Vittorio Zucconi: Appesi a un filo

Vittorio Zucconi: Appesi a un filo

Le promozioni telefoniche affliggono la nostra vita. Ma il petulante, insidioso squillo, può anche giungere in perfetta sincronia con un tir a 18 ruote. Com'è accaduto, per sua fortuna, a Joyce…
Maurizio Maggiani: Voglia di pattuglioni

Maurizio Maggiani: Voglia di pattuglioni

Nel mio quartiere il vecchio arabo davanti alla pasticceria è aiutato a curarsi dalla gente che abita lì attorno. Nel mio quartiere la parrocchia è un centro sociale dinamico e fantasioso; nel mio quartiere la scuola elementare…
Marina Forti: Afghanistan. L'economia domestica dell'oppio

Marina Forti: Afghanistan. L'economia domestica dell'oppio

La siccità ha colpito pesantemente, ma non tutti i raccolti sono andati distrutti. Stiamo parlando dell'Afghanistan, e il raccolto in questione non è il grano né le lenticchie che fanno la base dell'alimentazione quotidiana, ma il papavero da oppio.
Furio Colombo: La Porta Stretta. Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta

Furio Colombo: La Porta Stretta. Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta

È un buon segno che il governo italiano abbia avviato una trattativa per liberare donne irachene incolpevoli dal carcere di Abu Ghraib. Dimostra che con i gesti di pace (solo con i gesti di pace) si può fare qualcosa di utile.
Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

Marina Forti: Mongolia, la steppa privatizzata

La Mongolia davvero è un caso da manuale della "transizione all'economia di mercato", con conseguente "apertura all'economia globale" - da manuale, si intende, di cosa non bisognerebbe fare.
Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Maurizio Maggiani: La morte di uomo

Solo la vita può riscattare una morte, la vita che macina il tempo, e nel trascorrere del tempo sa insinuarsi nei più intimi anfratti, nelle più profonde lacune per riempirle di se stessa.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Sulla costa delle Aquile

Dal Montenegro all'Albania: il conto alla rovescia per Lepanto si fa serrato. Verso Durazzo su un mare deserto e malfamato per via di briganti e scafisti, senza carte nautiche perché quelle buone, le austroungariche, oramai sono introvabili.
Gianni Riotta: L'Europa, Ankara e la lezione iraniana

Gianni Riotta: L'Europa, Ankara e la lezione iraniana

Nella guerra al terrorismo in cui siamo coinvolti, ricordate la lezione di Mossadegh: la campagna sarà di lunga lena e va vinta senza errori tattici. Uno grave lo sta commettendo l'Unione Europea, raggelando le speranze della Turchia…
Francesco La Licata: Beffata la contessa antimafia

Francesco La Licata: Beffata la contessa antimafia

È atroce la storia della baronessa Cordopatri, eroina calabrese degli Anni Novanta e simbolo della resistenza all'illegalità. I boss volevano le sue terre, ora deve venderle per risarcire i magistrati che l’hanno querelata per diffamazione.
Vittorio Zucconi: Il leone di Hollywood va a Tokyo

Vittorio Zucconi: Il leone di Hollywood va a Tokyo

Venduta la Mgm, un pezzo del cinema Usa passa alla Sony. Si conclude un'epoca di vorticosi passaggi di proprietà. Ora la casa varca il Pacifico, un oceano come quello che i Mayer, i Goldwin e i Loew attraversarono per portare il cinema in America.
Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Gli Ulema di Bagdad "Rapite da stranieri"

Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Gli Ulema di Bagdad "Rapite da stranieri"

"Sono stati agenti di servizi segreti nemici dell'Iraq" "Uccidere quelle donne sarebbe un crimine assoluto". Pessimismo dei religiosi sunniti che già erano intervenuti nel caso dei quattro italiani in aprile.
Marco D'Eramo: Stati Uniti. Segregazione alle urne

Marco D'Eramo: Stati Uniti. Segregazione alle urne

Negli Usa l'integrazione razziale è ancora una parola, la norma rimane la segregazione. I neri votano in massa democratico, ma il tasso d'astensionismo è altissimo.
Marina Forti: Guatemala. I maya occupano la diga di Chixoy

Marina Forti: Guatemala. I maya occupano la diga di Chixoy

Centinaia di persone, tutti contadini, per lo più indios maya, hanno occupato la diga di Chixoy sulle montagne del Guatemala. I lavori per la sua costruzione (anni ’70), cominciarono senza neppure notificarlo alle popolazioni locali.
Paolo Di Stefano: E Sermonti diventa una star (della poesia)

Paolo Di Stefano: E Sermonti diventa una star (della poesia)

Duemila persone, impiegati, avvocati, professori, studenti, operai, casalinghe, commercialisti, bancari, infermieri, medici, hanno ascoltato la voce calda e pacata di Vittorio Sermonti che raccontava il Purgatorio di Dante.
Giorgio Bocca: La paura di vincere

Giorgio Bocca: La paura di vincere

Sembra una certezza: il centrosinistra vuole perdere le elezioni, confermare Berlusconi e il suo malgoverno, rinunciare alla sfida per la salvezza della democrazia dalla deriva neoconservatrice, ripulire l'Italia dai quaqquaraquà della nuova destra.
Marco D'Eramo: 9/11, il ricordo dirottato

Marco D'Eramo: 9/11, il ricordo dirottato

George Bush è riuscito a deviare tutta l'attenzione nazionale dalla tragedia che colpì gli Stati uniti tre anni orsono alla "guerra al terrorismo" e al conflitto iracheno. Oggi si ricorda l'11 settembre 2001 ma si pensa al giorno del voto.
Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi"

Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi"

Carlo Conticelli "libraio storico" della Feltrinelli ha vinto il Premio "Città di Fiuggi" Il Piacere di leggere 2004. La motivazione del premio e un video a lui dedicato.
Laurea honoris causa a Muhammad Yunus

Laurea honoris causa a Muhammad Yunus

L'Università di Firenze ha consegnato a Muhammad Yunus, autore de Il banchiere dei poveri la laurea honoris causa per l'impegno che ha dedicato al microcredito, di cui è inventore
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Vela rossa per il Montenegro

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Vela rossa per il Montenegro

In alto, muraglioni medievali, grandiosi, fatti da un italiano. Al largo, il mare del Montenegro. Sotto, i pescatori, ignorati dal mondo. Parlano raguseo, un misto di croato, veneto e qualcos'altro che pare ellenico.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Un mare pieno di disordine

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Un mare pieno di disordine

Creste bianche, regolari come un quadro orientale. Disordine del mondo che comincia a sud di Ragusa, ancora butterata dai buchi dei mortai del '91. Un mondo verso cui pochissimi accettano di far vela.