Giorgio Bocca: La fame e la decenza

Giorgio Bocca: La fame e la decenza

Una carretta del mare è affondata nel Canale di Sicilia con settanta persone... Non ci sono soltanto i kamikaze di Allah in questo mondo infame, ci sono anche questi che rischiano la morte per sfuggire alla miseria e alla fame.
Enrico Franceschini: Ebrei in fuga da New York

Enrico Franceschini: Ebrei in fuga da New York

Meno di un milione a Manhattan, la prima volta da 100 anni. In tutti gli Stati Uniti si sono ridotti a 5.200.000, mentre sono cinque milioni e 400mila quelli che vivono in Israele.
Marco D'Eramo: Tristi mutande frugando nella e-spazzatura

Marco D'Eramo: Tristi mutande frugando nella e-spazzatura

Dall'analisi statistica della e-mail indesiderata si delinea l'immagine di una società ossessionata solo dal denaro, dai debiti e dal sesso. Una società ansiosa e incerta sulla virilità.
Gianfranco Bettin: Per non far finta di niente

Gianfranco Bettin: Per non far finta di niente

Alle urne per il referendum pensando all'ultimo no di Strasburgo a Sofri.
Antonio Tabucchi: Lezione istruttiva

Antonio Tabucchi: Lezione istruttiva

A volte anche un referendum di cui non si sentiva la necessità (ma per il quale comunque voterò sì) può tornare utile.
Michele Serra: Per favore, lasciate Beckham dov’è

Michele Serra: Per favore, lasciate Beckham dov’è

I grandi club di Italia e Spagna si stanno contendendo il centrocampista inglese. Un calcio molto, molto trendy...
Michele Serra: Che fatica essere bestie nella società dell’usa e getta

Michele Serra: Che fatica essere bestie nella società dell’usa e getta

Vezzeggiati, coccolati, nutriti a dismisura. Per poi lasciarli in strada quando diventano impegnativi.
Marco D'Eramo: Le armi d'intossicazione di massa

Marco D'Eramo: Le armi d'intossicazione di massa

Dove sono le «pistole fumanti» di Saddam? La guerra è finita ma ancora non si trovano.
Michele Serra: Sanremo, il festival delle tangenti

Michele Serra: Sanremo, il festival delle tangenti

Debuttanti costretti a pagare fino a 50 mila euro: tre arresti, indagati anche sindaco e assessore.
Gianni Riotta: Ford, la rivoluzione dell'ex contadino. Così una dinastia ha cambiato l'America

Gianni Riotta: Ford, la rivoluzione dell'ex contadino. Così una dinastia ha cambiato l'America

Quando Henry Ford fondò la sua casa automobilistica, il 16 giugno del 1903, tre americani su quattro vivevano in campagna...
Marc Cooper: Nude e organizzate

Marc Cooper: Nude e organizzate

Uno spettro si aggira per Las Vegas: le spogliarelliste organizzate. Una visione da incubo dietro la quale si nasconde un ex operaio di 49 anni diventato ballerina spogliarellista.
Edward W. Said: L’illusione della pace

Edward W. Said: L’illusione della pace

All’inizio di maggio, mentre era in visita in Israele e nei Territori occupati, il segretario di stato americano Colin Powell si è incontrato con il nuovo primo ministro palestinese Abu Mazen e con un piccolo gruppo di rappresentanti della società civile.
Tommaso Pincio su Kurt Vonnegut

Tommaso Pincio su Kurt Vonnegut

Non è possibile dire qualcosa di serio su Kurt Vonnegut senza tenere in debito conto l'opera di Kilgore Trout. Dunque è bene chiarire chi è questo individuo tanto importante per Vonnegut. Il suo nome improbabile non promette niente di serio.
Gabriele Romagnoli: Squadra speciale

Gabriele Romagnoli: Squadra speciale

"Facciamo un patto: tu, stanco di calcio occidentale, vai a guardar giocare le ragazze di Al Omal. Io mi vedo la Champions League sulla tua tv col satellite". Affare fatto!
Umberto Galimberti: Noi e l'Islam. Che cosa ci divide?

Umberto Galimberti: Noi e l'Islam. Che cosa ci divide?

Il ruolo delle donne. La libertà dell'individuo. L'importanza dei simboli. La politica e la religione. I soldi. La guerra e il sacrificio. Galimberti, un filosofo laico e l'Imam Ali Abu Shwaima, capo religioso musulmano, si confrontano.
Marosia Castaldi: Papa Wojtyla e l’elogio delle donne

Marosia Castaldi: Papa Wojtyla e l’elogio delle donne

Non basta una beatificazione per rendere gloriosa la polvere il sangue, il marcio di una guerra. Non basta una beatificazione per mettere un filo d’oro intorno alla testa tormentata di una donna.
Paolo Rumiz: Il Danubio degli altri

Paolo Rumiz: Il Danubio degli altri

Dalle guerre jugoslave in poi il grande fiume è spezzato in due. A Nord via d'acqua della ricca Mitteleuropa. Oltre il confine ungherese, testimone deserto della condizione di chi dall'Unione allargata è rimasto fuori: Serbia, Croazia, Bulgaria, Romania.
Paolo Rumiz: Friuli, fine del sogno leghista

Paolo Rumiz: Friuli, fine del sogno leghista

«Vedremo se sarà un´aquila o un tacchino», ghignava Bossi alla vigilia del voto. Il volatile era Sergio Cecotti, il transfuga della Lega che, di fronte ai ripetuti sbarchi di Berlusconi in Friuli, aveva lanciato il celeberrimo «allarme-visitors».
Paolo Rumiz: La festa di Trieste e Udine per "el ribalton"

Paolo Rumiz: La festa di Trieste e Udine per "el ribalton"

Che liberazione per il popolo del centrosinistra, in piazza Unità, la piazza del Duce, di Almirante e di Fini. Una Trieste irriconoscibile, balneare, che esplode, diventa Rio, carnevale, trombette, bandiere... in tandem fenomenale con Udine.
Giorgio Bocca: Quando il Nord volta le spalle

Giorgio Bocca: Quando il Nord volta le spalle

Il centrosinistra ha vinto il secondo turno elettorale. Sono votazioni con un valore politico? Ne discutano altri, a noi basta prendere atto che la sconfitta non era segnata nel Dna della sinistra...