Marco D'Eramo: I sionisti evangelici

Marco D'Eramo: I sionisti evangelici

Crescono negli Stati uniti i fondamentalisti evangelici, zoccolo elettorale di Bush. La cui posizione rispetto agli arabi e agli ebrei è radicalmente mutata. Ieri violentemente antisemita, oggi è violentemente antislamica e ferventemente sionista.
Gianni Rossi Barilli: L'altra guancia

Gianni Rossi Barilli: L'altra guancia

Abituati a sentir parlare le patrie tivù dei miracoli di padre Pio come di oggettivi fatti di cronaca, i vertici della chiesa cattolica hanno creduto di trovarsi in un incubo, quando la giuria ha deciso di assegnare il Leone d'oro a un film blasfemo.
Umberto Galimberti: Così si brucia la gioventù

Umberto Galimberti: Così si brucia la gioventù

Le fughe nel sogno e nel mito. Tra tutte le patologie moderne è quella che più riguarda il mondo dell´adolescenza. Un´età complicata dall´assenza di punti di riferimento. Prevalgono noia e inerzia sociale.
Maurizio Maggiani: L’8 settembre e un’Italia sempre eroicamente sbracata

Maurizio Maggiani: L’8 settembre e un’Italia sempre eroicamente sbracata

Ho confidenza con l’8 settembre sin a quando mi posso ricordare. Qualcosa di più della confidenza, in verità: per gli standard estetici, morali, politici e umani di mia madre io sono l’8 settembre.
Il cardinale Martini verso Gerusalemme

Il cardinale Martini verso Gerusalemme

Ottomila persone sono andate ad assistere all´ultima messa celebrata a Milano dal cardinale Carlo Maria Martini in partenza per Gerusalemme.
Dario Fo protesta a Venezia

Dario Fo protesta a Venezia

Plateale protesta di Dario Fo alla Mostra del cinema di Venezia: il Nobel, contrariato per il mancato annuncio della proiezione serale di Johan Padan, ha urlato in sala e poi è uscito in strada per riportare dentro gli spettatori.
Marco D'Eramo: Principi di guerra

Marco D'Eramo: Principi di guerra

Il patriottismo è l'ultimo rifugio dei mascalzoni. Mai questa massima anglosassone risuonerà più vera di mercoledì, quando Bush parlerà nell'anniversario dell'11 settembre.
Marco D'Eramo: La strategia della diversione

Marco D'Eramo: La strategia della diversione

La recessione, per la prima volta in dieci anni, ha colpito duramente le famiglie americane. E gli scandali economici hanno abbattuto il mito delle stock option. Cresce il disorientamento. Per sbaragliarlo, Bush conta sull'intervento in Iraq…
Giorgio Bocca: Malcostume in stile Ventennio

Giorgio Bocca: Malcostume in stile Ventennio

Sembra di rileggere le cronache parlamentari dell'era fascista, quando ogni parlamentare antifascista veniva definito "giacobino sanguinario, sovversivo".
Erri De Luca: Hanno bisogno di te. Lettera a un detenuto politico nuovo di zecca

Erri De Luca: Hanno bisogno di te. Lettera a un detenuto politico nuovo di zecca

Vedi Paolo, questi poteri hanno bisogno di te. I detenuti politici, gli sconfitti antichi della lotta al terrorismo sono invecchiati. Da loro non si riesce più a spremere nessuna gratificazione di essere i loro vincitori.
Marco D'Eramo: L'arrogante fragilità

Marco D'Eramo: L'arrogante fragilità

Il governo americano si sta facendo sempre più nemici, all'interno e all'estero. E l'apparato di propaganda cela quel che l'11 settembre mostrava, l'antipatia e la vulnerabilità degli Usa. Fino a quando?
Maurizio Maggiani: Stocco

Maurizio Maggiani: Stocco

Stoccafisso, stocco, stoccofisso, pesce bastone, bastone di pesce, pesce seccato sul bastone; pesce nel modo di un bastone. Viene in mente subito l'odore e con quello la penombra di certi vecchi negozi di alimentari...
Slavoj Zizek: La storia dietro il sipario dell'apparenza

Slavoj Zizek: La storia dietro il sipario dell'apparenza

L'11 settembre e la guerra in Afghanistan hanno sanguinosamente messo a nudo un capitalismo globale segnato dal dominio dell'astrazione sulla realtà.
Umberto Galimberti: Non mi piace e non lo vedo

Umberto Galimberti: Non mi piace e non lo vedo

Massacri, stupri violenze, fame nel mondo? Qualcun altro ci penserà. Siamo informati su tutto ma evitiamo con cura le notizie per noi spiacevoli
Cristina Comencini vince il Grand Prix des Amériques

Cristina Comencini vince il Grand Prix des Amériques

Cristina Comencini con il film Il più bel giorno della mia vita ha vinto il Grand Prix des Amériques, il massimo riconoscimento al Festival des film du Monde di Montreal.
Maurizio Maggiani: Franco, ciao

Maurizio Maggiani: Franco, ciao

È un mio amico. Niente questioni di affinità culturali e roba del genere; neppure la stessa parrocchia, in fin dei conti. Sta di fatto che andandolo a trovare mi ci sono sempre presentato con una bottiglia di vino o due...
Marco D'Eramo: La nuova Roma. Americana

Marco D'Eramo: La nuova Roma. Americana

L'impero «informale» degli Stati uniti produce contraccolpi e boomerang inattesi. Come quello dell'11 settembre, che ne mostrano la fragilità.
Enrico Franceschini: Israele, sì alle deportazioni per i parenti dei kamikaze

Enrico Franceschini: Israele, sì alle deportazioni per i parenti dei kamikaze

La Corte Suprema di Israele ha sostanzialmente avallato il principio della deportazione di cittadini palestinesi imparentati con terroristi e a loro volta sospettati di terrorismo. Una sentenza destinata a far discutere a lungo.
Marco D'Eramo: A scuola con le pillole

Marco D'Eramo: A scuola con le pillole

Iperattivi. Più di quattro milioni di bambini americani sarebbero affetti da Adhd, «disordine di attenzione per iperattività». Che si cura con stimolanti e antidepressivi, Prozac e Ritalin. Psicofarmaci che possono dare assuefazione.
Giancarlo Caselli: I cento giorni di Dalla Chiesa e la strada per battere la mafia

Giancarlo Caselli: I cento giorni di Dalla Chiesa e la strada per battere la mafia

A Palermo, in via Carini, il 3 settembre 1982 la mafia uccideva Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un "singolare personaggio scaltro e ingenuo, maestro di diplomazie italiane ma con squarci di candori risorgimentali", così lo descriveva Giorgio Bocca