In declino la stella di Ricucci, inguaiato Consorte, chi sono i nuovi astri della finanza creativa? Il 2006 ha in serbo clamorose new entries. Ecco le principali.
I soldi del contribuente italiano sono serviti a ristrutturare il carcere di Pol-e Charki, a Kabul, per migliorare le condizioni di detenzione in Afghanistan. Invece, gli Usa ne faranno una prigione di massima sicurezza per sospetti terroristi.
Si è aperto un nuovo fronte, nella partita a scacchi tra l'Iran e la comunità internazionale in merito al programma nucleare iraniano. Si tratta della Russia.
Le fiamme nella notte delle banlieues ci illuminano su quale tipo di futuro aspetta l'Europa. Le rivolte autunnali dei beurs, i giovani francesi di origine magrebina, costituiscono infatti un evento precorritore, almeno per il nostro continente.
Nei luoghi della rivolta di novembre, consegnati dalla destra all'islamismo, nessuna donna per la strada. Ma dove si può davvero discutere di discriminazione religiosa e di genere, sono le donne ad essere presenti e protagoniste. A dispetto di tutto.
Paul Wolfowitz sospende tutti i prestiti al poverissimo paese africano, anche quelli per l'oleodotto Ciad-Cameroun: accusa il presidente Idriss Débi di non rispettare l'impegno a usare i petrodollari per lo sviluppo sociale, invece che per le armi.
Non ci vedo niente di male nel fatto che Fassino si interessi all’acquisizione di una banca da parte di un movimento sociale vicino e correlato agli ideali suoi e del suo partito. A una condizione
E se Truman Capote andasse a Erba? O meglio, non essendo più lo scrittore americano tra noi, se qualcuno portasse il suo libro A sangue freddo sul luogo del quadruplice delitto? E ne ricavasse suggestioni di tipo investigativo?
Sorpresa! Mentre è in corso lo scontro finale sull’indipendenza del Kosovo, ecco apparire Behgjet Pacolli, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto della «Famiglia» di Boris Eltsin.
Il mandato internazionale di cattura richiesto dai magistrati milanesi per 22 agenti della Cia che sequestrarono in Italia l'imam Abu Omar, segna una svolta nei rapporti giuridici tra Europa e Stati uniti.
Per uno come me che nasce in Emilia, e che della periferia ha un’idea residenziale (villette, baretti coi tavolini), oppure texana (la via Emilia che si densifica ogni tanto in città), esplorare le periferie romane è un rompicapo affascinante
Alziamo per un momento gli occhi dalle baruffe italiane, guardiamo verso quel che accade nel mondo e così capiremo meglio quali siano, alla fine del 2005, i destini delle nostre libertà e dello Stato costituzionale di diritto.
Lungo tutto l'oceano Indiano, commemorate le vittime dello tsunami. Ma la ricostruzione è lenta. Il turismo è ripreso, anche se non a pieno ritmo, in Thailandia e a Sri Lanka. Anche la pesca riprende, a fatica.
Stavo cominciando a realizzare di essere libera quando il fuoco americano ha ucciso chi mi aveva appena liberata Rivedo quei soldati, come se fosse adesso. Sono passati dieci mesi, pensavo, speravo, di averli dimenticati. Ma non sarà mai possibile
Amnistia. Dopo la marcia di Natale e la convocazione della Camera esiste un obiettivo ancora più importante da perseguire: fare del carcere una ‟questione sociale”.
Scoppia il caso ‟Google Earth”. Il programma permette di avere immagini satellitari di città, monumenti, aeroporti, impianti petroliferi. Protestano i governi, dalla Russia all’India: quel programma aiuta chi progetta attentati.