Giorgio Bocca: Enrico Mattei. Nell’Italia della speranza e dei misteri

Giorgio Bocca: Enrico Mattei. Nell’Italia della speranza e dei misteri

Cento anni fa nasceva il fondatore dell’Eni. Fu l’uomo che in pochi anni cambiò il sistema industriale Una sfida modernizzatrice avversata da larga parte della politica.
Guido Olimpio: Egitto. Un attacco contro i civili, come ha chiesto Osama

Guido Olimpio: Egitto. Un attacco contro i civili, come ha chiesto Osama

Quel che conta è la percezione. Domenica Osama invita a colpire in modo indiscriminato i ‟crociati”, siano essi civili o militari. Lunedì un gruppo di terroristi attacca con una triplice azione un bersaglio ‟morbido”, rappresentato da turisti in vacanza.
Lorenzo Cremonesi: Nepal, il re cede il potere ma la rivolta non si ferma

Lorenzo Cremonesi: Nepal, il re cede il potere ma la rivolta non si ferma

Dopo sedici giorni di grandi manifestazioni popolari, il re Gyanendra del Nepal ha deciso di fare il grande passo e dialogare con i sette partiti dell’opposizione legata ai ribelli maoisti.
Giorgio Bocca: I valori da salvare

Giorgio Bocca: I valori da salvare

La Costituzione democratica nacque dall’unità a cui parteciparono tutti i componenti dell’arco costituzionale, tutti i partiti della resistenza, tutti i partigiani che avevano camicie di colore diverso ma che fortemente volevano un’Italia libera.
Massimo Mucchetti: La banca di Siena e la (troppo) lunga attesa del promesso sposo

Massimo Mucchetti: La banca di Siena e la (troppo) lunga attesa del promesso sposo

Tesoro, Banca d’Italia e alta finanza guardano il Monte dei Paschi con sufficienza e dispetto: come è possibile, si chiedono, che il quarto gruppo bancario italiano sia controllato da una fondazione che risponde al Comune e alla Provincia di Siena?
Gianni Riotta: Bush cambia. Fuori il “gladiatore” Karl Rove

Gianni Riotta: Bush cambia. Fuori il “gladiatore” Karl Rove

S’è dimesso da Gianni Letta, continuerà a lavorare da Giuliano Ferrara: questo, in traduzione italiana, il destino di Karl Rove, il principale consigliere politico del presidente George W. Bush.
Paolo Nori: Per semplificare

Paolo Nori: Per semplificare

‟L’evidenza, per semplificare, è che l’Italia è un popolo di fascisti che però delle volte anche loro di fronte a degli esempi così vergognosi si ribellano alla loro natura.”
Enrico Franceschini: Inghilterra. Elisabetta, ottanta anni da regina

Enrico Franceschini: Inghilterra. Elisabetta, ottanta anni da regina

Il compleanno sarà festeggiato in due tempi: il 21 aprile in forma privata a Windsor; più formalmente in giugno, con parata militare, cerimonia religiosa nella cattedrale londinese di St. Paul e ‟garden party” con tremila bambini.
Enrico Franceschini: Londra. La carica delle Mary Poppins

Enrico Franceschini: Londra. La carica delle Mary Poppins

In aumento le tate, superprofessionali e con diploma. Spesso, per risparmiare, sono divise tra più famiglie Oltre centomila in Inghilterra. Più pagate degli insegnanti - Per molti è un’alternativa all’asilo.
Gianni Riotta: Hamas. Prima la fermezza poi il dialogo

Gianni Riotta: Hamas. Prima la fermezza poi il dialogo

Il voto palestinese ha stanato Hamas in campo aperto. Può accettare l’invito del mondo e cambiare. O arroccarsi nell’odio.
Danilo Zolo: Terrorismo, le ragioni dell'“ultima risorsa”

Danilo Zolo: Terrorismo, le ragioni dell'“ultima risorsa”

La vittoria di Hamas nelle elezioni politiche in Palestina ha riproposto drammaticamente il problema del significato che il termine ‟terrorismo” ha assunto in Occidente, grazie all'uso unilaterale che ne fanno le grandi potenze.
Guido Olimpio: Iran, una via segreta per la Bomba alle spalle dell’Onu

Guido Olimpio: Iran, una via segreta per la Bomba alle spalle dell’Onu

Da uno scienziato pakistano tecnologia nucleare a Teheran: pagamenti e contatti avvenivano a Dubai. Per gli esperti americani gli ayatollah hanno varato da anni un ‟Piano B” per l’atomica, accanto a quello ufficiale presentato agli ispettori dell’Aiea.
Vittorio Zucconi. Usa. Il battaglione delle mutilate che commuove l’America

Vittorio Zucconi. Usa. Il battaglione delle mutilate che commuove l’America

In Iraq ci sono molte donne e la guerra non si fa solo al fronte. Per la prima volta le soldatesse ritornano in patria con pesanti amputazioni. Quella che ha combattuto in Iraq era la prima generazione di donne in prima linea.
Gian Antonio Stella: Trieste, sfida nel segno di Berlusconi tra il sindaco “gaffeur” e l’erede di Illy

Gian Antonio Stella: Trieste, sfida nel segno di Berlusconi tra il sindaco “gaffeur” e l’erede di Illy

Amministrative di Trieste. Dipiazza (Cdl): figuracce? Sono spontaneo. Da imprenditore ho cambiato la città. Rosato (Unione) ha pubblicato un opuscolo sulla sua vita con foto e cruciverba
Marina Forti: Iran. L'opzione militare

Marina Forti: Iran. L'opzione militare

Bush non esclude un attacco all'Iran, anche se parla di diplomazia. L'Iran ‟taglierà le mani a ogni aggressore”, dice il presidente iraniano Ahmadi Nejad. E il Washington Post rivela che piani d'attacco all'Iran sono discussi già dal 2003.
Guarda a Oriente!

Guarda a Oriente!

Dal 20 aprile 2006 la serie ‟Oriente”, nuova sezione dell’Universale Economica, per approfondire la conoscenza di un universo culturale che riconosce l’unità e ricerca l’armonia di spirito e corpo, nell’uomo, e di natura e cultura, nel cosmo.
Marina Forti: Nepal. Battaglia campale a Kathmandu

Marina Forti: Nepal. Battaglia campale a Kathmandu

In Nepal 8 vittime in due settimane di proteste per la democrazia. Il paese himalayano è in rivolta, aumenta la pressione internazionale: ma re Gyanendra non cede.
Vittorio Zucconi: A New York si celebra il funerale del gossip

Vittorio Zucconi: A New York si celebra il funerale del gossip

È probabilmente soltanto gossip, ma a New York si mormora che il gossip sia morto. Ucciso dalla sempre presente tentazione di usarlo per ricattare le vittime.
Marco D'Eramo: Maledetto popolo

Marco D'Eramo: Maledetto popolo

Silvio Berlusconi come Vanna Marchi? Gli italiani creduloni abbindolati dalla telepromozione politica? C'è qualcosa di davvero inquietante nel modo in cui tanta sinistra ha reagito al voto del 9 e 10 aprile.
Michele Serra: Inter. Il presidente senza vittorie e il ricatto degli ultrà

Michele Serra: Inter. Il presidente senza vittorie e il ricatto degli ultrà

Un club impegnato nel sociale, gli scarsi traguardi raggiunti: ma non è questa la sconfitta peggiore Per i tifosi normali meglio una curva vuota. Pesa la vergogna del razzismo e della violenza.