Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Erri De Luca: Giuseppe, padre per amore

Giuseppe ha diritto di prestare nome alla festa dei padri. Lui è stato il vice in terra, incarico assunto senza nessun mandato, per amore di sua moglie e del figlio spuntato in mezzo a loro. Santo è un attributo che aggiunge poco alla sua integrità.
Vittorio Zucconi: Le conigliette di Playboy celebrano nonno Hefner

Vittorio Zucconi: Le conigliette di Playboy celebrano nonno Hefner

L’editore della rivista compie ottant’anni. La trasgressione di ieri è diventata la normalità di oggi. Marilyn Monroe, Julie Andrews e Jane Mansfield erano le sue regine.
Vittorio Zucconi: Tutti i pericoli della dottrina Bush

Vittorio Zucconi: Tutti i pericoli della dottrina Bush

Un lieve senso di vertigine, e un forte sentimento di preoccupazione, prendono chi legga la nuova edizione della dottrina Bush sulla guerra preventiva.
Vanna Vannuccini: Iran. La mossa a sorpresa degli ayatollah

Vanna Vannuccini: Iran. La mossa a sorpresa degli ayatollah

Per ventisette anni non hanno avuto contatti diplomatici diretti. Ma ecco che il regime degli ayatollah segnala, per la prima volta pubblicamente, la disponibilità a trattare con il ‟Grande Satana”.
Giorgio Bocca: Il piccolo Cesare e l'impero americano

Giorgio Bocca: Il piccolo Cesare e l'impero americano

La storia è piena di democrazie in miseria e di autocrazie ricche. Anzi la feroce regola è che le democrazie ricche lo siano alle spalle dei popoli che opprimono.
Marina Forti: Usa-Iran, dialogo storico

Marina Forti: Usa-Iran, dialogo storico

Il ‟nemico numero uno” e il ‟grande satana” si parleranno, in modo pubblico, per la prima volta dal 1979: Tehran e Washington hanno annunciato che discuteranno la situazione in Iraq.
Michele Serra: Black-block prêt-à-porter

Michele Serra: Black-block prêt-à-porter

Dai Centri Asociali ai New Punkabestia. Ecco la tumultuante galassia della sinistra rivoluzionaria italiana, molto difficile da mappare con precisione.
Marina Forti: Il dossier Iran all'Onu

Marina Forti: Il dossier Iran all'Onu

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite discute il caso iraniano. Le 5 potenze nucleari restano divise.
Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Lorenzo Cremonesi: Gerico, Abu Mazen accusa.“Crimine imperdonabile”

Il presidente palestinese: ‟Abbiamo subito un crimine imperdonabile, un’umiliazione e una violazione di tutti gli accordi”.
Gianni Riotta: Il maratoneta Romano contro l’acrobata Silvio E in palio c’è l’Italia

Gianni Riotta: Il maratoneta Romano contro l’acrobata Silvio E in palio c’è l’Italia

Scelta nitida dal dibattito Silvio Berlusconi Romano Prodi. Chi predilige lo status quo voterà a destra, chi teme il declino sceglierà stavolta la sinistra.
Giulio Marcon: Appunti per un governo che sceglie la pace

Giulio Marcon: Appunti per un governo che sceglie la pace

Non violenza e potere. Privilegiare la democrazia partecipativa, le relazioni orizzontali e l'autogestione, socializzare il potere. Un nuovo modello politico, ispirato ad Aldo Capitini.
Marina Forti: “Gli iraniani sono parte della società mondiale”

Marina Forti: “Gli iraniani sono parte della società mondiale”

L'ex vicepresidente Abtahi: AhmadiNejad ‟fa agitazione patriottica sul nucleare”, ma l'Iran non lo segue.
Bijan Zarmandili: L’uomo di Teheran che lancia anatemi

Bijan Zarmandili: L’uomo di Teheran che lancia anatemi

Ahmadinejad punta sull’orgoglio nazionale per cercare il consenso e zittire i rivali, compito sempre più arduo con la crescita delle pressioni esterne.
Slavoj Zizek: Milosevic, la morte del primo post-titoista

Slavoj Zizek: Milosevic, la morte del primo post-titoista

Il potere esplosivo del movimento legato a Milosevic ebbe il suo detonatore nella fusione di due ingredienti opposti: la nomenklatura comunista in lotta per conservare il potere, e il nazionalismo anticomunista coltivato da poeti e scrittori conservatori.
Claudio Fava: I nuovi schiavi

Claudio Fava: I nuovi schiavi

A me ricorda certe cartoline siciliane quando ancora la terra era una somma di latifondi e nei paesi del dopoguerra i disoccupati, per campare, s’industriavano a fare i ‟giornatari”, braccianti pagati un tanto a giornata di lavoro.
Il Premio Internazionale Città di Cassino a Imre Kertész

Il Premio Internazionale Città di Cassino a Imre Kertész

Imre Kertész, Premio Nobel per la letteratura nel 2002 riceverà giovedì 16 marzo il Premio Internazionale Città di Cassino.
Marina Forti: È tregua sul rio Uruguay

Marina Forti: È tregua sul rio Uruguay

Kirchner e Tabaré Vazquez hanno annunciato di aver raggiunto una tregua nel scontro sulla costruzione di due stabilimenti di cellulosa per carta sulla sponda uruguayana del fiume Uruguay, nel tratto che segna il confine con l'Argentina.
Fabrizio Tonello: Caso Berlusconi-Annunziata. Una strategia per poter occupare ogni spazio

Fabrizio Tonello: Caso Berlusconi-Annunziata. Una strategia per poter occupare ogni spazio

La strategia di utilizzo dei media di Berlusconi si basa su due pilastri: in primo luogo esserci, esserci sempre, esserci dappertutto; in secondo luogo, usare la propria presenza in tv per dominare l'agenda dei quotidiani.
Gianni Riotta: Milosevic. Il processo che non funzionò

Gianni Riotta: Milosevic. Il processo che non funzionò

La morte di Milosevic appare sui giornali di Belgrado come destino vincente di un eroe. Perfino la radio storica dell’opposizione, B92, riceve messaggi di cordoglio. La famiglia si prepara a celebrare le esequie del ‟martire” e la causa nazionalista.
Enrico Franceschini: Londra, un sì esplicito o niente sesso

Enrico Franceschini: Londra, un sì esplicito o niente sesso

Se non vogliono finire in prigione accusati di stupro, i maschi britannici devono attendere un ‟via libera” esplicito ed inequivocabile dalle loro possibili partner, prima di andare avanti con il corteggiamento.