Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Giuliana Sgrena: Kabul. Signori delle armi e del cemento

Tornare a Kabul dopo tre anni di assenza è uno shock. Rovine, palazzi nuovi, molti di vetro, zone completamente bunkerizzate con pareti enormi fatte di bidoni di cemento e filo spinato a protezione di obiettivi strategici...
Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Giuliana Sgrena: L'eco di Tehran a Baghdad

Bush ha definito le elezioni in Iran ‟illegittime e vergognose”, e in effetti non si sono svolte democraticamente vista l'esclusione di molti riformisti. Ma la vera vergogna sono le elezioni irachene.
Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Giuliana Sgrena: Elezioni a Kabul

Più di 5 mila candidati per elezioni parlamentari simbolicamente importanti ma segnate dal clima della guerra a bassa intensità. Tutti ‟indipendenti” e per tutti i gusti: taleban e warlords, comunisti e, per la prima volta, donne.
Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

Il rapimento di Giuliana Sgrena anche in un film

I 28 giorni della prigionia di Giuliana Sgrena e la morte di Nicola Calipari anche in un film: Fuoco amico, per la regia di Enzo Monteleone. La sceneggiatura sarà scritta da Monteleone e dalla Sgrena con la collaborazione di Pier Scolari.
Dopo Katrina. Quel che resta di New Orleans. Un reportage di Marco D'Eramo

Dopo Katrina. Quel che resta di New Orleans. Un reportage di Marco D'Eramo

Resta deluso chi si aspetta di vedere una città in ricostruzione, brulicante di iniziative. New Orleans, tante città in una, è ferma al 28 agosto quando l'uragano si accanì soprattutto contro chi non aveva i mezzi per scappare.
Marina Forti: Pakistan, sopravvivere all'inverno

Marina Forti: Pakistan, sopravvivere all'inverno

La missione resta quella di provvedere riparo, cibo e cure mediche a oltre 3 milioni di sopravvissuti al terremoto che ha devastato un'ampia zona del Kashmir e del Pakistan. Il numero delle vittime non è ancora definitivo.
Guido Olimpio: Difesa, intelligence, petrolio. Ahmadinejad si affida ai “falchi”

Guido Olimpio: Difesa, intelligence, petrolio. Ahmadinejad si affida ai “falchi”

Dovendo scegliere il nuovo ministro del Petrolio il presidente iraniano Ahmadinejad non ha voluto compiere errori e ha nominato un ex ufficiale dei pasdaran, Seyed Mahsouli, che sa ben poco di pozzi e pipeline perché è ‟cresciuto” in divisa.
Paolo Andruccioli: Finanziaria. Il decreto blindato per vendere le strade

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Il decreto blindato per vendere le strade

L'emendamento fiscale presentato dal governo prevede la reintroduzione dell'esenzione del pagamento dell'Ici per gli immobili della Chiesa, anche a uso commerciale, la privatizzazione dell'Anas e l’introduzione di nuovi pedaggi stradali.
Massimo Mucchetti: Milano-Serravalle, quando la mano pubblica fa come la privata

Massimo Mucchetti: Milano-Serravalle, quando la mano pubblica fa come la privata

L’acquisto del 15% della Milano-Serravalle da parte della Provincia di Milano evoca il fantasma dello Stato imprenditore. Conviene chiedersi quale consistenza abbia questo fantasma.
Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nuove minacce all'Italia. Attentato a Natale

Guido Olimpio - Fiorenza Sarzanini: Nuove minacce all'Italia. Attentato a Natale

Un documento apparso su internet annuncia un attentato contro l’Italia nel periodo natalizio. Secondo il ministro dell’Interno Pisanu il messaggio ‟non alza, ma neppure attenua la minaccia terroristica che incombe sul nostro Paese”.
Bijan Zarmandili: Nel paese degli sciiti guardiani della politica

Bijan Zarmandili: Nel paese degli sciiti guardiani della politica

La comparsa sulla scena politica iraniana di Ahmadinejad segnala un mutamento sostanziale del sistema teocratico dell’Iran.
Marco D'Eramo: La Russia amputata del Guggenheim

Marco D'Eramo: La Russia amputata del Guggenheim

L'esposizione allestita al museo Guggenheim di New York si propone al pubblico come ‟la più esauriente sull'arte russa dalla fine della guerra fredda in poi”. Ma trascura l'eccezionale stagione dell'avanguardia degli anni ’20.
Alessandro Dal Lago: Banlieues. Prima o poi

Alessandro Dal Lago: Banlieues. Prima o poi

Prima o poi gli esclusi metteranno a ferro e fuoco lo spazio dell'esclusione e poi, forse, il mondo di luci fin lì irraggiungibile intorno a cui consumano la loro esistenza senza sbocchi. Questo il messaggio che viene dalle banlieues in fiamme.
Radio Feltrinelli su iTunes

Radio Feltrinelli su iTunes

Finalmente il Podcast Radio Feltrinelli è visibile su iTunes. Scaricalo subito! Potrai ascoltare in ogni momento della giornata sul tuo computer o sull’iPod i reading, i commenti sull’attualità e altro ancora dei tuoi autori preferiti.
Marina Forti: Kashmir, terremoto di frontiera

Marina Forti: Kashmir, terremoto di frontiera

L'epicentro del sisma è anche il teatro di un conflitto decennale che oppone India e Pakistan nella regione himalayana. Ora molti sperano che il disastro naturale spinga ad accelerare la distensione.
Gianni Riotta: Parigi. Ideologie bruciate nelle banlieue

Gianni Riotta: Parigi. Ideologie bruciate nelle banlieue

Parigi brucia e la Francia non sa perché, la Francia brucia e il mondo si chiede ‟quando toccherà a me?”. Per l'islamista Olivier Roy è un ‟gioco a cowboy e indiani”, il ministro Sarkozy minaccia ‟guerra alla feccia”...
Michele Serra: Il saio laico che ci mimetizza

Michele Serra: Il saio laico che ci mimetizza

Dice che torna di moda il cappotto, e sono pregiudizialmente favorevole. Il lungo evo dei giubbotti apparteneva al giovanilismo obbligatorio, non siamo tutti rocker, è bene che il girovita almeno ogni tanto scompaia dietro il cappotto.
Guido Olimpio: L'ultima battaglia di Cheney. Licenza di tortura per la Cia

Guido Olimpio: L'ultima battaglia di Cheney. Licenza di tortura per la Cia

Dick Cheney ha chiesto al Senato l'immunità per gli agenti della Cia nel caso siano costretti a usare la forza per prevenire un attentato. Il trattamento ‟crudele, disumano e degradante” sarebbe dunque possibile in situazioni di emergenza.
Furio Colombo: La tassa sugli italiani

Furio Colombo: La tassa sugli italiani

La tassa sugli italiani è quella che paghiamo per il solo fatto di essere governati da Berlusconi e dalla sua corte succube o complice o misteriosamente ubbidiente. E i mesi che ci separano dalle elezioni riparatrici ci sembreranno lunghissimi.
Paolo Rumiz: Nel tunnel dell’Alta velocità

Paolo Rumiz: Nel tunnel dell’Alta velocità

Cinquecento metri sotto il passo della Raticosa, tra Firenze e Bologna, si allarga l'ultimo diaframma, il punto più stretto della direttissima che nel 2008 sparerà treni in due ore e tre quarti tra Roma e Milano. Un capolavoro d’ingegneria italiana.