La povera modella sudamericana bloccata all’aeroporto di Catania con cento ovuli di coca in corpo è un simbolo davvero ineguagliabile del peggio dei nostri anni .
La vittoria di Prodi almeno un regalo lo ha fatto a tutti noi: ci ha restituito il ‟nostro” Antonio Martino. Non quello ingessato negli abiti scuri di ministro della Difesa, ma quello polemico e caustico che sventagliava battute irresistibili.
Naturalmente, potendo e volendo, uno può anche andare a farsi otturare un dente in Australia. O a comperare il salmone affumicato direttamente a Oslo. Ma se questo qualcuno è anche un autorevole esponente politico .
Di nuovo, quarant’anni dopo il Vietnam, la frustrazione porta all’escalation. La guerra che in ottobre Bush stava ‟assolutamente vincendo” diventa due mesi dopo la guerra che ‟non stiamo vincendo, ma non stiamo neanche perdendo”.
Sono scesi in campo pubblicitari multinazionali, perfino governi: preoccupati che in questi giorni di shopping festivo i cittadini possano snobbare le gioiellerie e decidere di non comprare diamanti. E tutto per via di un film .
A sinistra si guarda ai tritoni, alle ninfe e ai centauri mentre la destra punta sui Templari, i barellieri e il distaccamento italiano del Ku Klux Klan. Le disperate alleanze dei due schieramenti per ingrossare le proprie fila.
Il travolgente successo dell'Aida zeffirelliana (per realizzare la quale sono state utilizzate 10 milioni di cartine dorate dei Ferrero Rocher) ha convinto Milano che è tempo di tornare all'antica grandezza. Bastano fantasia e coraggio logistico
Il presidente siriano propone a Israele di avviare trattative di pace. A questa proposta Israele ha risposto in maniera sbalorditiva: non possiamo disubbidire a Bush, nostro alleato, che non ha alcun interesse a un accordo di pace tra Israele e la Siria.
Non cessa di stupire la frequenza e la facilità con le quali la diaspora craxiana approda a destra. In tempi di così febbrile e minuziosa revisione storica sarebbe interessante studiare le ragioni culturali e sociali del craxismo
La Fondazione Faust sta mettendo a punto un piano per consentire all'ex premier di reggere gli stressanti impegni della vita politica per almeno altri cinquant'anni.
Provateci voi, ad affrontare le artigliate della tigre cinese e la concorrenza internazionale avendo la palla al piede di un tribunale dai ritmi levantini. A Vicenza dicono che non ce la fanno più. E un gruppo di avvocati ha presentato un’istanza choc.
La politica dell'Occidente si basa su luoghi comuni contraddetti dalla realtà: all'Afghanistan al petrolio, al miraggio della bomba atomica. Che ci ha portato al bivio: disarmo o apocalisse.
Inseguono il sogno di riciclare tutto come i Padri Pellegrini quello della comunità senza peccato. Gli abiti che indossano arrivano dall’Esercito della Salvezza. Sono partiti in dieci circa un anno fa, ormai sono quasi duemila.
Sono solo risultati parziali: dicono però che in Iran il presidente della repubblica Mahmoud Ahmadi Nejad non ha superato il test delle urne. In crescita i riformisti.
Il governo iraniano: "Per i commerci usiamo meno dollari". Ecco la mossa per rispondere alle pressioni dell’Onu sul programma nucleare. Ma quando Saddam Hussein tentò qualcosa di simile, nel 2000, l’Iraq ci rimise subito 270 milioni di dollari.
La democrazia, oramai lo sappiamo tutti, è una semplificazione non esente da rischi di banalità. Però: è democratica, e prima o poi finirà per mancarci....
Può un giudice con una mano prender soldi dalla Regione e con l’altra firmare serene sentenze su quella stessa Regione? È ciò che si chiedono a Catanzaro, dove su un pezzo della magistratura locale soffia ancora aria di tempesta.
Mi unisco sin d’ora a chi deciderà di dire (e di fare) ciò che la civiltà impone: il silenzio è colpa, il rinvio è scusa. Un uomo non può essere abbandonato alla sua pena indicibile.