L'aspetto più drammatico dell'avventura irachena è la constatazione che, più passa il tempo, meno riusciamo a capire che cosa ci stiamo a fare in Iraq.
Preoccupa il tripudio del pensiero reazionario in Europa, di quanti esortano a capire l'America profonda: ma non c'è nulla da capire, c'è solo da essere contro.
La svolta centrista di Rutelli: nessun cedimento alle facili emozioni pacifiste, rapporti prematrimoniali solo col consenso dei genitori e campagne elettorali che non spaventino l'elettore moderato.
La battaglia culturale del XXI secolo è colma di sorprese, illusioni, speranze, dialoghi e scontri tra fedi antiche e costumi, illusioni e ideali in formazione.
Andranno più o meno d’accordo Stati Uniti ed Europa nel secondo mandato del presidente George W. Bush? Troveranno un’intesa con la inflessibile Condoleezza Rice al posto del duttile segretario di stato Colin Powell?
Il Texas è uno stato della mente, il Texas è un’ossessione. Soprattutto il Texas è una nazione in tutti i sensi di questa parola. Gli immigrati vogliono realizzare il loro sogno americano: lontano dal fisco e dall’intervento dello Stato
Nell'America di Bush alla radio e in tv s'alternano un predicatore dopo l'altro. Ma ormai i cristiani conservatori mandano direttamente in parlamento i loro rappresentanti, grazie alle ricche famiglie bigotte.
Nel condannare le azioni che a vario titolo ci hanno coinvolto e che vengono preannunciate in questi giorni, la Casa Editrice e le Librerie Feltrinelli respingono la strumentalizzazione politica e mediatica che sta alla base di queste iniziative...
Falluja. A più di un anno dalla proclamazione della vittoria da parte di Bush siamo alla "coventrizzazione", o distruzione totale di una città di ottantamila abitanti per domarne la ribellione che i superstiti testimoniano e allargano nell´intero paese.
Credo sia giunto il momento di dedicare agli italiani un pensiero riconoscente. Qualunque popolo governato con il cinismo, gli spettacoli da circo, le clamorose affermazioni e negazioni avrebbe perso ogni fiducia nelle istituzioni e nella politica.
Negli Stati Uniti di questi tempi è in corso un dibattito che suona strano a chi lo stia ascoltando dall’Europa: ci si chiede se si debba collettivizzare il finanziamento delle spese sanitarie.
Bush agli americani "Ho bisogno di tutti voi". La prima Casa Bianca fu un dono del clan. La seconda è tutta opera sua. La mappa del voto dice è solo con il cuore rurale degli Usa che si vince: lui lo ha fatto.
Sono ormai nove anni che il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione birmana, è detenuta nel suo Paese. Da ormai sette mesi a nessuno è permesso vederla, e per questo si teme per la sua sicurezza.
Lo sciopero dei detenuti è un atto di radicale rinuncia teso a denunciare la gravità delle condizioni della vita in carcere, attraverso una pratica di lotta che trova nell'autoprivazione la sua principale forma espressiva.