Vittorio Zucconi: Mistero al minimarket

Vittorio Zucconi: Mistero al minimarket

Philip Rogers, padre modello americano, va a comperare il latte e viene assassinato. Nessuna traccia del killer. Nessun movente. Ma uno sceriffo tenace vuol vederci chiaro.
Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Gabriele Romagnoli: L'ultima moschea

Ce ne sono di austere, proibite, attraversate da furori. Ma questa in Siria è diversa, piena di bambini, giochi e fedeli che riposano. Finché non compare un corteo sciita.
Vittorio Zucconi: L'Impero del male. La morte di Ronald Reagan

Vittorio Zucconi: L'Impero del male. La morte di Ronald Reagan

L'uomo che cambiò il corso della storia americana è stato venerato e maledetto, amato con un'intensità quasi carnale e altrettanto sensualmente detestato da chi lo giudicava un pericoloso burattino esaltato dalla propria autorità.
Marina Forti: La ramanzina papale

Marina Forti: La ramanzina papale

Wojtyla riceve la coppia Bush: chiede "sovranità" in Iraq, "deplora" le torture in carcere.
Michele Serra: L'esame sulla patria

Michele Serra: L'esame sulla patria

A ridosso della Festa della Repubblica i concetti di patria, nazione e Italia si sono confusi in un dibattito caotico e ottundente che il consueto bisticcio di "Porta a porta" ha riassunto più o meno così: come mai la sinistra italiana è poco patriottica?
Umberto Galimberti: Il prezzo della civiltà è l'assedio dell'anima

Umberto Galimberti: Il prezzo della civiltà è l'assedio dell'anima

Più l'assedio delle norme si fa stringente, più i nostri comportamenti sono guardinghi Il patto era la felicità in cambio della sicurezza, come diceva Freud. Oggi però di felicità ce n’è davvero poca.
Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Umberto Galimberti: Il tradimento perfetto

Scrive Joseph Conrad: "Tradire. Parola grossa". E Galimberti: "Se il tradimento non è solo un esercizio di sessualità a bassa definizione, io penso che abbia una sua dignità".
Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Paolo Rumiz: Business e turismo di guerra. Un milione alla festa del D-day

Anniversario dello Sbarco in Normandia. Tutti in divisa: marciano, cucinano, montano tendopoli. Il "marciapiede della libertà" dell'Europa è ormai una macchina turistica.
Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Marina Forti: Breve la felice vita delle cicale

Le "cicale periodiche", note agli entomologi come brood X, "nidiata dieci", sono uno dei più strani fenomeni di natura: compaiono solo ogni 17 anni.
Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Marco D'Eramo: Fuga da Miami, un gigante poverissimo

Dietro il luccichio della città globale sede di tante multinazionali, snodo delle crociere di lusso, si staglia il fantasma della miseria dei nuovi immigrati, molto diversi dagli oligarchi cubani fuggiti dal castrismo.
Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

Marina Forti: Bhopal 20 anni dopo. La clinica del veleno non ama i farmaci

La medicina tradizionale contro le terribili conseguenze fisiche e psicologiche che la peggior catastrofe industriale che si ricordi ha inflitto a una popolazione povera e inconsapevole. E senza garanzie che tutto ciò non si ripeta.
Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

Maurizio Maggiani: Il ruolo dell'Onu

L'Onu non è in grado di guarire il mondo perché non siamo capaci noi di farlo, ma una cosa sa farla: far sparire le tragedie nel grande sacco nero del tempo e cancellarle dalle prime pagine dei giornali. Almeno da quelli più letti dagli elettori.
Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Vittorio Zucconi: Il pacco dono americano

Il nuovo governo "interinale" iracheno è quello spendibile cocktail di nazionalismo, di genealogie tribali e di mansuetudine pro americana che Bush può vendere come un successo per tutti; un simulacro di democrazia che regga almeno fino a novembre.
Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Marina Forti: Una lezione per la Banca Mondiale

Andhra Pradesh, India meridionale. Come si sconfigge la Banca mondiale.
Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

Maurizio Maggiani: La prima volta che ho visto Genova a colpo d'occhio

La città che sa coltivare in sé un gesto artistico mai prima compiuto, un'idea che mette in discussione quelle già stabilite, che sa ospitare la contraddizione tra il già fatto e l'immaginabile, si fa allora unica e capitale.
Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Paolo Andruccioli: Ecco come spendiamo i soldi

Welfare che si ritira. L'Italia è nei posti bassi della classifica mondiale dell'economia pubblica. La Lombardia regina del privato. I paesi dove la privatizzazione è più avanti spendono di più e peggio. Deludente il confronto europeo sull'istruzione.
Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Stefano Benni: C'e' posta per te. Le missive pericolose del mago Sil-Sil

Una circolare del NASP, Nucleo anti-sofisticazioni propagandistiche, mette in guardia gli italiani: sono in arrivo quindici milioni di missive pericolosissimea opera di un sedicente statista, tristementenoto per la sua attività di imbonitoree bugiardo.
Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

Gianni Riotta: La nuova tattica Usa: far ripartire l'economia

"Guerra al terrorismo" non definisce un'identità, ma solo il metodo di lotta usato dal nemico. E la strategia del nemico sta mutando. L'Iraq pare diventare la seconda linea rispetto all'Arabia Saudita.
Massimo Mucchetti: Fiat. Le questioni aperte

Massimo Mucchetti: Fiat. Le questioni aperte

Luca Cordero di Montezemolo viene nominato presidente della Fiat e Giuseppe Morchio si dimette da amministratore delegato. Si chiude il vuoto di potere lasciato dalla scomparsa di Umberto Agnelli, e se ne apre un altro.
Marina Forti: Repubblica del Congo. Un'ispezione a Brazzaville

Marina Forti: Repubblica del Congo. Un'ispezione a Brazzaville

La Repubblica del Congo è sospettata di essere uno dei maggiori crocevia di contrabbando in Africa. Il paese esporta ogni anni diamanti grezzi per un valore superiore a 200 milioni di dollari, ma ha una produzione minima e non ha importazioni documentate.