Nella scuola dove continuo a insegnare amando e odiando il mio lavoro c'è una ragazzina dal sorriso disarmante, che arriva sempre un po' in ritardo perché per lei anche i più semplici gesti quotidiani sono faticosi: è una diversamente abile.
Il ministero del petrolio subito protetto dai carri armati; il museo archeologico lasciato al saccheggio, con i soldati Usa che ridacchiano. Il sospetto di un abisso culturale dietro alla guerra di Bush ti fulmina con questa doppia immagine da Bagdad.
Sono George Wermacht Bush, presidente della più grande ex-democrazia del mondo. Prima di partire per il week-end nel mio chalet, dove mi distrarrò pescando le trote col mitra, vorrei tenere una breve e vittoriosa conferenza stampa.
Nei conflitti i giornalisti muoiono perché condividono la stessa sorte dei civili: vittime di una guerra che non risparmia nessuno nella sua voglia di «civilizzare» popoli riottosi.
Stretti tra due eserciti con forti esigenze di propaganda militare, fanno con precisione il mestiere di funamboli. Questo è per una volta vero giornalismo. Perché in guerra l’obiettività, la semplice emergenza dei fatti, è un atto ostile.
In un convegno, patrocinato dalla Commissione Pari opportunità, sullo stato di attuazione della legge 149/2001 sulle adozioni, è stata presentata una petizione al ministro di Grazia e Giustizia, per chiedere l’applicazione dell’articolo 40 della legge.
Il Tigri visto dalla Senna/1: intervista a Emmanuel Todd, storico e antropologo francese, convinto assertore della tesi del declino dell'impero americano.
I soldi non danno la gioia di vivere. Un luogo comune? No, ora lo confermano anche gli economisti. Che l'hanno studiata. E hanno scoperto i suoi sette segreti.
Il Tigri visto dalla Senna/2: Parla Alain Joxe Intervista al maggiore esperto francese (non militare) di studi strategici. Gli errori Usa «Gli americani credevano che con la Turchia fosse uno scherzo, hanno dovuto aspettare i rinforzi, per il dopoguerra».
L´Unione europea in tanti anni di pace ha dimostrato che la "necessità" del conflitto è una falsità. La tentazione di rispondere al terrorismo con il terrorismo è fortissima ma si deve dire no.
Bagdad e Bassora sono sotto le bombe da oltre dieci giorni. Bassora è anche assediata. Centinaia di miglia di persone sono allo stremo, senza viveri, senz'acqua, senza elettricità, senza medicine.
Ciò che mi interessa sul serio è solo capire cosa bisogna fare perché il gioco dell’insegnare e dell’apprendere si possa giocare con buoni risultati sia con i primi sia con gli ultimi della classe.
Sono gli studenti il motore delle grandi manifestazioni pacifiste nel Regno unito. Sanno trattare con i poliziotti e dare scacco alla Bbc. E c'è chi azzarda: buon segno, l'impegno politico è tornato di moda.
Tutta cemento grigio e vetri riflettenti, la sede del Financial Times si erge sulla riva sud del Tamigi, subito dopo il ponte Southwark, arrivando dalla City.
Il Papa: «il silenzio di Dio non sta ad indicare la sua assenza, quasi che la storia sia lasciata in mano ai perversi, nell´indifferenza e nell´impassibilità del Signore. Quel tacere sfocia in una reazione simile al travaglio di una partoriente ».