Guido Viale: La mucca puzza, l'auto puzza e inquina

Guido Viale: La mucca puzza, l'auto puzza e inquina

La maggior parte di noi, cittadini dell'Occidente, ma ormai anche larga parte dei cittadini del resto del pianeta, è stata portata a credere di essere titolare di un diritto illimitato a occupare lo strade con le proprie automobili.
Livio Pepino: Missione compiuta, ministro Castelli

Livio Pepino: Missione compiuta, ministro Castelli

L'indebolimento del sistema giustizia non è casuale; è un tassello fondamentale di un progetto di riduzione dei diritti, di irrigidimento autoritario dello Stato. Per questo il ministro Castelli può dire con orgoglio: ‟missione compiuta”.
Paolo Rumiz: Un antico pastore guerriero

Paolo Rumiz: Un antico pastore guerriero

Son passati trent’anni dall’uscita di Padre padrone e Gavino Ledda, vincitore del premio Nonino 2006, non si dà pace. ‟In fondo - dice - sono stato il primo pastore al mondo a diventare romanziere. Ho percorso 75 mila anni in un colpo solo”.
Vittorio Zucconi: Enron, l’America si processa

Vittorio Zucconi: Enron, l’America si processa

Alla sbarra Kenny Lay, presidente della Enron. È accusato per un crac da 65 miliardi che ha tolto lavoro e pensione a 11mila dipendenti. Falsificava i bilanci e ungeva tutti i politici: rischia 175 anni.
Michele Serra: L’invasione dei tele-politici

Michele Serra: L’invasione dei tele-politici

Con poche (e preziose) diserzioni, la presenza dei politici italiani in televisione sta diventando più che eccessiva, e decisamente parossistica: un esercito di occupazione, né più né meno.
Furio Colombo: Grandi opere

Furio Colombo: Grandi opere

Berlusconi ha dichiarato: ‟L’Unità ha scritto che sono peggio di Saddam Hussein. La sera stessa qualcuno ha cercato di farmi fuori”. Hanno attentato alla sua vita? Dove, quando, perché non c’è intervento della Digos e informazione al Parlamento?
Giorgio Bocca: Le valli olimpiche e i fantasmi della nostra storia

Giorgio Bocca: Le valli olimpiche e i fantasmi della nostra storia

La prima cosa di queste valli olimpiche, fra Susa e Torre Pellice, è che sono occitane, cioè appartengono a una cultura che è difficile da riconoscere perché è materna, nativa… ancestrale.
Gad Lerner: Il messaggio pre-politico del Cavaliere in tv

Gad Lerner: Il messaggio pre-politico del Cavaliere in tv

Strappate con la forza a Ciampi altre settimane di libero accesso radiotelevisivo – prima che entri in vigore la par condicio –Berlusconi ne ha pianificato un abuso inedito nella storia delle democrazie parlamentari e dello stesso marketing politico.
Giulio Marcon: La terra vista da Bamako

Giulio Marcon: La terra vista da Bamako

Il forum sociale mondiale del Mali ha avuto il merito di difendere la sua più importante identità e valore: quella di uno ‟spazio pubblico” della politica e dell'iniziativa dei movimenti sociali, contro la sua riduzione a ‟contropotere”.
Lorenzo Cremonesi: Hamas conquista tutto il potere palestinese

Lorenzo Cremonesi: Hamas conquista tutto il potere palestinese

Hamas ottiene 76 dei 132 seggi del Parlamento, che salgono a 80 con i 4 deputati indipendenti legati al blocco islamico. Fatah si ferma a un misero 43. È una rivoluzione clamorosa negli equilibri politici palestinesi.
E' online il Feltrinelli Forum

E' online il Feltrinelli Forum

E' online il Feltrinelli Forum, la piazza dove i lettori Feltrinelli possono incontrarsi, confrontarsi, discutere dei propri gusti letterari, cinematografici, artistici... Partecipa anche tu!
Guido Olimpio, Paolo Biondani: Sequestro dell’imam Abu Omar. “Roma non poteva non sapere”

Guido Olimpio, Paolo Biondani: Sequestro dell’imam Abu Omar. “Roma non poteva non sapere”

Il caso dell’egiziano catturato nel 2003 a Milano: per il senatore svizzero Dick Marty ‟l’Italia doveva protestare per la violazione della sovranità nazionale”. Al Consiglio d’Europa il rapporto sui rapimenti della Cia.
Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Dal caso Abramoff negli Usa al dilagare del lobbismo a livello europeo Come funziona il potere dei gruppi di interesse che influenzano la politica.
Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Gli Stati Uniti sono da secoli il laboratorio sociale dove si sperimenta quel diritto alla difesa individuale della proprietà, e non solo della persona, che è divenuto legge anche in Italia, grazie ai neo-pistoleros della Lega.
Caro Maggiani...

Caro Maggiani...

sento che con te - ultimo dei romantici, intenditore d’amore - mi posso confidare, anzi sento che di te mi posso addirittura fidare. E non è poca cosa per una quarantenne di quella razza lì, femminista sfiduciata ma mai arresa, kamikaze sentimentale....
Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Le proiezioni parziali del voto hanno visto via via assottigliarsi il vantaggio iniziale di Fatah. Alta affluenza alle urne: ‟Un successo per la democrazia”.
Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

‟La tribalizzazione della società palestinese giocherà un ruolo fondamentale anche alle elezioni. Interi clan famigliari seguono ormai gli ordini di voto dettati dai loro capi” conferma Eyad Sarray, noto sociologo di Gaza.
Josephine Hart: Il nostro passato ci perseguita

Josephine Hart: Il nostro passato ci perseguita

La scrittrice spiega l'anima del suo romanzo Ricostruzioni e del film che Roberto Andò ha tratto dal libro.
Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

‟Il titolo di questo articolo è: Sulla superiorità morale della sinistra. Ovvero: come sopravvivere, abbastanza bene, a Giovanni Consorte. E allora, come si dice, partiamo da me…”
Gianni Riotta: Mozart, il geniale Don Giovanni dell’arte democratica

Gianni Riotta: Mozart, il geniale Don Giovanni dell’arte democratica

Sarebbe bello che il compleanno di Mozart fosse celebrato da tutti noi perché il genio non indirizzò mai le sue note all’imperatore ma scriveva per chiunque si presentasse a teatro, popolani come Zerlina e Leporello o aristocratici come il Commendatore.