Giorgio Bocca: La mia finestra sul cortile del massacro

Giorgio Bocca: La mia finestra sul cortile del massacro

Giorgio Bocca racconta quella terribile notte del ’72 a Monaco di Baviera, quando i feddayn fecero un blitz nella villetta degli atleti israeliani. ‟La scena ogni tanto si animava per una trama di terrore e morte”.
Erri De Luca: Non è l'Iraq da sottomettere con la forza

Erri De Luca: Non è l'Iraq da sottomettere con la forza

Non è Iraq la Val di Susa, da invadere per imporre regole esterne di un progresso altrui. È gente pacifica, lavoratrice, presa a manganellate notturne da una prepotenza che non ha neanche la decenza di agire alla luce del sole.
Paolo Andruccioli: Ecco la devolution dei condoni

Paolo Andruccioli: Ecco la devolution dei condoni

Blitz di Daniela Santanchè (An): la commissione bilancio vara il concordato fiscale per gli enti locali: si tratta dei tributi per le imprese e i commercianti (Ici compreso). Le opposizioni votano contro.
Marina Forti: Nigeria. Petrolio, gas, fiamme e diritti umani

Marina Forti: Nigeria. Petrolio, gas, fiamme e diritti umani

Un tribunale nigeriano ha sentenziato che la pratica di far bruciare i soffioni di gas in fiammate perenni viola i diritti umani delle popolazioni locali, e deve cessare.
Marina Forti: Vanuatu, primi profughi ambientali

Marina Forti: Vanuatu, primi profughi ambientali

Gli abitanti del villaggio di Lateu, provincia di Tegua, a Vanuatu, sono tra le prime collettività umane a diventare ‟rifugiati ambientali” a causa del riscaldamento globale del clima.
Giulio Marcon: Diritti umani. L'utopia della pace

Giulio Marcon: Diritti umani. L'utopia della pace

Fallujia, Jenin, Guantamano, Kosovska Mitrovica e da noi Bolzaneto e Lampedusa: sono solo alcuni dei luoghi simbolici dei tanti diritti umani violati nel mondo e in Italia.
Paolo Rumiz: Polonia, nell´aeroporto del mistero dove nessuno crede al carcere Cia

Paolo Rumiz: Polonia, nell´aeroporto del mistero dove nessuno crede al carcere Cia

L´aeroporto di Szymany, Polonia del Nord, è il luogo dove, secondo il ‟Washington Post”, l´Osservatorio per i diritti umani e molta stampa europea, sarebbero stati portati o rinchiusi in catene i terroristi catturati dalla Cia.
Enrico Franceschini: Terroristi interrogati con violenza? Le loro confessioni sono illegali

Enrico Franceschini: Terroristi interrogati con violenza? Le loro confessioni sono illegali

Le informazioni ricavate da prigionieri sottoposti a tortura, in qualunque paese del mondo essi vengano interrogati, non possono essere usate in una Corte di giustizia britannica. Lo hanno stabilito a Londra i Law Lords…
Guido Olimpio: L'ex 007 Usa: “Roma sapeva del sequestro di Omar”

Guido Olimpio: L'ex 007 Usa: “Roma sapeva del sequestro di Omar”

Gli italiani sapevano del sequestro di Abu Omar? ‟Certo, perché è stata quella che in gergo chiamiamo un’operazione bilaterale”. Mike è un ex della Cia, che ha fatto decine di operazioni congiunte. La più famosa è la ‟liquidazione” di Che Guevara.
Paolo Rumiz: Voli Cia, la paura della Polonia. "Non siamo più noi a decidere"

Paolo Rumiz: Voli Cia, la paura della Polonia. "Non siamo più noi a decidere"

L’inchiesta sui voli Cia in Polonia ha portato alla luce un’oscura rete di potere alternativo a quello ufficiale: business, traffici e servizi segreti si intrecciano. Dietro le quinte un gruppo di affaristi uniti dai legami con gli Stati Uniti.
Giuliana Sgrena: Black out in Iraq

