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Maggiani e Galimberti sulla caduta del governo Prodi

Maggiani e Galimberti sulla caduta del governo Prodi

Due nuovi episodi nel podcast Feltrinelli sulla crisi di governo che ha portato alle dimissioni di Romano Prodi: "Crisi di coscienza o incoscienza della crisi?" di Umberto Galimberti e "Questa è l'ultima dose..." di Maurizio Maggiani. Scarica i file mp3.
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 21 febbraio 2007

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 21 febbraio 2007

Quello che avevo capito, del Partito democratico, era che intendeva semplificare la politica italiana accorpandone almeno alcune componenti. Ottima intenzione. Ma dal garbuglio di parole che si legge sui giornali…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di giovedì 22 febbraio 2007

Uno ha tutto il diritto di rivendicare purezza e coerenza, così non si sporca la giacchetta in quel merdaio di compromessi e patteggiamenti che è la politica. Però, allora, deve avere l’onestà morale di non fare parte di alcuna coalizione di governo…
Gian Antonio Stella: Il fattore “C” è svanito nel giorno della sfida

Gian Antonio Stella: Il fattore “C” è svanito nel giorno della sfida

Dal thriller delle elezioni alla via crucis in parlamento. I nove mesi del Professore tra dichiarazioni ottimistiche e sorrisi ostentati...
Michele Serra: Se anche sull’Aids scende l’oblio

Michele Serra: Se anche sull’Aids scende l’oblio

Causato da uno sciagurato e inaccettabile errore umano, il grave e rarissimo incidente di Firenze (tre trapianti di organi prelevati da una donna sieropositiva) non sembra apparentabile alla categoria molto generica della "malasanità".
Guido Piccoli: Colombia. Sei anni in catene, adesso è ministro

Guido Piccoli: Colombia. Sei anni in catene, adesso è ministro

Il nuovo ministro degli esteri della Colombia è stato prigioniero delle Farc dal gennaio del 2000 fino alla fine del dicembre 2006, quando riuscì fortunosamente a scappare...
Furio Colombo: Senato, una brutta giornata

Furio Colombo: Senato, una brutta giornata

Due senatori, Rossi e Turigliatto, della maggioranza eletta con Prodi, non hanno partecipato al voto al Senato. Perché lo hanno fatto? Perché, ci fanno sapere, sono in favore della pace. E i berlusconiani esultano...
Domenico Starnone sul nuovo libro di Marosia Castaldi

Domenico Starnone sul nuovo libro di Marosia Castaldi

‟Lettrici forti, lettori di un libro solo, scrittori, recensori oberati, passanti svagati della parola scritta, leggete questo libro di Marosia Castaldi, non lo lasciate morire dopo le solite quattro settimane di agonia sui banchi delle librerie….”
Paura di vivere a trent’anni

Paura di vivere a trent’anni

Caro Maggiani... ti scrivo perchè mi sento un pesce fuor d'acqua. Ho quasi 30 anni e delle amiche che non riconosco: tutte impegnate a ricoprire ruoli seri non hanno più il tempo neanche per un caffé insieme...
Il grande viaggio di Giuseppe Cederna ha vinto il Premio Gambrinus

Il grande viaggio di Giuseppe Cederna ha vinto il Premio Gambrinus

Il Premio Gambrinus per la montagna a Giuseppe Cederna
Curzio Maltese: La politica della nostalgia

Curzio Maltese: La politica della nostalgia

L’esagerato clamore intorno alla manifestazione di Vicenza, pacifica, innocua e tutto sommato modesta, è significativo dell’eccesso di emotività romantica che accompagna in Italia il dibattito sui rapporti con gli Stati Uniti.
Umberto Galimberti: Cristianesimo e diritti

Umberto Galimberti: Cristianesimo e diritti

‟Il laico (parola che deriva dal greco laikós che significa "ciò che è proprio del popolo") ringrazia il cristianesimo per aver introdotto nella nostra cultura il primato dell’individuo e, in coerenza, rivendica l’esercizio dei diritti individuali.”
Stefano Rodotà: Il pericolo del mercato degli ovuli

Stefano Rodotà: Il pericolo del mercato degli ovuli

Non sorprende che il Governo britannico voglia consentire alle donne di vendere i loro ovuli per finalità di ricerca. Scelta la via del mercato puro e duro, deve essere eliminato ogni ostacolo per favorire l’industria biotecnologica.
Michele Serra: L'amaca di martedì 20 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di martedì 20 febbraio 2007

Esiste anche un bullismo televisivo. È quello delle immagini estorte, dei "fuori onda" e dei filmati rubati e sparati in video con ghignante entusiasmo...
Stefano Benni: La montagna dell'orrendo drago

Stefano Benni: La montagna dell'orrendo drago

‟Era mattina presto quando giunse alle pendici del monte Dahu. Credeva di trovare un paesaggio deserto e pauroso, invece tutto era assai mondano e frequentato...”. La quinta puntata della saga di Magaloot, l'audace cavaliere.
Vittorio Zucconi: Il killer venuto da Srebrenica

Vittorio Zucconi: Il killer venuto da Srebrenica

Era fuggito dal massacro, ma il massacro non era fuggito da lui. Lo aveva seguito paziente attraverso due continenti, un mare e un oceano, dormendogli dentro le osa e spronto a svegliarsi, magari in uno shopping center dello Utah...
Giorgio Bocca: Maglie colorate e doppiopetti, così il terrore litigava sul look

Giorgio Bocca: Maglie colorate e doppiopetti, così il terrore litigava sul look

Chi sono questi nuovi terroristi? Diversi o identici a quelli degli anni Settanta? Certamente molto simili, figli della stessa incapacità di adeguarsi al mondo come è.
Giorgio Bocca: La società liquida ha perso l'anima

Giorgio Bocca: La società liquida ha perso l'anima

Sono di moda nelle nostre televisioni i dibattiti sui rapporti fra giovani e anziani che partono dal presupposto che quelli di oggi siano molto diversi da quelli di ieri, mentre sono gli stessi, in competizione per i posti migliori.
Vittorio Zucconi: La parabola dei due George Bush "arruola" Washington

Vittorio Zucconi: La parabola dei due George Bush "arruola" Washington

Ormai a corto di appoggi internazionali e di sostegno interno, George Bush invoca un alleato immaginario defunto da 208 anni: il primo presidente degli Stati Uniti, Washington.
Umberto Galimberti: Milano e le pietre al posto del cuore. Ecco come siamo cambiati

Umberto Galimberti: Milano e le pietre al posto del cuore. Ecco come siamo cambiati

Una volta si diceva che "Milano ha il cuore in mano". Oggi, a giudicare dal comportamento che un quartiere di Milano ha riservato ai rom, bisognerebbe dire che, in mano, Milano non ha il cuore, ma le pietre. Perché siamo così cambiati?