Marina Forti: Cpt. L'indagine nascosta

Marina Forti: Cpt. L'indagine nascosta

Il ministro Pisanu, che continua a difendere la necessità dei Cpt, ha accantonato le rivelazioni sul centro di permanenza di Lampedusa pubblicate da l’‟Espresso”, annunciando l’apertura di una nuova, e inutile, inchiesta.
Paolo Rumiz: Aviaria. Dalla Cina al mar Nero il lungo viaggio dell´H5N1

Paolo Rumiz: Aviaria. Dalla Cina al mar Nero il lungo viaggio dell´H5N1

Il viaggio del virus killer dal Sudest Asiatico all´Europa è un thriller perfetto, la storia di un fuggitivo imprendibile e mutante. Isolato a Hong Kong nel ‘97, bombardato di vaccini, ha avuto tempo di riorganizzarsi e moltiplicarsi nel formicaio cinese.
Marina Forti: La siccità nel bacino delle Amazzoni

Marina Forti: La siccità nel bacino delle Amazzoni

Grave siccità nel bacino del Rio delle Amazzoni. Il governo brasiliano ha inviato l'esercito per distribuire acqua potabile, cibo e medicinali nei villaggi dello stato di Amazonas.
Marina Forti: Kashmir. La frontiera del terremoto

Marina Forti: Kashmir. La frontiera del terremoto

Il sisma di magnitudo 7,6 ha avuto epicentro molto vicino alla Linea di Controllo, la frontiera di fatto tra il territorio sotto sovranità indiana e quello amministrato dal Pakistan. Ma il bilancio più pesante di vittime e distruzione è in Pakistan.
Luigi Manconi - Livia Turco: Droga. Ultimi rantoli della legge Fini

Luigi Manconi - Livia Turco: Droga. Ultimi rantoli della legge Fini

La droga torna in prima pagina e subito si cerca di ridar vita alla ‟legge Fini” sulle tossicodipendenze, che giace da tempo inanimata in parlamento. Una legge autoritaria e dannosa che crea confusione sul concetto di ‟modica quantità”.
Vittorio Zucconi: Tutti i "tic" del presidente. Bush mostra i segni della crisi

Vittorio Zucconi: Tutti i "tic" del presidente. Bush mostra i segni della crisi

La guerra in Iraq, il Cia-gate, l'uragano Katrina, la nomina della Miers, ogni problema lascia un segno sul volto del presidente Bush. Molti leggono il suo body language come un segno del declino.
Guido Olimpio: Il dottore di Al Qaeda si candida per la “repubblica islamica d'Iraq”

Guido Olimpio: Il dottore di Al Qaeda si candida per la “repubblica islamica d'Iraq”

Ayman Al Zawahiri, braccio e mente del movimento di Al Qaeda, ridisegna la mappa del Medio Oriente. Perso il Califfato afghano anche per colpa degli ‟errori dei talebani”, sogna di costituirlo in Iraq una volta che gli americani se ne saranno andati.
Giorgio Bocca: Quei politici senza padri né madri

Giorgio Bocca: Quei politici senza padri né madri

La politica si è ridotta a opposte manipolazioni della verità: la guerra è meglio della pace per trasformare le dittature in democrazie, la disinformazione in libera stampa, la servitù dei popoli aggrediti in progresso civile.
Michele Serra: Chiamate Coop, 777777

Michele Serra: Chiamate Coop, 777777

Si moltiplicano come conigli i numeri utili che offrono servizi indispensabili. E anche il 12 si adegua, diventando il ‟12 e rotti”.
Paolo Di Stefano: “Eco e Sanguineti, profeti distruttivi”. Colloquio con Giuseppe Conte

Paolo Di Stefano: “Eco e Sanguineti, profeti distruttivi”. Colloquio con Giuseppe Conte

"Eco e Sanguineti sono più distruttivi che costruttivi, e di fronte agli intellettuali distruttivi altri profeti alla moda possono colmare il vuoto di senso". Giuseppe Conte sull’impegno in letteratura.
Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Piano per colpire Roma. Caccia ai complici

Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Piano per colpire Roma. Caccia ai complici

Uomini addestrati in Iraq potrebbero essere tornati in Europa per colpire. È questa l’ipotesi investigativa seguita dall’Antiterrorismo dopo aver analizzato la segnalazione arrivata dagli Stati Uniti su un progetto di attentato da compiere a Roma.
Guido Olimpio: Fallito nuovo attentato a Londra. Piccole reclute, stesso esplosivo

Guido Olimpio: Fallito nuovo attentato a Londra. Piccole reclute, stesso esplosivo

Un commando composto da quattro terroristi ha cercato di portare nuovi attentati nella metropolitana e su un bus di Londra. Il piano è fallito perché le bombe, ordigni rudimentali fatti in casa adesso nelle mani di Scotland Yard, non sono esplose.
Guido Olimpio: Internet e videocamere. I bersagli diventano facili

Guido Olimpio: Internet e videocamere. I bersagli diventano facili

Il terrorista è nella sua abitazione in una qualsiasi città del Medio Oriente o del Pakistan. Se ne sta seduto al computer e naviga su Internet. In un motore di ricerca digita la parola "foto satellitare di Roma"...
Guido Olimpio: Terrorismo. Sfiorati dalle “bombe che camminano”

Guido Olimpio: Terrorismo. Sfiorati dalle “bombe che camminano”

Tra kamikaze e cittadino è una questione di spazi. L’attentatore suicida vuole ridurre quelli delle sue vittime, impedendogli di salire su un bus o di andare al ristorante. Chi lo arma intende bloccare la vita di ogni giorno...
Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Scotland Yard ha diviso i suoi uomini in diverse squadre. Lavorano in modo separato, ognuna su una pista, ma sono pronte ad incrociare i dati. Ecco le prime ipotesi.
Guido Olimpio: Iraq. Sul tavolo delle trattative il futuro degli ex gerarchi

Guido Olimpio: Iraq. Sul tavolo delle trattative il futuro degli ex gerarchi

Donald Rumsfeld spera di poter sfruttare le divisioni tra le diverse anime della resistenza, gli ex baathisti, gli estremisti islamici locali e i pazzi di Al Zarkawi, e per questo rilancia la trattativa per farle entrare nel gioco politico.
Guido Olimpio: Spie, qaedisti e armi. Bush “scopre” l'amico infedele

Guido Olimpio: Spie, qaedisti e armi. Bush “scopre” l'amico infedele

L’intreccio servizi-terrorismo e il coinvolgimento pachistano nel dramma di Londra evidenziano come uno dei motori della rete qaedista non sia in Medio Oriente, usato costantemente dalla propaganda jihadista, ma tra il Pakistan e l’Afghanistan.
Guido Olimpio: Il piano del Pentagono. Caccia ai piccoli Osama

Guido Olimpio: Il piano del Pentagono. Caccia ai piccoli Osama

Al Qaeda cambia pelle, tende ad allargare la sua base regionale, la sua strategia è posta in atto da sottogruppi collegati da un filo operativo o da un semplice rapporto ideologico. Per questo il Pentagono ha elaborato un nuovo piano di battaglia.
Guido Olimpio: La “scuola inglese” dei kamikaze. Dietro quel gruppo c'è una mente

Guido Olimpio: La “scuola inglese” dei kamikaze. Dietro quel gruppo c'è una mente

Scotland Yard evita di pronunciare, in modo diretto, la parola attentatore suicida, ma è dal 2003 che gli investigatori sono in caccia. Cercavano ‟una scuola per kamikaze” inglesi e i possibili reclutatori.
Guido Olimpio: Per gli Usa il vice Zarqawi è morto a Bagdad

Guido Olimpio: Per gli Usa il vice Zarqawi è morto a Bagdad

Alla stragi in Iraq, il comando americano risponde con l'annuncio di un colpo pesante: ‟Abbiamo ucciso il numero due di Al Zarkawi, Abdullah Abu Azzam, responsabile della morte di centinaia di persone”.