Il "valore" massimo del cosiddetto Occidente, il premio stupendo che i caduti americani del 1944 e 45 hanno difeso per loro stessi e restituito a noi, non è il "credere, obbedire, combattere", è il diritto alla critica, al dissenso, all'opposizione.
Luca Cordero di Montezemolo viene nominato presidente della Fiat e Giuseppe Morchio si dimette da amministratore delegato. Si chiude il vuoto di potere lasciato dalla scomparsa di Umberto Agnelli, e se ne apre un altro.
Multinazionali, politici, militari e narcos dirigono da qui le loro operazioni globali in tutto il continente latinoamericano. Cuba, Nicaragua e Colombia sono state "lavorate" da Miami attraverso l'utilizzo della borghesia ispanica anticastrista.
Con la scomparsa di Umberto Agnelli si chiude il Novecento della Fiat, architrave dell'Italia industriale, e si apre un periodo di incertezza che ruota attorno a una domanda: il Paese ha bisogno di una Fiat, ma i suoi azionisti possono dire altrettanto?
Produttori e pubblicitari sono molto preoccupati perché con il matrimonio dell'infante di Spagna si è esaurito il format televisivo ‟nozze reali”. Ecco varie soluzioni.
La politica interna italiana dipende dalla politica estera. Una costante della nostra storia degli ultimi decenni non è cambiata: siamo sempre un paese a sovranità limitata e il limite consiste nella nostra appartenenza alla sfera d’influenza americana.
Con il suo primo discorso da presidente, Montezemolo ha riposizionato la Confindustria nel gioco politico e nel confronto sociale dopo i quattro anni di D'Amato, contrassegnati dall'appoggio al governo e dal tentativo di dividere Cisl e Uil dalla Cgil.
Secondo uno studio preparato dal Wwf internazionale insieme alla ‟European Biomass Industry Association” (Aebiom), le bio-masse potrebbero fornire fino al 15 percento dell'energia elettrica richiesta dai paesi industrializzati da qui al 2020.
Per non sbagliare il suo appuntamento con la Storia, l'amministrazione Bush ha minuziosamente preparato la giornata del 30 giugno in l'Iraq. Ecco il programma della giornata.
Il sistema dei brevetti rende i farmaci troppo costosi per i paesi del Sud del mondo. Alcuni stati (tra cui Russia, Brasile, India e Cina), hanno deciso di lanciare una strategia comune contro i paesi ricchi nel dibattito internazionale sui farmaci.
La bella ragazza, ecco, finalmente appare, abbassando la testa per il dolore del sole improvviso negli occhi e io sono qui, immobile, e aspetto che si avvicini, aspetto il momento in cui incrocerò il suo sguardo
Armi di distruzione di massa: il ‟New York Times” fa autocritica. La direzione ha ammesso che alcuni articoli erano fuorvianti . I media Usa, accusati di costituire una conformista "macchina del consenso", si confermano libere imprese industriali e umane.
Lo scandalo nel carcere di Abu Ghraib e lo scacco militare a Falluja e Najaf hanno privato il presidente americano George W. Bush di una solida strategia in Iraq.