Marco D'Eramo: Immigrazione. Il muro del sogno di Tijuana

Marco D'Eramo: Immigrazione. Il muro del sogno di Tijuana

L'infinita barriera costruita dagli Stati Uniti al confine sud non ferma gli immigrati, di cui il paese ha comunque bisogno, ma è un fondale scenografico per la demagogia razzista dei politici. E serve come sito per testare armi e tecnologie militari.
Emiliano Brancaccio: Il mite architetto del monetarismo

Emiliano Brancaccio: Il mite architetto del monetarismo

Il Nobel per l'economia a Edmund Phelps per i modelli tesi a dimostrare la neutralità delle politiche monetarie rispetto ai ‟mali” del capitalismo maturo. Un premio che giunge in soccorso di un neoliberismo sempre più in difficoltà.
Carlo Maria Martini: Se Dio ci guarisce

Carlo Maria Martini: Se Dio ci guarisce

La ‟lectio magistralis” del cardinal Martini che ha ricevuto la laurea honoris causa in filosofia dall’università ebraica di Gerusalemme.
Danilo Zolo: La disastrata eredità di Kofi Annan

Danilo Zolo: La disastrata eredità di Kofi Annan

A dicembre Kofi Annan andrà in pensione. A sostituirlo nei prossimi cinque anni sarà Ban Ki-Moon: un diplomatico sudcoreano di cui si sa soltanto che è un burocrate senza carisma e che gode del Washington consensus, come è naturale.
Giorgio Bocca: Il grande azzardo della missione in Libano

Giorgio Bocca: Il grande azzardo della missione in Libano

La spedizione Onu sospende la partita tra Israele e gli Hezbollah ma la loro euforia marziale sembra pronta a nuove prove di forza.
Michele Serra: Specialità al fiordicavolo

Michele Serra: Specialità al fiordicavolo

Tra i ristoranti da non perdere c'è la Boite Excellence del Bulgari Hilton. Lusso e raffinatezza, con il sommelier che circola tra i tavoli in Aston Martin e una lista dei vini scritta su un rotolo di pergamena lungo 60 metri.
Gian Antonio Stella: “Giornali nemici”. E Romano scoprì la sindrome di Silvio

Gian Antonio Stella: “Giornali nemici”. E Romano scoprì la sindrome di Silvio

Se gli pagassero il copyright, Calimero non andrebbe più ramingo col fagottino sulle spalle. Dopo Berlusconi, anche Prodi ha ripreso a fare il verso alla lagna del pulcino: ‟Uffa, ce l’hanno tutti con me...” Tutti chi? I giornali e i giornalisti.
Checosamanca®. Il sito ufficiale del film

Checosamanca®. Il sito ufficiale del film

È online checosamanca.it, il sito di Checosamanca®, film collettivo di giovani registi sullo stato presente dell’Italia. Nel sito tutte le info, il trailer, le musiche - Marlene Kuntz, Piccola Bottega Baltazar, Ivan Iusco - e tanto altro.
Giuliana Sgrena: Lo svelamento di Romano Prodi

Giuliana Sgrena: Lo svelamento di Romano Prodi

Sarà l'aria spagnola, l'abbraccio con Zapatero e l'intesa con Madrid sulle questioni dell'immigrazione che ha fatto fare al presidente del Consiglio Romano Prodi un passo in più….
Michele Serra: L'amaca di martedì 17 ottobre

Michele Serra: L'amaca di martedì 17 ottobre

Pur se mirabilmente descritto da Natalia Aspesi, escludo di andare a vedere "The departed", il nuovo capolavoro di Martin Scorsese. Ho come l’impressione di avere ampiamente pagato il mio tributo di spettatore alle sparatorie, ai gangsters…
A Francesco Fontana il Premio Mondello Opera Prima 2006. La motivazione

A Francesco Fontana il Premio Mondello Opera Prima 2006. La motivazione

Francesco Fontana con L'imitatore di corvi ha vinto la XXXII edizione del Premio Mondello Opera Prima. La premiazione si è tenuta a Mondello il 25 novembre.
La polemica Bocca-Pansa. “Ci vuole una legge come per gli armeni”.

La polemica Bocca-Pansa. “Ci vuole una legge come per gli armeni”.

Giorgio Bocca interviene sulla contestazione di Reggio Emilia a Giampaolo Pansa: ‟Non sono l’anti-Pansa, non mi interessa. L’unico problema è il rigurgito di filo-fascismo che c’è in Italia”.
Massimo Mucchetti: Fusione Autostrade - Abertis. Per Di Pietro il vero ostacolo resta la concessione pubblica

Massimo Mucchetti: Fusione Autostrade - Abertis. Per Di Pietro il vero ostacolo resta la concessione pubblica

‟Il problema reale non è l’autorizzazione della fusione, ma il trasferimento della concessione al nuovo soggetto”. Un’intervista ad Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, sulla fusione Autostrade- Abertis.
“Checosamanca”? Manca uno Stato che dia senso all’Italia

“Checosamanca”? Manca uno Stato che dia senso all’Italia

Un gruppo di ‟resistenti” contro una zincheria, un comitato civico contro la privatizzazione dell'acqua, avvocati di strada” in difesa di chi non ha nulla… Sono alcune delle storie di ‟disobbedienza” civile raccontate da Checosamanca®.
Nobel per la pace a Muhammad Yunus

Nobel per la pace a Muhammad Yunus

L’Accademia di Svezia ha assegnato il premio Nobel per la Pace all’economista che in 30 anni ha strappato alla miseria più di 6,5 milioni di suoi connazionali con la forza di un’idea: prestare denaro ai più poveri senza chiedere in cambio garanzie.
Maurizio Caprara: Medio Oriente, Cina e la scuola di Andreotti

Maurizio Caprara: Medio Oriente, Cina e la scuola di Andreotti

Romano Prodi le ha dedicato il viaggio più impegnativo da quando è presidente del Consiglio per la seconda volta. Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema ci andrà in visita a novembre. La Cina attrae più che in passato l’attenzione del governo italiano.
“Dare ai poveri è il mio mestiere”. Parola di banchiere

“Dare ai poveri è il mio mestiere”. Parola di banchiere

Microcrediti al posto di grandi somme, donne come clienti ed una convinzione: che il mercato possa funzionare anche in base ad un principio solidale. Questa è la Grameen Bank del bengalese Muhammad Yunus.
Giovanni Mariotti: Nella Parigi anni Trenta fiorisce il “lesbo-chic”

Giovanni Mariotti: Nella Parigi anni Trenta fiorisce il “lesbo-chic”

Natalie Clifford Barney, la scrittrice americana (1876-1972), nota anche come ‟papessa Lesbo”, aveva un celebre salotto letterario a Parigi.
Efraim Medina Reyes: Lo scherzo

Efraim Medina Reyes: Lo scherzo

Dietro a uno scherzo si può nascondere molta robaccia: razzismo, odio, meschinità, xenofobia. In certi tipi di scherzi il desiderio di ferire e umiliare è evidente…
Gian Carlo Caselli: Gozzini, l’uomo che cambiò il carcere

Gian Carlo Caselli: Gozzini, l’uomo che cambiò il carcere

Ricordiamo Mario Gozzini, a vent’anni dalla ‟sua” legge di modifica dell’ordinamento penitenziario approvata nell’ottobre 1986. Per Gozzini la politica non era mestiere, ma passione, volontà di dare risposte ai problemi concreti di persone reali….