Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Corfù, i fantasmi di Venezia

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Corfù, i fantasmi di Venezia

Sull'isola greca cambia tutto: cicale, fichi, lenzuola al vento, rumor di stoviglie. Tutto diventa accomodante in Grecia, culla del pensiero occidentale ma fedele alla mediterraneità, dunque alla capacità di capire l'Oriente.
Furio Colombo: “La gente è stanca”

Furio Colombo: “La gente è stanca”

Il diffuso giudizio negativo su un governo non si trasforma in una migrazione spontanea di elettori da uno schieramento all’altro. La migrazione è una risposta. La risposta richiede una offerta nettamente alternativa, diversa, opposta.
Remo Bodei: L’uomo che volle farsi Dio

Remo Bodei: L’uomo che volle farsi Dio

A lungo la creatività è stata vista con sospetto, considerata una forma di hybris, una pretesa smisurata di modificare lo stato delle cose approvato dagli dei, o è stata giudicata una prerogativa divina cui gli uomini non possono avere accesso.
Vittorio Zucconi: Il soldato di Bush

Vittorio Zucconi: Il soldato di Bush

Come il bambino della favola che si alza e smentisce la vanità del proprio sovrano, il buon soldato Powell, il vecchio generale in abito da diplomatico che deve proteggere il volto buonista e internazionalista di Bush, questa volta sembra ribellarsi.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. Video sull'ambasciata italiana trovati nei covi della guerriglia

Lorenzo Cremonesi: Iraq. Video sull'ambasciata italiana trovati nei covi della guerriglia

Erano stati pedinati e filmati i diplomatici italiani e chiunque frequentasse l'ambasciata nel quartiere di Waziriah. Lo raccontano fonti legate agli operatori internazionali che si occupano di servizi di sicurezza privati a Bagdad.
Maurizio Caprara: "L'Italia non vuole sfide nazionaliste"

Maurizio Caprara: "L'Italia non vuole sfide nazionaliste"

La battaglia per il seggio nel Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Intervista al ministro Frattini: "All'amico Fischer rispondo di lavorare con noi per il seggio europeo all'Onu".
Vittorio Zucconi: Porno sì ma senza tacchi

Vittorio Zucconi: Porno sì ma senza tacchi

Sbandierato come una rivoluzione nell'hard-core, il nuovo canale tv "Playgirl", solo per donne, nasce dai consigli delle americane: che vogliono sentimento senza violenza, stile e non volgarità.
Gianni Riotta: L'America spera nei suoi capitani per uscire dal pantano iracheno

Gianni Riotta: L'America spera nei suoi capitani per uscire dal pantano iracheno

"Gli ufficiali più giovani sono i soli a capire quello che accade al fronte". La caratteristica del nemico, ignorata dal Pentagono di Rumsfeld, è la netwar, la guerriglia senza struttura gerarchica.
Gianni Riotta: Ma la ricostruzione, lenta e dolorosa può avvenire solo intorno ai marines

Gianni Riotta: Ma la ricostruzione, lenta e dolorosa può avvenire solo intorno ai marines

"Un popolo che soffre da sempre, adesso soffre meno: questa è la verità!" grida un giornalista discutendo di Iraq. "Ci avete crocifisso alla storia, i morti americani hanno un numero, i nostri neppure quello" lamenta l'esiliato iracheno.
Alessandra Arachi: Il velo islamico. "Divieti incostituzionali la Consulta li boccerà"

Alessandra Arachi: Il velo islamico. "Divieti incostituzionali la Consulta li boccerà"

Michele Ainis, ordinario di diritto pubblico: ‟La battaglia legale del sindaco di Drezzo è incostituzionale". E anche la proposta della Lega a Milano sul divieto di indossare il velo rischia di esserlo… Allora bisognerebbe punire anche le monache”
Giovanni Mariotti: La nuova babele

Giovanni Mariotti: La nuova babele

Se non avete competenze finanziarie o informatiche, provatevi a rivolgervi a chi le ha. Nella maggior parte dei casi non capirete niente di quello che vi dice… Non gli immigrati, ma gli "specialisti" sono i veri protagonisti delle nuove Babeli
Antonio Tabucchi: L’odore delle armi

Antonio Tabucchi: L’odore delle armi

L’Italia è il paese del "Noi diviso", per dirla con il titolo di un libro di un grande filosofo attuale, Remo Bodei: una buona parte degli italiani è sinceramente democratica, un’altra buona parte profondamente fascistoide.
Michele Serra: Io, mio padre e Tex un'avventura senza frontiere

Michele Serra: Io, mio padre e Tex un'avventura senza frontiere

Tex, l’eroe Giustiziere e pistolero. Il suo mondo di riferimento è romantico e primitivo, quello di Tom Mix, di Jack London, dei personaggi di John Wayne.
Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

La capitale torna a essere terra di transito. Non più bancarottieri in fuga ma predicatori esiliati e reclutatori di terroristi. Così le fazioni oltranziste si moltiplicano dove tutto manca, dal diritto alla cittadinanza alla speranza.
Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

La scienza progredisce in modo afinalizzato, spiazzando l'etica su cui avevamo costruito le nostre regole di condotta e conosciuto le nostre deroghe.
Lorenzo Cremonesi: Poliziotti iracheni allo sbando pronti a passare al "nemico"

Lorenzo Cremonesi: Poliziotti iracheni allo sbando pronti a passare al "nemico"

"Ma sono poliziotti iracheni o contractors occidentali?". È la domanda ormai di norma per qualsiasi straniero che cerca una scorta o protezione in Iraq.
Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

A Beirut hanno aperto un "Buddha Bar" e un "Fashion Bar", ma noi continuiamo andare al "Music Hall", un night ricavato dentro un cinema: velluto rosso e tavoli neri. Il gestore, Michel Elefteriedes scrive poesie, si proclama zingaro e comunista…
Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Quando non spariscono, i cadaveri sono l'unica certezza di molte storie colombiane. Per il resto è quasi sempre tutto oscuro, o almeno discutibile: l'identità di killer e mandanti, i moventi e il contesto dei delitti, la stessa personalità delle vittime.
Remo Bodei: Quando la vita finisce

Remo Bodei: Quando la vita finisce

L'uomo è l'unico animale che , gettato nei flutti del tempo, sa di dover morire: la filosofia si è a lungo misurata con questo tema fondamentale. Una frattura attraversa le convinzioni di tutti tra chi crede in un dopo e chi lo nega.
Il fuoco sacro della parola

Il fuoco sacro della parola

Seduti sul molo, bisognerebbe osservare i gabbiani mentre volano in tondo nell'aria marcia del tramonto. Spazzini del cielo. Cacciatori di stelle. Mi vennero in mente queste metafore, trovate come pepite d'oro fra le pagine di Malcolm Lowry.