Giuliana Sgrena: Black out in Iraq

L'Iraq è completamente oscurato. Nemmeno gli ostaggi occidentali fanno più notizia. Sono ancora sei: l'archeologa tedesca Susanne Osthoff, i quattro attivisti del Christian peacemaker e l'ingegnere francese Bernard Planche. E' il black out.
Guido Olimpio: Due prigioni segrete spostate dall'Est Europa all'Africa

Guido Olimpio: Due prigioni segrete spostate dall'Est Europa all'Africa

Due prigioni segrete nell’Est Europa utilizzate dalla Cia sono state chiuse e i detenuti speciali - terroristi di Al Qaeda - sono stati trasferiti in Nord Africa, in un campo nel deserto preparato dall’intelligence.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. I seguaci di Zarkawi all'assalto di Ramadi

Lorenzo Cremonesi: Iraq. I seguaci di Zarkawi all'assalto di Ramadi

Un forte contingente di insorti (sembra sino a 400 uomini), armati anche di bazooka e mortai, ha attaccato la città di Ramadi (circa 110 chilometri a ovest di Bagdad), bombardato alcuni edifici pubblici e la base americana posta alla sua periferia.
Stefano Rodotà: Se il Papa ha paura della libertà

Stefano Rodotà: Se il Papa ha paura della libertà

Il relativismo, su cui insiste Benedetto XVI, avrà pure mille peccati, tra i quali l’attribuire pari rilevanza a punti di vista tra loro diversi e persino contrastanti, ma contribuisce a espandere il rispetto dell’altro, delle sue opinioni e credenze.
Paolo Andruccioli: Il reddito minimo da programma

Paolo Andruccioli: Il reddito minimo da programma

Secondo l'economista Tito Boeri il modello di welfare del `900 non è più riproducibile: cambiano sia il lavoro, sia la famiglia. Bisogna quindi ripensare anche i sostegni dello Stato, riducendo alcune tutele del lavoro dipendente per allargarle a tutti.
Vittorio Zucconi: Voli Cia. Il patto col diavolo

Vittorio Zucconi: Voli Cia. Il patto col diavolo

Il segretario di stato americano Rice ha risposto alle critiche sui ‟voli Cia” organizzati per spedire i presunti terroristi nelle nazioni appaltatrici della tortura, sostenendo che l’intelligence ‟ha fermato attacchi terroristici in Europa”.
Danilo Zolo: Terrorismo globale. Ad ogni costo

Danilo Zolo: Terrorismo globale. Ad ogni costo

Condoleezza Rice arriva in Europa con l’obiettivo di convincere gli europei che la minaccia terroristica non risparmia nessuno. Tutti devono sentirsi sempre più impegnati nella guerra al global terrorism.
Beppe Sebaste: Strade blu all’italiana

Beppe Sebaste: Strade blu all’italiana

Un invito in apparenza ordinario, in una scuola di Chieti, può rivelarsi occasione ed esperienza. Parlo dell’immergersi nella forma di vita della provincia, sperimentare la serietà e lo stile privo di ostentazione dei suoi abitanti...
Vittorio Zucconi: David, giustiziato per “sentito dire”

Vittorio Zucconi: David, giustiziato per “sentito dire”

David Wayne Spence, messo a morte nonostante il castello delle prove d’accusa contro di lui fosse crollato. Charles Thompson, che corre verso l’iniezione letale tra goffi tentativi di fuga. Due storie americane.
Maurizio Maggiani: Capisco quella “feccia”. Vuole una vita decente

Maurizio Maggiani: Capisco quella “feccia”. Vuole una vita decente

Perché la gente dovrebbe rassegnarsi a vivere nell’invivibile? Perché dovrebbe mantenere un comportamento civile in un habitat incivile? Perché dovrebbe rispettare chi non la rispetta?