Marina Forti: In Niger la fame continua a uccidere

Marina Forti: In Niger la fame continua a uccidere

Médecins sans Frontières torna a suonare un allarme per la situazione in Niger, il paese africano in preda alla carestia. ‟Questo è certamente il periodo più critico dell'emergenza alimentare”.
Gianni Rossi Barilli: Pacs. Reazione moderata

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Reazione moderata

La proposta di Prodi a favore di una tutela giuridica per le coppie che ‟non possono o non vogliono” sposarsi ha scatenato i peggiori istinti del centrismo di destra e di sinistra, ammesso che esista una differenza fra i due.
Lorenzo Cremonesi: Gaza. Nelle colonie per un bottino di rottami

Lorenzo Cremonesi: Gaza. Nelle colonie per un bottino di rottami

La gente raccoglieva lamiere, spezzoni di fili elettrici, rimasugli di tubi per l’irrigazione, travi di legno, barre in alluminio, infissi, scheletri di lavatrice. Così a Gaza si è celebrata la cerimonia di una gigantesca riappropriazione collettiva.
Michele Serra: Pacs. I diritti negati

Michele Serra: Pacs. I diritti negati

Con il riconoscimento delle unioni di fatto si cerca di dare ai sentimenti, alle aspettative e dunque alla vita quotidiana di molti italiani almeno un minimo di certezza giuridica, rimediando a discriminazioni crudeli e stupide.
Michael Moore: Dopo Katrina. Salvate l'America

Michael Moore: Dopo Katrina. Salvate l'America

Cari concittadini americani, che effetto fa sapere che l'uomo che avete eletto perché ci guidasse dopo l’11 settembre ha messo a capo della Fema (la protezione civile americana) un personaggio la cui principale attività era gestire concorsi ippici?
Luigi Manconi: Pacs. Chi è davvero contro la famiglia

Luigi Manconi: Pacs. Chi è davvero contro la famiglia

Romano Prodi è stato accusato di ‟zapaterismo” dai centristi Mastella e Follini per la sua proposta di legge sulle unioni civili. Eppure la normativa spagnola è molto diversa e Prodi non vuole essere uno ‟Zapatero”.
Marina Forti: Ciad. L'oleodotto calpesta i diritti umani

Marina Forti: Ciad. L'oleodotto calpesta i diritti umani

Amnesty International attacca gli accordi che regolano il progetto dell’oleodotto Ciad-Camerun, perché minano gravemente la capacità e la volontà dei due paesi di proteggere i diritti umani dei loro cittadini.
Michele Serra: La rivincita della parola nuda

Michele Serra: La rivincita della parola nuda

Ovunque qualcuno legga qualcosa, si raduna un piccolo o grande pubblico di ascoltatori assorti, e spesso l’umiltà e la non-professionalità dell’oratore aggiungono all’evento l’emozione dell’effrazione "democratica".
Massimo Mucchetti: La nuova Bankitalia e i 30 miliardi da (non) distribuire

Massimo Mucchetti: La nuova Bankitalia e i 30 miliardi da (non) distribuire

La nuova Banca d’Italia auspicata dal governo parte dalla cessione delle quote del suo capitale, ora in portafoglio alle banche, a un compratore pubblico da definire. Per fare in modo che le banche vigilate non posseggano il vigilante.
Vittorio Zucconi: Le macerie, il fango di New Orleans e il tracollo di Bush

Vittorio Zucconi: Le macerie, il fango di New Orleans e il tracollo di Bush

Quando Bush si arrampicò sulle rovine di Manhattan, pochi giorni dopo l’11 settembre, più dell´80% degli americani si pronunciarono per lui e con lui. Dopo Katrina, più della metà gli ha voltato le spalle. È ormai un plebiscito alla rovescia.
Tullio Kezich: A Venezia tante ingiustizie. E il divo Usa meritava il Leone

Tullio Kezich: A Venezia tante ingiustizie. E il divo Usa meritava il Leone

Leone d’oro a Brokeback Mountain di Ang Lee, migliore sceneggiatura e migliore interpretazione maschile per Goodnight, and Good Luck di George Clooney. Al cinema italiano va la meritatissima Coppa Volpi per Giovanna Mezzogiorno.
Luigi Manconi: Islam a Milano. Una scuola per integrare

Luigi Manconi: Islam a Milano. Una scuola per integrare

Il ‟multiculturalismo” non è una minaccia alla nostra identità, ma nemmeno un orizzonte ideale e una prospettiva radiosa: una sorta di surrogato arcobaleno del socialismo. È, piuttosto, un processo inarrestabile che va affrontato con pazienza...
Lorenzo Cremonesi: “Prigioniero dei miliziani a Gaza”

Lorenzo Cremonesi: “Prigioniero dei miliziani a Gaza”

Lorenzo Cremonesi, sequestrato da una fazione delle brigate Al Aqsa, racconta la sua esperienza: le richieste, il rilascio, i mitra e trenta minuti di terrore nel covo dei miliziani mascherati.
Giorgio Bocca: Islam. Integrazione a piccoli passi

Giorgio Bocca: Islam. Integrazione a piccoli passi

È stata istituita una consulta per l’Islam italiano, per una comunità pacificamente inserita nel contesto economico e sociale del nostro paese. Questo è un punto d'inizio, ma il problema è complesso.
11 settembre, i materiali del sito

11 settembre, i materiali del sito

Tutti i materiali pubblicati sul sito www.feltrinelli.it e una bibliografia sull’11 settembre 2001.
Vittorio Zucconi: Poker. La leggenda va in tv

Vittorio Zucconi: Poker. La leggenda va in tv

La fabbrica mediatica dei miti si è messa al lavoro e il poker, gioco rovinoso, assassino e infernale, è diventato asettico e garbato come un torneo di bingo in parrocchia.
Fabrizio Tonello: New Orleans. Usa senza Protezione

Fabrizio Tonello: New Orleans. Usa senza Protezione

La protezione civile americana è sempre stata considerata uno strumento per far fronte alla guerra nucleare e all'anarchia che ne seguirebbe piuttosto che un organismo in grado di mettere rimedio ad alluvioni, terremoti e altre catastrofi naturali.
Fabrizio Tonello: Banlieue. Una guerra a bassa intensità

Fabrizio Tonello: Banlieue. Una guerra a bassa intensità

I mass media parlano di guerriglia urbana. Forse ‟guerriglia” è una parola grossa: fa pensare a Che Guevara, ai vietcong, ha un tono eroico. Quelle della banlieue parigina, invece, sono piccole cose violente, senza speranza.
Bijan Zarmandili: Giornali e blog divisi sul presidente e qualcuno parla di impeachment

Bijan Zarmandili: Giornali e blog divisi sul presidente e qualcuno parla di impeachment

A dare voce alle inquietudini di quella parte di iraniani che vedono nelle parole e nelle posizioni di Ahmadinejad i presupposti di un disastro nazionale è stato l’ex presidente Mohammad Khatami, sconfitto alle ultime elezioni.
Antonio Tabucchi: La vendetta di Katrina

Antonio Tabucchi: La vendetta di Katrina

Ora che l'uragano Katrina si è preso la responsabilità di mostrare l'America di Bush, un'America con enormi sacche di povertà, di disuguaglianza sociale, un'America segnata dal cinismo, dal liberismo sfrenato, come farà il mondo?