima, storica, retrocessione della Juventus in serie B, con 30 punti di handicap e l’azzeramento di due generazioni dell'establishment del football.
La città delle due lingue e modello di convivenza ferita dai razzi islamici. Dopo la lunga guerra civile, Beirut viveva dal 1990 in pace. L’ultimo attacco ad Haifa fu quello di Saddam nel 1991.
Addio al tribunale di Bow Street vide alla sbarra Casanova e Pinochet. E tra i tanti imputati anche quelli letterari come il piccolo Oliver Twist di Dickens.
Nel luglio 2030 a Teheran la Nazionale azzurra di calcio vince il suo quinto campionato del mondo, 24 anni dopo il successo di Berlino 2006. Gli eroici campioni riportano la Coppa in Patria e sono ricevuti dal sindaco di Roma, Ilary Blasi.
Grazie al ritorno sulla ribalta di guerra del Libano (le vecchie glorie non tradiscono mai...) ora possiamo avvalerci della presenza quotidiana, nelle cronache, di una roba che si chiama "Partito di Dio", proprio così