Contro la desertificazione del pianeta, drastiche contromisure dell'amministrazione Bush. Prima tra tutte la lotta al consumo idrico con la riduzione dei campi da golf da 18 buche a 17.
La strage di Erba è un maledetto, irrisolvibile intreccio fra due opposti, la premeditazione e la follia. Gli assassini hanno previsto tutto ma nella strage si muovono come trascinati dalle Erinni.
Un ricercatore russo sostiene che il Nobel per la letteratura a Boris Pasternak è stato ottenuto anche grazie a un’operazione della Cia, che avrebbe fotocopiato il libro per realizzarne un’edizione in lingua originale.
La giuria del premio ha assegnato il prestigioso riconoscimento al regista senegalese autore di Moolaadé, la storia di una donna africana che si ribella alle mutilazioni genitali. Il film è uscito in DVD nella collana Real Cinema.
Dopo Caserta non ho nulla tra le mie mani da poter spendere ancora in buona volontà. Magari è andata meglio ai tassisti o ai benzinari. Ma io non sono nessuno di loro.
Ricordate il progetto ‟Vesuvia”, che si era posto l’ambizioso obiettivo di convincere la gente ad andarsene dalla pericolosissima ‟zona rossa” sotto il Vesuvio regalando a ogni 30 mila euro come contributo all’acquisto di una casa da un’altra parte?
I delitti di Erba, dove una una coppia di vicini ha ucciso una madre, il suo bambino, la nonna e la signora della porta accanto, sconvolgono più che per la violenza dell’atto in sé, per la futilità dei moventi Leggi gli articoli.
Perché ci spaventa la strage di Erba? Lo spettacolo è truce, ma forse quel che più ci angoscia non è tanto la sua truculenza, quanto sapere se noi siamo del tutto immuni dai moti d’animo che hanno provocato questa tragedia.
Ora che il giallo di Erba è risolto ci tocca uscire dal calduccio del nostro appartamento di convinzioni prefabbricate, spingerci quanto meno sul pianerottolo della realtà e guardare in faccia i massacratori della porta accanto.
Uno strano frutto cresce spesso quassù, a nord, in province che sono tra le più ricche del mondo ma anche fra le più spaesate e a volte spaventate dai cambiamenti che pure contribuiscono potentemente a provocare
È impossibile, in poche righe, dire quel che si vorrebbe di Jean-Pierre Vernant, nell’apprendere la sua scomparsa a Parigi. Impossibile rendere almeno in parte giustizia alla grandezza di un uomo
Les Hinton, presidente di ‟News International”, il gruppo di proprietà del magnate Rupert Murdoch, che controlla fra l’altro il ‟Sun”, il ‟News of the World” e il ‟Times”, ha vietato ai direttori dei suoi giornali di usare ‟paparazzi images”.
Il presidente Usa ha spiegato alla nazione la sua ‟nuova strategia” in Iraq: 21mila soldati in più. Un vero e proprio rilancio quello di Bush, che non sembra preoccuparsi del chiaro messaggio degli elettori nelle ultime elezioni di medio termine.
Venerdì 12 gennaio Antonio Tabucchi ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Aix- Marseille I nell'ambito di due giornate di studio dedicate alla sua opera.
La caccia senza fine alle cellule metastatiche del terrorismo islamista torna dove era partita 14 anni or sono, con l'abbattimento e il massacro del "Black Hawk Down" nel 1993, in Somalia, probabilmente per mano dei seguaci di Osama Bin Laden.
Il fatto che un economista liberale, Nicola Rossi, si trovi in disaccordo con la politica economica dei Ds non mi sembra una cosa per niente sconvolgente; la cosa davvero strana è come mai fosse da dieci anni il suo economista di riferimento.
La Union of Concerned Scientists (Ucs) ha scoperto che la ExxonMobil, la più grande compagnia petrolifera al mondo, ha speso 16 milioni di dollari per ‟comprare” articoli e rapporti che mettano in dubbio i cambiamenti climatici.
L'equivoco sta nel nome, bio carburante. Si chiamano così i carburanti tratti da olii vegetali, e la definizione è corretta anche se sommaria. Il punto è che quel prefisso fa pensare a qualcosa di ‟verde” nel senso di ‟rispettoso dell'ambiente”.
Un’azienda high-tech britannica ha ottenuto i finanziamenti per costruire la prima fabbrica al mondo di microconduttori di plastica, una svolta che potrebbe rivoluzionare il settore dell’elettronica.