Erri De Luca: Dal Sessantotto al G8, ribelli nel vento
Le prime volte sperimenti il vento che fanno i corpi in corsa. Vedi la fuga in faccia, i tuoi scappano, tu ti tieni su un bordo per non averli addosso. Corrono zitti, niente gridi, il fiato serve tutto per le gambe. Dietro arrivano le truppe in divisa.