Vittorio Zucconi: Malcolm X: L’eredità controversa di un missionario violento

Vittorio Zucconi: Malcolm X: L’eredità controversa di un missionario violento

Tornò dalla Mecca con un messaggio di pace universale del tutto nuovo. Nel mondo della musica popolare è comunque lui, il ‟Perdente”, una star. Era un leader eloquente e brillante, ma confuso nelle sue convinzioni.
Giorgio Bocca: Se il globalismo diventa tempesta

Giorgio Bocca: Se il globalismo diventa tempesta

Lo sviluppo fuori ogni controllo, in Occidente come in Oriente, porta a una mutazione antropologica che arriva a vincere persino l'istinto di sopravvivenza.
Gabriele Romagnoli: Libano. Hariri, funerali con rabbia

Gabriele Romagnoli: Libano. Hariri, funerali con rabbia

Duecentomila persone in piazza: le esequie dell’ex premier ucciso da un'autobomba diventano un corteo contro Damasco.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. Allawi sfida Sistani. "Premier sarò io"

Lorenzo Cremonesi: Iraq. Allawi sfida Sistani. "Premier sarò io"

Yiad Allawi non si arrende. Ha annunciato che la sua candidatura a primo ministro per il prossimo governo resta valida. Lui stesso si sta attivando per "organizzare una nuova coalizione laica" e contrastare quella sciita.
Marina Forti: Iraq. Usa all'attacco, fuga da Ramadi

Marina Forti: Iraq. Usa all'attacco, fuga da Ramadi

Continua l'offensiva Usa su Ramadi. I bollettini militari parlano di bombardamenti aerei. Tra posti di blocco e coprifuoco, la popolazione civile è in balia dei combattimenti e fugge. La storia di Falluja si ripete.
Michele Serra: Sulle orme dell'Anticristo

Michele Serra: Sulle orme dell'Anticristo

Chi è l'Anticristo? La questione è stata riaperta da Ali Agca che ha chiesto al Vaticano di rivelarne il nome. È Pino Sciumé, un rivenditore di autoricambi di Trani che, dispiaciuto del suo passato, intenderebbe chiedere perdono a ‟Domenica in”.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. La scelta sciita: il dottor Jaafari candidato premier

Lorenzo Cremonesi: Iraq. La scelta sciita: il dottor Jaafari candidato premier

L’alleanza che ha vinto le elezioni si ricompatta dietro al leader religioso, ma moderato. La nomina a marzo.
Lorenzo Cremonesi: L’autista. "Giuliana rimase in silenzio davanti ai rapitori"

Lorenzo Cremonesi: L’autista. "Giuliana rimase in silenzio davanti ai rapitori"

Intervista all’autista di Giuliana Sgrena, rilasciato dopo 17 giorni di carcere per accertamenti: "Non credevo che lei fosse un obiettivo".
Giovanni Mariotti: La letteratura non ha appartenenze politiche

Giovanni Mariotti: La letteratura non ha appartenenze politiche

Macché Sinistra, i libri sono di Eco o di Tabucchi perché scrivere è sempre un’avventura individuale.
Vivian Lamarque: Milano. Una tregua ai veleni

Vivian Lamarque: Milano. Una tregua ai veleni

Grazie natura che, nonostante i nostri innumerevoli misfatti, non ci abbandoni, anzi ci dai il buon esempio, ci contagi, ci metti voglia di copiare la tua bellezza.
Vittorio Zucconi: La diplomazia preventiva

Vittorio Zucconi: La diplomazia preventiva

È questo, che a Bruxelles ha giurato di non permettere mai a "nessuna forza al mondo di dividere l´America dall´Europa", lo stesso George Bush che mandò il proprio ministro della difesa a dividere l´Europa tra "vecchia" e "nuova"?
Bijan Zarmandili: L’agenda di Bush. A Teheran è l'ora dei pragmatici

Bijan Zarmandili: L’agenda di Bush. A Teheran è l'ora dei pragmatici

La minaccia di un’offensiva americana e/o israeliana scuote il regime degli ayatollah. Il centrista Rafsanjani è disposto a negoziare con gli Usa. Ma l’Iran non rinuncia alle ambizioni di potenza regionale, dunque alla Bomba.
Massimo Mucchetti: Fiat, l’assegno Gm evita l’aumento di capitale

Massimo Mucchetti: Fiat, l’assegno Gm evita l’aumento di capitale

Ora Torino ha 6-6,5 miliardi di liquidità con i quali fronteggiare le uscite fino al 2006. Ma dopo?
Marina Forti: Indonesia. Aiuti militari americani a Jakarta?

Marina Forti: Indonesia. Aiuti militari americani a Jakarta?

Dopo lo tsunami, Washington cerca di ristabilire la cooperazione militare dei vecchi tempi. La segretaria di stato Condoleeza Rice vuole consolidare i legami con la "più grande democrazia musulmana". Con buona pace per i diritti umani.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. Guerrieri e immagini sacre, in 200 mila per il grande rito

Lorenzo Cremonesi: Iraq. Guerrieri e immagini sacre, in 200 mila per il grande rito

Migliaia e migliaia di persone (circa 200.000) hanno superato la paura e si sono riversate davanti al tempio per celebrare l’Ashura, la ricorrenza più importante del calendario religioso sciita.
Marina Forti: Altri due reporter rapiti in Iraq

Marina Forti: Altri due reporter rapiti in Iraq

La giornalista Meutya Hafid e il cameraman Budiyanto, inviati di una tv all-news di Jakarta, sono stati rapiti martedì presso Ramadi. C'è già un video: "Mojahedeen in Iraq". Rivendicato da "L'esercito dei combattenti"
Vittorio Zucconi: John Dimitri, un servitore dell’America incaricato di proteggere le spalle di Bush

Vittorio Zucconi: John Dimitri, un servitore dell’America incaricato di proteggere le spalle di Bush

Ha lavorato con Nixon, Reagan e Bush padre. L’uomo che diventerà 'la spia delle spie’è passato indenne attraverso quattro decenni di amministrazioni e missioni in tutto il mondo. Un ritratto di John Negroponte.
Maurizio Maggiani: Lo sfollato da influenza

Maurizio Maggiani: Lo sfollato da influenza

Una cosa è certa; viviamo in epoca di gravi crisi e depressioni e le uniche due cose che vanno veramente bene, in grandiosa fioritura, sono le guerre e i virus. E forse i virus sono l'esercito vittorioso dell'ultima guerra, quella che perderemo tutti.
Giulietto Chiesa: La verità oltre la linea del fronte

Giulietto Chiesa: La verità oltre la linea del fronte

La guerra viene portata in mezzo ai civili con i raid dall'alto, mentre gli assassini in divisa restano fuori dalla portata delle contraeree avversarie. Chi vuole raccontare le guerre dell'Impero deve rischiare la vita, come i civili del paese attaccato.
Lorenzo Cremonesi: Giuliana Sgrena. "Era qui per raccontare le nostre sofferenze. Deve tornare a casa"

Lorenzo Cremonesi: Giuliana Sgrena. "Era qui per raccontare le nostre sofferenze. Deve tornare a casa"

Tra i profughi sunniti dove crescono i sostenitori dei kamikaze. ‟Vergogna! L’italiana va liberata. Era venuta qui per raccontare le nostre sofferenze, non è giusto che le facciano male.”