Enrico Franceschini: Londra. Il bastimento dei regali d’Oriente

Enrico Franceschini: Londra. Il bastimento dei regali d’Oriente

Emma Maersk è la nave cargo più grande mai costruita. A ogni viaggio lascia negli scali europei undicimila container imbarcati a Hong Kong. Trecento uomini e trenta gru hanno impiegato tre giorni per scaricare le merci comprate dalla Gran Bretagna.
Lorenzo Cremonesi: L’annuncio delle tv arabe. Saddam è stato giustiziato

Lorenzo Cremonesi: L’annuncio delle tv arabe. Saddam è stato giustiziato

È spirato assieme al fratellastro alle prime luci dell’alba, dopo aver consegnato una lettera con le ultime volontà, in una Bagdad scossa dalle manifestazioni di gioia organizzate da sciiti e curdi. E da quelle di protesta volute dai sunniti.
Maurizio Caprara: Ahmadinejad al Papa. “Dialogo nel nome di Dio”

Maurizio Caprara: Ahmadinejad al Papa. “Dialogo nel nome di Dio”

Il leader iraniano si rivolge a Benedetto XVI. Nella lettera riferimenti alle sanzioni delle ‟nazioni cristiane” per la crisi nucleare. Il Pontefice: il dialogo risolva i problemi dei popoli.
Furio Colombo. L’esecuzione di Saddam. La lunga notte

Furio Colombo. L’esecuzione di Saddam. La lunga notte

Nessuno di noi pensava di appartenere a una civiltà e a un tempo in cui puoi chiamare ‟vittoria per la democrazia” l’enorme cappio che boia mascherati mettono al collo di un uomo che li guarda e che ti guarda.
Maurizio Maggiani: Cara badante romena è un bene anche per noi che tu diventi cittadina Ue

Maurizio Maggiani: Cara badante romena è un bene anche per noi che tu diventi cittadina Ue

La signora Giorgia è la badante di mio padre, la nuova nonna del mio nipotino Richi e la sorella maggiore del sottoscritto. È partita in cerca di lavoro dalla bella Costanza, la città marina greca e turca e slava, ed è arrivata in Italia da clandestina….
Furio Colombo: L’esecuzione di Saddam. Bush condanna se stesso

Furio Colombo: L’esecuzione di Saddam. Bush condanna se stesso

Quando Saddam Hussein sarà impiccato, una di queste ore, mentre tanti continuano a credere nel detto kennediano ‟un problema creato da uomini può sempre essere risolto da uomini”, George W. Bush avrà proclamato per sempre il suo fallimento…
Luigi Manconi, Andrea Boraschi: L’eutanasia ossia le parole pesanti

Luigi Manconi, Andrea Boraschi: L’eutanasia ossia le parole pesanti

Perché non cominciare a chiamare le cose con il loro nome? In tanta confusione, non guasterebbe di certo… Ma, negli ultimi tempi quella sequenza di consonanti e vocali, che dà forma e suono al termine ‟eutanasia”, è abusata e impiegata a sproposito.
Michele Serra: L'amaca di sabato 30 dicembre 2006

Michele Serra: L'amaca di sabato 30 dicembre 2006

Il sovrintendente alla Scala, Lissner, deve avere pensato che Berlusconi è come Maometto: non rappresentabile. Ha pertanto deciso di cancellare (salvo censure) il Candide di Bernstein, già programmato nel prossimo giugno…
Michele Serra: L'amaca di giovedì 28 dicembre 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 28 dicembre 2006

La povera modella sudamericana bloccata all’aeroporto di Catania con cento ovuli di coca in corpo è un simbolo davvero ineguagliabile del peggio dei nostri anni….
Michele Serra: L'amaca di martedì 2 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di martedì 2 gennaio 2007

Se penso all’anno nuovo, lo vedo come una specie di precaria prosecuzione di quello vecchio, tanto mi sembra logoro il concetto di futuro...
Gian Antonio Stella: Un regalo gradito: il ritorno del “nostro” Antonio Martino

Gian Antonio Stella: Un regalo gradito: il ritorno del “nostro” Antonio Martino

La vittoria di Prodi almeno un regalo lo ha fatto a tutti noi: ci ha restituito il ‟nostro” Antonio Martino. Non quello ingessato negli abiti scuri di ministro della Difesa, ma quello polemico e caustico che sventagliava battute irresistibili.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 21 dicembre 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 21 dicembre 2006

Naturalmente, potendo e volendo, uno può anche andare a farsi otturare un dente in Australia. O a comperare il salmone affumicato direttamente a Oslo. Ma se questo qualcuno è anche un autorevole esponente politico….
Marina Forti: Diamanti hollywoodiani

Marina Forti: Diamanti hollywoodiani

Sono scesi in campo pubblicitari multinazionali, perfino governi: preoccupati che in questi giorni di shopping festivo i cittadini possano snobbare le gioiellerie e decidere di non comprare diamanti. E tutto per via di un film….
Vittorio Zucconi: Usa. Le nuove guerre del presidente

Vittorio Zucconi: Usa. Le nuove guerre del presidente

Di nuovo, quarant’anni dopo il Vietnam, la frustrazione porta all’escalation. La guerra che in ottobre Bush stava ‟assolutamente vincendo” diventa due mesi dopo la guerra che ‟non stiamo vincendo, ma non stiamo neanche perdendo”.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 dicembre 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 20 dicembre 2006

Non cessa di stupire la frequenza e la facilità con le quali la diaspora craxiana approda a destra. In tempi di così febbrile e minuziosa revisione storica sarebbe interessante studiare le ragioni culturali e sociali del craxismo…
Giorgio Bocca: Life is now. Senza passato e senza futuro

Giorgio Bocca: Life is now. Senza passato e senza futuro

La violenza e l'improvvisazione hanno sostituito dovunque la ragione. Che vita è questo rotolare di eventi?
Michele Serra: Silvio biondo entro il 2020

Michele Serra: Silvio biondo entro il 2020

La Fondazione Faust sta mettendo a punto un piano per consentire all'ex premier di reggere gli stressanti impegni della vita politica per almeno altri cinquant'anni.
Giorgio Bocca: A Kabul è caduto un altro dogma fasullo

Giorgio Bocca: A Kabul è caduto un altro dogma fasullo

La politica dell'Occidente si basa su luoghi comuni contraddetti dalla realtà: all'Afghanistan al petrolio, al miraggio della bomba atomica. Che ci ha portato al bivio: disarmo o apocalisse.
Gian Antonio Stella: Il Nordest veloce ha il tribunale e i processi più lenti

Gian Antonio Stella: Il Nordest veloce ha il tribunale e i processi più lenti

Provateci voi, ad affrontare le artigliate della tigre cinese e la concorrenza internazionale avendo la palla al piede di un tribunale dai ritmi levantini. A Vicenza dicono che non ce la fanno più. E un gruppo di avvocati ha presentato un’istanza choc.
Amos Oz: Israele deve trattare con la Siria

Amos Oz: Israele deve trattare con la Siria

Il presidente siriano propone a Israele di avviare trattative di pace. A questa proposta Israele ha risposto in maniera sbalorditiva: non possiamo disubbidire a Bush, nostro alleato, che non ha alcun interesse a un accordo di pace tra Israele e la Siria.