Gabriele Romagnoli: La Memoria infinita del potere

Gabriele Romagnoli: La Memoria infinita del potere

Nel rapporto della commissione d’inchiesta Onu sull’omicidio dell’ex primo ministro libanese Rafiq Hariri, si dice che tutti gli uomini chiave di un Paese erano sottoposti a intercettazioni telefoniche. È l’affermazione del potere attraverso il controllo.
Enrico Franceschini: La prima volta di Tony Blair. Battuto ai Comuni sul terrorismo

Enrico Franceschini: La prima volta di Tony Blair. Battuto ai Comuni sul terrorismo

Ai Comuni è stata nettamente respinta la sua nuova legge anti-terrorismo, compresa la controversa clausola per portare i giorni di detenzione preventiva da quattordici a novanta. È ‟l’inizio della fine di Blair?
Enrico Franceschini: La seconda vita di Brighton

Enrico Franceschini: La seconda vita di Brighton

C'è aria di crisi sulla spiaggia degli inglesi: i voli low cost hanno reso accessibili a tutti lidi più assolati e mari più tiepidi. E allora la città ha deciso di rilanciare la sua immagine, affidandola al progettista del Guggenheim di Bilbao.
Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

Enrico Franceschini: Belfast, la rapina del secolo minaccia il processo di pace

La polizia irlandese accusa l’Ira di aver fatto il colpo da quasi 40 milioni di euro alla Northern Bank. Per gli investigatori i militanti dell’Ira sono diventati criminali per tornaconto personale. Londra e Dublino temono che ciò affossi i negoziati.
Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Guido Piccoli: Un sequesto che imbarazza Chavez

Rapito nel centro di Caracas Rodrigo Granda, membro delle Farc colombiane. Una brutta "combine" con Uribe?
Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Paola Tavella: Vi diamo soprannomi perché siamo galanti

Discorsi femminili: Il nicknaming non è un gioco di società né un trucco di perfidia femminile. È invece una dura necessità imposta dalla nuova distribuzione di ruoli e potere fra i generi.
Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

Gabriele Romagnoli: Periferie. Nell'astronave dei nuovi alieni

La periferia manda i suoi ragazzi in gita con biglietti di andata e ritorno da utilizzare in un solo giorno: il sabato al corso, la domenica allo stadio. Fornisce consumatori di massa e ultrà. Ha scuole dove i docenti rifiutano incarichi di supplenza.
Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Paolo Andruccioli: Ecco la finanziaria politica per il 2006

Tutti i provvedimenti della finanziaria: assegno di mille euro per ogni bambino nato o adottato nel 2005, niente, invece, per quelli che nasceranno nel 2006, soldi per le famiglie che sceglieranno gli asili nido privati e tagli agli enti locali.
Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Umberto Galimberti: Noi contemporanei e il nostro nuovo inconscio tecnologico

Si ha l´impressione che, nella nostra epoca, la tecnica non sia più uno strumento nelle mani dell´uomo, ma ne abbia preso il posto riducendolo a semplice funzionario, quando non a semplice ingranaggio dell´apparato da essa dispiegato.
Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Marina Forti: India. Il bambù fiorirà, e sarà la fame

Quando il bambù fiorisce lascia cadere centinaia di piccoli semi oblunghi e poi. I semi sono ottimo cibo per ratti e roditori, che proliferano in modo abnorme. Quando hanno divorato i semi sul terreno, i ratti impazziscono e divorano ciò che trovano.
Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Giuliana Sgrena: Kabul. La paura prima del voto

Una calma carica di tensione ha caratterizzato la vigilia elettorale a Kabul. Sono le prime elezioni in Afghanistan dopo 30 anni. Con i taleban che imperversano nel sud e minacciano rappresaglie.
Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Bush ha definito le elezioni in Iran ‟illegittime e vergognose”, e in effetti non si sono svolte democraticamente vista l'esclusione di molti riformisti. Ma la vera vergogna sono le elezioni irachene.
Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Tornare a Kabul dopo tre anni di assenza è uno shock. Rovine, palazzi nuovi, molti di vetro, zone completamente bunkerizzate con pareti enormi fatte di bidoni di cemento e filo spinato a protezione di obiettivi strategici...
Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Marina Forti: Energia e ambiente. Il boom del sole e del vento

Dal punto di vista del mercato le energie rinnovabili ‟tirano”. Pannelli fotovoltaici, impianti eolici, impianti a biomasse, ‟bio-carburanti” e roba simile sono buoni investimenti. E sono la vera via d'uscita al problema del cambiamento del clima.
Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Guido Olimpio: Bombe in Giordania. Strategia del contagio

Le bombe di Amman seguono quelle contro i turisti in Egitto. C’è dunque un chiaro disegno nell’ampliare metodi di lotta e tensioni nei paesi vicini all’Iraq. È la strategia del contagio.
Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Più di 5 mila candidati per elezioni parlamentari simbolicamente importanti ma segnate dal clima della guerra a bassa intensità. Tutti ‟indipendenti” e per tutti i gusti: taleban e warlords, comunisti e, per la prima volta, donne.
Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

I 28 giorni della prigionia di Giuliana Sgrena e la morte di Nicola Calipari anche in un film: Fuoco amico, per la regia di Enzo Monteleone. La sceneggiatura sarà scritta da Monteleone e dalla Sgrena con la collaborazione di Pier Scolari.
Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

Giuliana Sgrena: Iraq. Costituzione contro le donne

L'introduzione della sharia in un sistema laico passa sempre attraverso il codice della famiglia. L'Iraq non fa eccezione. Saranno i diritti delle donne i primi ad essere sacrificati dalla costituzione del dopo-Saddam, in nome dell'islam.
Giuliana Sgrena: Senza diritti nell'inferno iracheno

Giuliana Sgrena: Senza diritti nell'inferno iracheno

Falluja, Mosul, Bassora: il cosiddetto dopoguerra genera una violenza cieca che colpisce i civili. Massacri, detenzioni arbitrarie, sequestri e torture. E le donne sono al centro del mirino in un paese senza legge.
Giuliana Sgrena: Iraq senza giustizia

Giuliana Sgrena: Iraq senza giustizia

Iraq. Il referendum sulla costituzione, il rapimento del giornalista del ‟Guardian” Rory Carroll, il processo a Saddam Hussein. Il resoconto della farsa in più puntate organizzata dagli Stati Uniti.