Andrea Bajani racconta "L’anniversario"
Otto anni fa mi sono rassegnato ad assecondare ciò che in cuor mio avevo già stabilito da un po’. Che avrei scritto solo in conseguenza di un’inarginabile spinta interiore, e se quella spinta non ci fosse stata per anni, avrei aspettato prima di scrivere altro. Nel concreto, decisi di smettere di essere uno scrittore di professione, se mai lo ero stato, e di optare per un lavoro per così dire più tradizionale. E di riservare alla scrittura le quattro del mattino…