Uno speciale su Tre metri sopra il cielo e Ho voglia di te corredato da un’intervista a Federico Moccia realizzata da Massimo Villa Per ‟RadioAlt musica e libri".
Isabella Ferrari ha ottenuto il Premio Ennio Flaiano -sezione teatro- per Due partite, la commedia dedicata interamente all'universo femminile, che ha segnato il debutto alla regia teatrale di Cristina Comencini.
La manovra correttiva da 7 miliardi (buona, perché non taglia per l'ennesima volta le spese sociali e colpisce finalmente i privilegi di alcune corporazioni) rinvia però molti nodi alla finanziaria, la vera prova del fuoco per il nuovo governo.
Un soldato Usa è stato formalmente imputato per aver violentato e ucciso una giovane irachena e sterminato la sua famiglia. Emergono testimonianze: la ragazza era stata presa di mira, sua madre aveva paura.
L'aggressione al sacerdote francese - forse opera di un integralista o di un folle - cade in un momento particolare per la Turchia. Siamo in piena stagione turistica e le autorità fanno di tutto per presentare il Paese sicuro e tranquillo.
Governare significa mediare, senza capacità di mediazione non c'è possibilità di governo; perché anche la comunità più coesa ha interessi diversi, soggettivi e oggettivi, e i tuoi principi, la tua coscienza, ne debbono tenere conto
Due notizie diverse mettono a confronto le democrazie, pur imperfette ma disposte ad autocorreggersi, e i regimi autoritari, che devono ogni giorno praticare la fatica del male, su una materia fondamentale come i diritti umani.
La partita che ringiovanirà i vecchi e invecchierà i giovani di 36 anni in due ore è arrivata. Italia-Germania in una semifinale è il ponte che congiunge la generazione in bianco e nero con la generazione a cristalli liquidi.
Alibi non sono più ammessi. Ora la Regione Lazio, grazie alla nuova legge, ha gli strumenti operativi necessari per poter governare il turismo e lo sviluppo economico legato a questo settore.
I novanta delegati delle comunità ebraiche si sono riuniti per eleggere un nuovo presidente, ma anche per discutere del dramma della striscia di Gaza e del sogno della pace in Medioriente. Cosa farà l’Italia?
Inutile mentire: il pacchetto di liberalizzazioni proposto dal ministro Bersani ha un solo, vero scopo politico, che è fare uscire di senno per la rabbia l’economista Renato Brunetta. Lo scopo è stato ottenuto .
Il commissario europeo Viviane Reding si è espresso per la prima volta a favore della separazione strutturale della rete fissa, di proprietà degli ex monopolisti, dai servizi che gli stessi offrono in concorrenza con altri operatori.
Osama ‟l’africano” cuce insieme i fronti iracheno e somalo che vedono i qaedisti all’offensiva, si erge a paladino dei sunniti in Iraq e avalla la nomina di Abu Hamza Al Muhajir quale successore di Al Zarkawi.
Il tempo passa e il partito democratico promesso e invocato da Prodi, Fassino, Rutelli rimane ancora lì sullo sfondo, enigmatico, alimentando il dubbio: nascerà davvero o si tratta solo dell’ennesimo partito quiproquo?
Ricevo decine di lettere spam di natura erotica, che si rivolgono a uomini della mia età: come potenziare la vita sessuale ingrandendosi il pene o ingerendo droghe. Da questo deduco di far parte di un target e che la cosa non è proprio casuale.
E adesso è proprio nostra fino alla fine, per gli ultimi 180 minuti, nel bene e nel male, in ricchezza e povertà, in fortuna e in malasorte, questa Nazionale che sembrava aliena e che corre spedita verso il dream match: Italia-Germania.
Vince l’uomo che non doveva esserci. Decide il portiere che, in tutta la Germania, un solo uomo voleva tra i pali. Poiché quell’uomo è l’allenatore, in porta, quando conta, c’è Jens Lehmann. Uno che ha due specialità: prende gol evitabili e para rigori.
Libano. Sotto colpi di mortaio e missili, gli ultimi civili lasciano le zone di confine e cercano di fuggire verso nord. L'Unifil: "Questa è pulizia etnica".
Disse acutamente Beppe Grillo, qualche secolo fa, che il razzismo sarà finito quando potremo dire che ci sono neri stronzi come i bianchi. Siamo, ahimé, ancora molto lontani da quel fortunato giorno
L’unico vero brasiliano in campo, Zidane, manda a casa il Brasile. Si carica in spalla una squadra, una nazione, un continente: crea dieci uomini a sua immagine e somiglianza, porta la Francia dove solo ricordava di essere stata.