Enrico Franceschini: L´Europa si è divisa sui prezzi

Enrico Franceschini: L´Europa si è divisa sui prezzi

Rapporto della DrKW: l´introduzione della moneta unica non ha cancellato le disparità. Differenze inspiegabili tra le capitali. "Per una convergenza verso un livello medio comune ci vorranno almeno venti anni".
Gianni Riotta: Superman. E il male diventò bello

Gianni Riotta: Superman. E il male diventò bello

La morte di Christopher Reeve. La sua campagna per i diritti dei paraplegici ha animato il Congresso americano, l'Academy Award e gli Oscar di Hollywood, arrivando perfino alla campagna per la Casa Bianca.
Gianni Rossi Barilli: Buttiglione alla commissione Ue. La maschia gioventù

Gianni Rossi Barilli: Buttiglione alla commissione Ue. La maschia gioventù

L'immagine dell'Italia sarà almeno per un po' legata a un signore capace di dire, in sei lingue che l'omosessualità è un peccato e non un reato e che la famiglia esiste per permettere alla donna di avere figli e di essere protetta dal marito.
Massimo Mucchetti: "Un partito trasversale voleva chiudere Alitalia"

Massimo Mucchetti: "Un partito trasversale voleva chiudere Alitalia"

Intervista a Giancarlo Cimoli, presidente di Alitalia: c'erano concorrenti italiani e stranieri che speravano di comprare a prezzi vili aerei e slot. Non è un mistero che British Airways abbia fatto pressioni fino alla fine contro il prestito ponte.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La fine del Mediterraneo

La battaglia e la vittoria non servirono a nessuno, ma a Lepanto morì il Mare nostro. La Spagna si ributtò sull'Atlantico in cerca d'oro. A Venezia e a Istanbul cominciò una lunga, splendida decadenza
Maurizio Maggiani: La civiltà delle immagini

Maurizio Maggiani: La civiltà delle immagini

Mi ha molto colpito la rielaborazione de Il Quarto Stato. Nell'aggiornarlo alla contemporaneità il fotografo non so se per sua sensibilità o per ordine del committente (il Festival Nazionale de l'Unità) ne ha stravolto il messaggio fondamentale…
Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Se la fabbrica entra in libreria. Francesco Dezio e i "Brad Pitt" raccontano Nicola Rubino

Chissà cosa avranno pensato le decine di persone radunatesi intorno alla performance di Francesco Dezio, che, insieme ai "Brad Pitt", si è esibito in una sorta di rock-reading del suo ultimo romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica.
Alessandro Dal Lago: Migranti. Questione di buone maniere

Alessandro Dal Lago: Migranti. Questione di buone maniere

Il gas libico, il commercio con Gheddafi, le probabili delocalizzazioni in Libia, l'allineamento a ogni giravolta della politica Usa valgono bene l'esistenza di poche migliaia di poveri e sventurati, per la destra e gran parte dell'opposizione.
Massimo Mucchetti: La concorrenza vuol dire coraggio

Massimo Mucchetti: La concorrenza vuol dire coraggio

La liberalizzazione dell'economia in Italia è stata fin qui praticata più per costrizione delle direttive europee che per intima convinzione della classe dirigente.
Maurizio Maggiani: Genova. Una città così poco italiana

Maurizio Maggiani: Genova. Una città così poco italiana

È così bello vivere in una città colta e moderna, riservata e tirchia, tradizionalista e orgogliosa! Una città così poco italiana! Quale altra città di quest'Italia può essere definita con queste sei qualità messe assieme? Nessuna, nessuna.
Maurizio Maggiani: Provare dolore

Maurizio Maggiani: Provare dolore

Da tre anni tutti quelli che pensano di dire qualcosa di intelligente si interrogano sul tema: di che natura è la guerra scatenata da Al Qaida? Raramente sento dire qualcosa di interessante su un tema per niente secondario: chi vincerà questa guerra?
Péter Esterházy: Sogno d'essere frivolo

Péter Esterházy: Sogno d'essere frivolo

Il discorso di Péter Esterházy alla chiusura della Fiera di Francoforte. Lo scrittore ungherese, autore di Harmonia caelestis, ha ricevuto il Premio della Pace dei librai tedeschi.
Lorenzo Cremonesi: Presidenziali in Afghanistan. "Dobbiamo ancora abituarci a questo miracolo della libertà"

Lorenzo Cremonesi: Presidenziali in Afghanistan. "Dobbiamo ancora abituarci a questo miracolo della libertà"

Intervista a Hassan Gran, presidente della commissione incaricata di coordinare gli affari parlamentari nel governo Karzai. "Tre anni fa non potevamo aprire bocca, oggi scegliamo il nostro leader. Ci stiamo aprendo al mondo".
Giorgio Bocca: Risvegliati dal terrore

Giorgio Bocca: Risvegliati dal terrore

Ora anche a Dronero, tranquillo paese del vecchio Piemonte, si sa che, in una esotica vacanza super organizzata, due ragazze possono venire uccise da un terrorismo che coltiva un suo odio a freddo per chi si oppone ai suoi disegni e ai suoi furori.
Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Maurizio Maggiani: La cura delle cose

Ciò che più sfianca la mia volontà di ottimismo morale, il mio animale desiderio di vivere in pace, è, più dei grandi fatti tragici, il minuto, onnipresente, generale e apparentemente inesorabile degrado delle cose a me più vicine.
Vittorio Zucconi: Presidenziali. I candidati ai raggi x

Vittorio Zucconi: Presidenziali. I candidati ai raggi x

Se l´America fosse quella che Bush racconta, John Kerry sarebbe lontano nei sondaggi e queste elezioni presidenziali 2004 sarebbero una formalità plebiscitaria. Ma l´America, e la sua immagine nel mondo, non sono quelle raccontate da Bush.
Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

Marco D'Eramo: Presidenziali Usa. L'ipotesi Caracalla

È frustrante al massimo assistere ai dibattiti televisivi della campagna presidenziale americana, perché dalle domande del pubblico e dalle risposte dei candidati tocchi con mano quanto gli Stati uniti siano affetti dalla sindrome Truman Show.
Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

Vittorio Zucconi: Presidenziali. La paura repubblicana

È cambiato qualcosa di profondo, nel dramma di questa campagna elettorale arrivata a 26 giorni dalla verità, e questo qualcosa è la paura di perdere dei repubblicani.
Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Gianni Riotta: Pensaci, Italia

Invidiamo l'opportunità offerta all'opinione pubblica Usa. Viviamo ormai dal 1993 in un sistema maggioritario ma i faccia a faccia, anziché diventare tradizione si vanno estinguendo, sostituiti da siparietti con cronisti in livrea e parterre di attivisti.
Antonio Tabucchi: Cara sinistra, adesso basta

Antonio Tabucchi: Cara sinistra, adesso basta

Querula, litigiosa, contenziosa, rissosa, la sinistra italiana dimostra di nuovo di sapersi dividere appena l'occasione si presenta. Stavolta l'occasione è il referendum sulla fecondazione assistita.