Non è barba di clandestino, guerrigliero che si è camuffato per meglio battersi e che si aggira in maschera tra i suoi. È barba di arreso da tempo, di appassito senza la vitamina del potere, da quando è rimasto senza Baghdad.
La cattura di Saddam costituisce quindi un fattore di verità per capire se quelli che gli americani hanno incontrato nell'instaurare una «prospera democrazia in Medio oriente».
Le reazioni nei campi profughi in Libano. "Ha fatto soffrire il nostro popolo". Ma qualcuno dice: "Non è lui, è tutto un inganno" Un ragazzo dice: "Era cattivo, ha tradito, io da grande non sarò come lui." Ma altri lo difendono.
La minaccia dell´imam di Londra: " Gli hanno tagliato la barba per umiliare tutti noi islamici. Ora gli attacchi si intensificheranno. Quel filmato sarà la causa di un´ondata di rabbia senza precedenti contro l´Occidente."
La poesia di uno scrittore vive e resiste al tempo solo se ci sono lettori e interpretazioni sempre nuove: e i Canti orfici continuano infatti ad avere molti lettori, seri non meno che innamorati.
La guerriglia contro le truppe anglo-americane ne aveva accresciuto il rispetto. Il segretario della Lega Araba si compiace ma nello sguardo esprime sconcerto: "E´ un giorno nero, non era un grande uomo ma era l´unico ad opporsi agli Usa".
In mostra nei cantieri del Nordest il singolare fotoreportage di un´esistenza solo immaginabile. La modella è l´amica del cuore del ragazzo. La tenuta da cantiere del giovane schiacciato da una lastra di cemento diventa protagonista di un´assenza.
Intorno al capannone c’è una coda di chilometri che ha bloccato la tangenziale, e all’ingresso la folla si contende i tagliandi di prenotazione venduti dai bagarini. Sto fissando incantato un cartellone con scritto: «Costo cara ma sono tanto chiara»...
Grandi festeggiamenti per questa ennesima vittoria dell'impero. George Bush potrà adesso tirare fuori di nuovo lo striscione - missione compiuta - che aveva dovuto arrotolare in tutta fretta negli ultimi mesi. E assisteremo agli osanna dei maggiordomi...
Ci siamo sbagliati: non è il piccolo Cesare ma il piccolo Attila. Cesare era un letterato, un grande statista, un riformatore. Il cavaliere di Arcore passa invece come una tempesta nei campi dell´informazione e della cultura...
Aumenta lo scetticismo sulle prospettive immediate della democrazia in Iraq, che dovrebbe essere introdotta dall’alleanza guidata dagli Stati Uniti. Non è strano.
Mi sembravano talmente assurde le norme sulla procreazione assistita, come riportate dai giornali che ho dovuto andare a leggermele nel testo approvato dal Senato, cercandole in internet. Ma è proprio vero...
La destra colombiana dell’autoritario presidente Álvaro Uribe è stata seccamente umiliata. Al referendum e alle elezioni del 26 ottobre ha vinto una sinistra democratica...
Il Natale porta doni utili e graditi, ma anche doni pacchiani, dispendiosi, rumorosi, superflui. Ecco alcuni consigli di doni terribili per un Natale detestabile con prezzi megalomani.
La svolta di Gianfranco Fini e l' eco che ha provocato nel suo partito e nell' informazione ha avuto fra i suoi effetti anche quello di risvegliare il mito di Salò, dei «ragazzi di Salò» che si arruolarono nella repubblica sociale di Mussolini