In vista del semestre italiano di presidenza Ue, la parola Europa, nell´agenda di Berlusconi, occupa un posto di rilievo: dopo Milan-Perugia e prima della seduta settimanale dall´estetista.
Trent' anni fa cadeva la dittatura salazarista. L' euforia si propagò in tutto il paese e coinvolse il popolo. Così prese forma una nuova democrazia Era il 25 aprile 1974 l' esercito marciò su Lisbona e arrestò il primo ministro Caetano.
Gli Ulema: «Non sappiamo chi siano i rapitori ma il loro è un gruppo molto politicizzato. E' gente che è riuscita a far pervenire in poche ore ad Al Jazira il filmato del rapimento degli italiani e subito dopo il video dell' esecuzione di Quattrocchi».
Anno 147 d.C.: un senatore romano, proprietario di tutte le terme e delle fabbriche di bighe, viene accusato di monopolismo: stermina l'opposizione e diventa imperatore.
Poveri intellettuali di destra. Con l'arrivo di An al potere, credevano che fosse il loro momento. Non avevano fatto i conti con gli ex marxisti riciclati.
E' già un caso l' inedita appendice pubblicata dalla bibbia inglese delle quattroruote. Un capitolo spiega come spogliarsi, muoversi e rivestirsi senza farsi male. Un altro stila una classifica dei modelli più adatti ad essere usati come alcova.
Etica e banchieri: il governatore Welteke è stato costretto a lasciarela presidenza della Bundesbank perché scoperto dal settimanale Der Spiegel ad aver beneficiato di un week-end a spese della Dresdner Bank.
Definì Kipling "imperialista dei ferrivecchi" e D' Annunzio "assolo di trombone" E sul primo ministro scrisse versi feroci: "Spero di rivederti a casa di Belzebù".
Altro che il compianto Di Bella: ora arrivano le terapie del dottor Ciarlatano e dell'estetista Rina Cavina. Così il male del secolo sarà sconfitto per sempre.
L' Università di Modena: per arrivare a due aliquote servono circa 19 miliardi Il tetto massimo potrebbe salire al 35% per rendere meno onerosa l' operazione.
Da eredi del fascismo crepuscolare e radicale si ergono a campioni dei diritti umani e della democrazia. E salgono in cattedra mettendo sotto accusa l'antifascismo.
Gli Ulema: «Non pensiamo ci sia un dialogo diretto con i sequestratori. Non li conosciamo. Ma non sappiamo cosa possa accadere nelle prossime ore, sperare nelle svolte è sempre possibile».